"La
professione medica viene comprata dall'industria
farmaceutica, non solo in termini di
pratica medica, ma anche in termini di
insegnamento e
ricerca. Le istituzioni accademiche stanno
diventando
gli agenti pagati dell'industria farmaceutica.
Penso che sia vergognoso".
By Arnold Seymour Relman (1923-2014), professore
di medicina a Harvard ed ex redattore capo del
New England Medical Journal.
1) “Attenti
alle bufale”, di Tom Jefferson – Il Pensiero
Scientifico Editore, 2006
Come usare la evidence-based medicine per
difendersi dai cattivi maestri.
“… Sollevatore di coscienze in un'epoca in
cui la evidence-based medicine è sulla bocca di
tutti (troppo spesso a sproposito) ed è
diventata uno strumento utilizzato da alcuni
"furbi" per sostenere tesi improponibili,
tentare di gestire potere culturale o mettere su
delle vere e proprie attività commerciali”.
2) “ Big Pharma”, di
Jacky Law – Einaudi S.p.A. Editore, 2006
Come l’industria farmaceutica controlla la nostra salute
“Un durissimo atto d’accusa contro le
multinazionali farmaceutiche che dominano il più
redditizio business al mondo, quello della malattia.
Dopo la lettura di questo libro ogni volta che
prenderete una medicina vi chiederete se fa bene a voi o
se fa bene a loro…”
Dalla Campagna
Giulemanidaibambini. “Psicofarmaci ai bambini: come
ti condiziono i giornalisti”
L’ingerenza del marketing del farmaco sui giornalisti:
corsi di formazione per insegnare - a gruppi di genitori
favorevoli alla somministrazione di
metanfetamine ai
bambini - tecniche utili a ‘stimolare’ i giornalisti a
confezionare servizi “pro-psicofarmaco ai minori”. Luca
Poma: “Pressioni sistematiche sui media, documentata
la crescente invadenza degli interessi delle
multinazionali del farmaco”.
vedi:
http://www.dirittolibertadicura.org/images/Psicofarmaci/comunicato
condizionamento giornalisti 05 06 20082.pdf
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Google, lunga
mano, anzi socio di
Big
Pharma
Il dott.
Mercola si unisce con il suo sito e
relativi video, a
Brighteon, i messaggi del potente video
espongono la frode ed il racketering di Google
Il pioniere dell'informazione sanitaria
online Dr. Joseph Mercola ha pubblicato alcuni
video potenti, che aprono gli occhi, li
trovate su Brighteon.com.
In un video,
presentato oggi, il dottor Mercola espone
l'oltraggiosa frode e il racket di Google,
rivelando come Google sia ora solo
un'estensione corrotta di
Big Pharma.
Racketeering, frode,
corruzione antitrust e altro ancora.....
questo è ciò che Google rappresenta veramente
oggi, mentre spinge farmaci pericolosi e
tossici sui vostri figli (e censura i siti web
di salute naturale).
Leggi la storia
completa (e guarda il video) qui:
https://www.naturalnews.com/2019-11-10-mercola-video-google-racketeering-fraud-health-publishers.html
FDA ben legata a Big
Pharma - PDF
-
vedi:
FDA
e CDC e loro collusioni con Big Pharma
Robert Kennedy Jr.
parla dopo che i membri della sua famiglia
l'hanno rimproverato per la sua battaglia
"anti-vaccino".
Le compagnie farmaceutiche sono "criminali
condannati".
I fatti condivisi qui saranno FINE pharma.
theyig.ning.com/generalvideos/…
https://twitter.com/yigsstarhouse/status/1128506048636227586?s=12
https://theyig.ning.com/generalvideos/robert-f-kennedy-jr-breaks-his-silence
https://www.facebook.com/groups/170950640387560/permalink/433996927416262?sfns=mo
Case farmaceutiche e
Corruzione: lo scandalo planetario della
Glaxo
Smith Kline - 26/04/2014
https://www.ilfattoquotidiano.it/2014/04/26/case-farmaceutiche-e-corruzione-lo-scandalo-planetario-della-glaxo-smith-kline/964564/
https://koenig2099.wordpress.com/2017/12/30/dalla-seconda-guerra-mondiale-ai-giorni-nostri-come-cibo-e-medicine-sono-stati-completamente-corrotti-dai-grandi-del-governo-delle-agenzie-e-delle-case-farmaceutiche/
GLAXO:
ecco i suoi Report (EFPA, certificati), sui
finanziamenti fatti a medici, ordini dei medici,
Istituto superiore di sanita' Ass. Medici,
Universita', ecc.
= come corrompere tutti a
tutti i livelli.....
http://www.ninconanco.info/anche-listituto-superiore-di-sanita-sul-libro-paga-glaxo-smith-kline/
MULTINAZIONALI SENZA SCRUPOLI !:
https://www.jedanews.it/blog/multinazionali-senza-scrupoli/
BIG PHARMA CORROMPE TUTTE LE ISTITUZIONI !
-
Corruzione
Grecia, file
Fbi su "presunta" maxi frode Novartis. Coinvolti
dieci tra ex ministri ed ex premier
I documenti Usa hanno rivelato i nomi dei
politici che, secondo l'accusa, avrebbero
ricevuto milioni in tangenti per far ottenere
alla multinazionale elvetica una posizione di
forza nel mercato ellenico
https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/02/06/grecia-file-fbi-su-presunta-maxi-frode-novartis-coinvolti-dieci-tra-ex-ministri-ed-ex-premier/4140095/#commenti-mobile
EFPIA ITALIA:
TUTTI i
TRASFERIMENTI di VALORE di BIG PHARMA
Con questo articolo
vogliamo mettere a disposizione di tutti la
nostra raccolta dei report EFPIA delle
principali industrie farmaceutiche dal 2015 al
2018, in Italia.
Vi consigliamo di dare
un'occhiata, i Trasferimenti di Valore dal 2016
al 2018 superano i 580 milioni di euro con un
incremento progressivo negl'anni, e sembra non
fermarsi.
Le Big Pharma
analizzate sono: Menarini, Roche,
GlaxoSmithKline, Novartis Farma, AstraZeneca,
Gilead Sciences, Pfizer, MSD, Angelini, Bayer,
Lilly, Sanofi, AbbVie, Merck, Dompé, Tava,
Pfizer Italia.
Naturalmente i report
in pdf sono salvati su un nostro drive,
consultabili e scaricabili da chiunque, fatene
buon uso.
https://www.corvelva.it/it/approfondimenti/sistema-sanita/case-farmaceutiche/efpia-italia-tutti-i-trasferimenti-di-valore-delle-big-pharma.html
Ecco chi finanzia la OMS, vedi elenco di coloro che la
pagano per ottenere favori.....
Ecco cosa dice un
esperto che ha lavorato per Big Pharma:
Audizione del
24/01/2019, alla Camera del Parlamento
Italiano, da parte della Commissione Vaccini,
della Associazione
Corvelva, che ha effettuato
le analisi di laboratorio sui vaccini in
Commercio, scoprendo tutte le porcherie inserite
in essi....
I VERI PADRONI della
SANITA' nel MONDO
La descrizione del meccanismo che nel
secolo scorso permise ai grossi capitali
finanziari di impadronirsi dell’intero sistema medico
americano e non solo, attraverso il
controllo dell’insegnamento
universitario, i
Rockefeller amavano chiamarla “filantropia
efficiente”,
e' qui ben descritto.
La maggior parte
delle
case farmaceutiche è stata fondata a
meta-fine ottocento o primi del novecento.
Inizialmente le nazioni trainanti in questo
settore furono Svizzera, Germania ed Italia.
Nel novecento il concetto di scoperta
scientifica si è fuso con quello di bene di
consumo di massa, per cui la aziende
farmaceutiche hanno imposto un nuovo modo di
fare medicina pratica.
EMEA
(oggi
EMA) ha legami
con l'Industria
Farmaceutica .....per
far vendere farmaci- Roma, 09 giugno 2006
"Nessuno ha ricordato una cosa: l'Emea,
l'agenzia europea del farmaco (oggi EMA), non dipende
dall'amministrazione comunitaria della sanità ma
da quella dell'industria. Un distinzione che
dovrebbe far riflettere. A Bruxelles la forza
delle lobby è grandissima". L'osservazione è di
Luca Poma, portavoce di "Giu'
le mani dai bambini", Comitato sui disagi
dell'infanzia che raggruppa quasi cento
associazioni di volontariato e promozione
sociale. "Continuano a trattare i bambini come
fossero, dal punto di vista metabolico, degli
adulti", protesta Poma: è "assurdo somministrare
ai bambini
farmaci
pensati per gli adulti.
Soprattutto il Prozac, psicofarmaco molto forte,
che richiede prudenza nella somministrazione
anche negli adulti".
Prudenza che "sarebbe stato
naturale attendersi, soprattutto dopo drammatici
fatti di cronaca avvenuti negli Stati uniti -
come le stragi nelle scuole causate da
ragazzi in cura
antidepressiva - ma che non è stata
usata".
Fonte: DIRE
Cosi come i
CDC e
la FDA,
OMS, oltre al
Ministero della salute italiano,
ISS, gli
ordini dei medici, le
universita' ecc., i politici ed i
partiti....
CORRUZIONE di
BIG PHARMA nella sanita' e con i medici
Il mio nome è Peter Gotzche, Direttore del Nordic Cochrane Centre di Copenaghen (Cochrane
collaboration) e Professore di Clinical Research
Design and Analysis, presso l'Università di
Copenhagen.
Due anni fa ho scoperto che le prescrizioni di
tutti i farmaci che prescriviamo sono la terza
causa di morte, dopo I problemi cardiaci e il
cancro.
I nostri farmaci uccidono circa 200.000 persone
in America ogni anno e la metà di queste persone
muoiono perché fanno quello che il loro medici
dicono loro di fare, quindi muoiono a causa
delle reazioni avverse. L'altra metà muore a
causa degli errori, e spesso sono i dottori che
commettono gli errori, perché ogni medicinale
viene con circa 20 o 30 o 40 controindicazioni,
precauzioni, ecc.
Nessun dottore (medico) al mondo conosce tutto
questo, quindi danno ai loro pazienti dei
farmaci che non dovrebbero dare, perché hanno
interazioni pericolose con gli altri farmaci o
prodotti alimentari.
Quindi i pazienti muoiono. Questa è l'altra
metà.
Quindi un'altra cosa che ho scoperto in questi
due anni, è stato che, per la maggior parte ciò
che fa l'industria
farmaceutica, è crimine organizzato, secondo
la legge americana e in molti modi loro si
comportano come fa la mafia, corrompono tutti
quelli che possono corrompere, hanno comprato
ogni tipo di persona, perfino incluso il
ministro della sanità in alcuni paesi.
C'è un grande quantità di corruzione; nel mio
paese, per esempio, la Danimarca, siamo
conosciuti per essere un paese con poca
corruzione, ciononostante ci sono migliaia di
medici sul libro paga delle
case farmaceutiche e in Danimarca siamo solo
20.000 dottori (medici), questo è davvero un
tipo di corruzione reale, le case farmaceutiche
prima comprano i professori, poi altri
direttori, medici e assistenti, non comprano i
giovani dottori.
Quindi quando ci sono molte migliaia di dottori
(medici) nella libro paga dell'Industria
farmaceutica, questo è davvero un male, e
questo è il motivo per cui ho scritto il mio
libro: "farmaci mortali e crimine organizzato e
di come
Big Pharma ha corrotto il sistema della
salute pubblica".
Spero di convincere i pazienti che non devono
prendere così tanti farmaci perché così tante
persone muoiono a causa delle medicine che
usano.
Nel mio paese le persone prendono tante medicine
e ogni singolo cittadino può essere sotto
trattamento con una medicina e mezza da quando è
nato fino a quando muore.
Questo è INCREDIBILE ! E i farmaci non sono così
buoni per la salute e uccidono molte persone.
Noi lo sappiamo, perché il farmaci sono al terzo
posto come causa di morte, dopo i problemi
cardiaci e il cancro.
Quindi, quello di cui abbiamo bisogno negli anni
a venire, prendere molte meno medicine di quelle
che prendiamo attualmente, se noi facessimo
questo, se fossimo attenti, potremmo vivere più
a lungo e più sani, perché le medicine hanno
molti controindicazioni e reazioni avverse, e i
pazienti spesso non capiscono che quando loro
salute peggiora, potrebbe essere un effetto
collaterale proprio delle medicine, e continuano
a prenderle, perché questo è quello che dicono
loro i dottori.
Quando ero uno specialista di Medicina Interna,
quello che facevo spesso era fermare il
trattamento farmacologico, specialmente nelle
persone anziane, ed è incredibilmente rivelatore
il fatto che quando un anziano messo molto male
veniva dentro il mio studio e quando
interrompevo loro il trattamento, stavano meglio
e sembravano molto più giovani.
Molte di queste medicine hanno un negativo
effetto sul cervello, la maggior parte delle
persone non li tollera affatto, cadono e quando
si rompono le anche, un quarto di essi poi
muoiono.
Per esempio, molti antidepressivi vengono usati
sui nostri anziani per oltre il 10%, sembra che
uccidono il 3% di questi, ogni anno, intendo, su
100 anziani che prendono antidepressivi per un
anno, 3% di loro cadono e si rompono le anche e
muoiono, questo è un tasso molto elevato di
mortalità.
Così anche altri farmaci, specialmente
antidepressivi, possono fa cadere le persone e
ucciderli, e possono interferire con la
cognizione, la memoria, la coscienza e tutte
queste cose, e interagiscono in un modo di cui
non sappiamo praticamente nulla, molti anziani
prendono più di 5 farmaci al giorno e nessuno sa
come questi farmaci interagiscono gli uni con
gli altri; quello che invece sappiamo è che
tutte le medicine hanno molte reazioni avverse
nel corpo, e alcune di queste interferiscono con
il loro metabolismo, cosicché si può avere
un'alta concentrazione di farmaci nel corpo, se
si utilizzano tanti farmaci simultaneamente.
Facciamo così tanto di quel male che nemmeno ci
accorgiamo.
Ho una collezione piuttosto colorita di come la
gente mi ha chiamato durante tutti questi anni,
qualche volta i giornalisti mi hanno chiesto
perché tu stai sempre cercando diatribe, e io ho
risposto io non le cerco, sono le diatribe che
cercano me, perché non è popolare dire la verità
per quanto riguarda la salute, si fanno molti
nemici, perché molte persone fanno soldi su
false premesse, tanto i dottori quanto le
industrie farmaceutiche, e i nostri controllori
farmaceutici e i politici, sono tutti a bordo
del carrozzone, ci sono poche persone
indipendenti dal denaro della Salute, ovviamente
per questo sono stato attaccato molte volte
durante la mia carriera, perché ho toccato molte
vacche sacre, la gente ha urlato forte a me, in
una rivista francese sono stato chiamato
"masturbatore statistico", perché facevo vedere
delle statistiche che gli screening mammografia
non funzionavano, sono stato accusato di
miscondotta scientifica dall'associazione delle
industrie farmaceutiche danesi, è stato
veramente ridicolo, non è stato nient'altro che
molestia, dall'inizio alla fine, si sono
presentati con argomenti vaghi che non hanno
riconosciuto le conclusioni dei miei studi, e
potevano essere presentati con statistiche e
dire che le mie erano sbagliate, ma non hanno
fatto nulla, solo molestie, il tutto è durato in
totale 18 mesi, mi pare, e poi quando siamo
stati assolti, ho fatto in modo che questo
comportamento sgradevole fosse raccontato sul
British Medical Journal.
Dopo di questo fatto, l'industria farmaceutica
danese ha deciso di non perseguirmi più di
tanto.
Quando è uscito il mio libro sul crimine
organizzato, hanno raccontato un sacco di bugie,
come sempre fanno, dicendo che i miei esempi
erano vecchi e andavano indietro di 90 anni e
così via, ma io sono riuscito a dimostrare che
le 10 principali
case farmaceutiche sono crimine organizzato.
Questi esempi in realtà non sono vecchi, vanno
indietro di 10-15 anni al massimo, i crimini
sono aumentati, perché è così che funziona il
crimine, più si guadagna e più crimine aumenta,
è così che funziona il capitalismo.
https://telegra.ph/Farmaci-mortali-e-crimine-organizzato-e-di-come-Big-Pharma-ha-corrotto-il-sistema-della-salute-pubblica-10-23
Citazioni di esponenti di
Big Pharma:
"Questi episodi sono fonte di una qualche
preoccupazione, perché strutture come YouTube non hanno
sistemi di controllo" ha dichiarato Dorothy Wetzel, già
responsabile del consumer marketing di
Pfizer e ora alto
papavero di
Saatchi & Saatchi New York. "Però bisognerà
abituarsi, perché non si tratta di un fenomeno
transitorio".
Passando ai contenuti, "Big Bucks, Big Pharma" è una
denuncia delle storture indotte dalla pubblicità
dell'etico diretta al consumatore (giro d'affari di 5
miliardi di dollari) e sostiene, avvalorata da
interviste a personaggi incontestabili come Marcia
Angell, l'ex direttore del
New England Journal of
Medicine (e docente della facoltà medica di Harvard) o
di Bob Goodman, primario del policlinico universitario
della Columbia e fondatore di
No Free Lunch, una ONLUS
che combatte l'abitudine dei
medici di accettare inviti
a pranzo, e altro, da parte delle aziende.
Il senso del documentario è tutto racchiuso nella frase
pronunciata da Marcia Angell: "Non posso fare a meno di
pensare che milioni di persone assumono farmaci di cui
non hanno bisogno e che potrebbero anche rivelarsi
pericolosi".
Il documentario, che deve molto a
Michael Moore, è in
vendita da mesi sul sito della fondazione, ma YouTube è
stato determinante per il sistema di marketing virale
adottato dai promotori, basato anche sul contatto con
associazioni di anziani, gruppi civici, scuole.
Quanto al caso
dell'antipsicotico di Lilly, l'accusa è intuibile:
l'azienda avrebbe minimizzato gli effetti indesiderati
del farmaco, mostrando come piegare il dato statistico
ai propri interessi senza mentire in senso stretto.
L'azienda non ha replicato, ma esperti legali
intervistati da AdvertisingAge sostengono che, a meno di
provare che vi è diffamazione, c'è poco da fare.
Secondo un vecchio detto, se non si può battere qualcuno
è meglio allearsi con lui. Ed è quello che probabilmente
accadrà anche con questi sistemi autogestiti di
comunicazione. Lo prova il fatto che, sempre su YouTube,
è reperibile anche un filmato di un minuto e 43 secondi
sulla sindrome della gambe senza riposo. Autore,
Glaxo
SmithKline.....
Tratto da. La leva di Archimede
Big
Pharma non si
preoccupa certo della vostra salute, anzi, a dirla
tutta non gliene frega proprio nulla, l’unica cosa che
fanno le multinazionali del farmaco è depredare, e
aumentare i fatturati. e naturalmente non guarirvi (
almeno non del tutto) : un malato guarito non acquista
farmaci. un malato cronico sì.
vi propongo in merito
un articolo di L. Gallo sulle misfatte di Big pharma nel terzo
mondo. già che ci siete visitatevi il suo blog molto
ricco di informazioni:
http://protonutrizione.blogosfere.it/
“Abbiamo più volte parlato
dell’aspetto problematico e purtroppo spesso antietico
legato al marketing farmaceutico in vari
post dedicati all’argomento.
Leggiamo a proposito da l’Espresso un’interessante
riflessione di
Suketu Mehta sul rapporto che le multinazionali del
farmaco hanno con i rimedi tradizionali di alcune
culture e civiltà:
“Le case farmaceutiche occidentali fanno miliardi con
alcune medicine prodotte inizialmente dai paesi in via
di sviluppo. Ma i rimedi alle
erbe, come la
zucca amara o il Turmeric, conosciuti per la loro
efficacia nella cura di tutto, non portano alcun
guadagno a quei paesi i cui saggi per primi ne avevano
individuato le virtù. Il governo indiano ha calcolato
che ogni anno nel mondo vengono emessi circa 2 mila
brevetti legati alla medicina tradizionale indiana.”
Stessa cosa è accaduta per l’antica scienza spirituale
dello Yoga, un sapere considerato un tempo universale e
i cui insegnamenti, includenti anche pratiche per il
benessere psicofisico, saccheggiati a man bassa, oggi
contano solo in America centinaia tra copyright e
brevetti e migliaia di marchi.
Dovrebbero quindi, osserva Mheta, restituire il favore
“rendendo disponibili quei farmaci salvavita a prezzi
ridotti, o per lo meno permettere alle case
farmaceutiche indiane di produrne i generici. Se la
posizione del loto appartiene al genere umano,
altrettanto dovrebbe valere per la formula del Gleevec,
il farmaco per curare la leucemia per il quale una casa
farmaceutica svizzera, che ne ha registrato il brevetto,
sta facendo causa al governo indiano.”
Tratto da:
http://parvatim.wordpress.com/2008/01/11/i-tentacoli-di-big-pharma/
Familiarmente note come
Big Pharma, otto
multinazionali farmaceutiche (cinque anglosassoni e tre
europee) da sole si spartiscono oltre la metà del
fatturato complessivo. La loro immensa fortuna si basa
su alcuni importanti accordi commerciali, tra cui
l’accordo
TRIPS, entrato in vigore nel gennaio 1995.
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
La sanità preda del mercato -
Big Farma, storie di
ordinaria corruzione
vedi:
BIG PHARMA - 2
(elenco delle aziende)
Grazie a un'ondata di fusioni senza precedenti,
dieci gruppi farmaceutici si dividono oggi il 50% del
mercato mondiale dei medicinali - a maggior beneficio
dei loro azionisti, cercando in tutti i paesi del mondo,
collusioni per ottenere la possibilita' di vendere e
quindi far consumare
farmaci e
vaccini.
I
principali responsabili della deriva verso la
mercificazione del mercato
dei malati, sono le Universita' (che licenziano
medici che
NON conoscono
TUTTE le tecniche sanitarie possibili, ma solo
quelle farmacologiche...
medici che sono
quindi indottrinati dalle idee di
Big Pharma) ed i
poteri pubblici che formano i medici per poi
abbandonarli a un lavoro spesso solitario, senza mezzi
indipendenti per aggiornare le loro conoscenze. Va detto
però che si scontrano con una
lobby molto organizzata, che non esita a
utilizzare l'intimidazione e il ricatto (nell'uso o
nell'immissione sul mercato delle novità terapeutiche).
Il paziente, da parte sua, non dispone di alcun mezzo
per farsi un'opinione informata (al di fuori della
pubblicità). L'eventuale legalizzazione, da parte
dell'Unione europea, della pubblicità diretta nei
confronti del pubblico, rischia di fare aumentare ancora
di più la confusione.
L'emarginazione della componente politica - che è poi
l'altro nome del “buco” della sicurezza sociale - non è
irrimediabile: diverse proposte permetterebbero di
coinvolgere pazienti e medici nelle scelte sulla salute
- come hanno fatto, senza aspettare inviti, i malati di
aids.
Come prima cosa si dovranno scardinare i paletti
intellettuali solidamente costruiti dalle case
farmaceutiche con la pratica di garantire la carriera ai
ricercatori scientifici che aprono loro i mercati
emarginando gli altri, di comprare i favori o la
complicità di alcuni media, di viziare i “buoni
prescrittori” e diffidare dei medici “passatisti”
che tendono a prescrivere buoni, vecchi medicinali
sperimentati.
L'industria - sistematicamente depredata dalla
finanza, e con
favolose riserve di contanti - fa regnare, su tutti i
protagonisti, un preoccupante controllo delle opinioni.
I fatti di piccola corruzione ordinaria indotta da
queste pratiche hanno finito con il corrompere, a tutti
i livelli, il contratto sociale relativo alla sanità
pubblica.
"...Gli interessi
delle multinazionali del farmaco sono molto ben
rappresentati, anche in Italia all’interno delle nostre
istituzioni, la ‘capacità di fuoco’ di queste aziende –
attente innanzitutto ai profitti – è davvero elevata.
Come ebbe a dire Loris Jacopo Bononi, già elemento di
punta della Pfitzer, "solo chi ha vissuto le
multinazionali del farmaco dall’interno ne ha chiara
l’inaudita potenza". Secondo: siamo da sempre convinti
che la partita vada giocata non tanto sul "vietare"
qualcosa, quanto sull’informazione per una scelta
consapevole. Il grande lavoro che stiamo facendo da
quattro anni a questa parte è quello di sensibilizzare
le famiglie, informarle dei rischi di queste terapie a
base di psicofarmaci, dell’inutilità di strategie
terapeutiche 'tampone' che non risolvono nulla."
By Luca Poma, portavoce nazionale di
Giù le Mani dai Bambini
BIG PHARMA a Bad Science:
http://www.thenation.com/doc/20020805/newman20020725
Accusa di Genocidio
a BIG Pharma:
http://www.newmediaexplorer.org/ivaningrilli/2003/07/08/accusa_di_genocidio_contro_il_bigpharma_sommario.htm
Big Pharma ha
completato, con
successo, il controllo della
medicina veterinaria
negli Stati Uniti e nelle altre principali nazioni del
mondo.
Il libro di Jack Law:
BIG PHARMA
Un durissimo atto d'accusa contro le
multinazionali farmaceutiche che dominano il più
redditizio business al mondo, quello della malattia.
Dopo la lettura di questo libro, ogni volta che
prenderete una medicina vi chiederete se fa bene a voi o
se fa bene a loro.
Mentre negli Stati Uniti è annunciata l'uscita di
Sicko, il nuovo documentario di Michael Moore contro
l'industria farmaceutica americana, questo libro di
Jacky Law ci spiega in che modo "Big
Pharma" (l'insieme delle multinazionali
farmaceutiche) si è progressivamente allontanata dal suo
obiettivo primario: la salute e il benessere delle
persone.
L'autore ci svela un sistema nel quale la ricerca dei
profitti non coincide più con la tutela della nostra
salute, ma con una gigantesca impresa dove il marketing
orienta la ricerca scientifica e induce essa stessa il
bisogno di farmaci spesso inutili quando non dannosi.
Dove il costo delle medicine cresce senza sosta, mentre
diminuiscono i nuovi prodotti immessi sul mercato; dove
gli studi scientifici sono manipolati, i ricercatori e
le autorità di controllo corrotti o intimiditi.
Tutto questo a detrimento di una ricerca orientata verso
malattie «meno redditizie» e con la complicità di
moltissimi medici a libro paga del mostro «Big Pharma».
Ma Law ci fornisce anche preziose indicazioni per
sottrarci a una medicalizzazione della società imposta
dal mercato e farci riconquistare il controllo sulla
nostra salute, non più come passivi consumatori ma come
cittadini finalmente responsabili e informati.
Oggi la “Casta del
Cancro” - interconnessa con
Big Pharma - difende
a spada tratta la
chemioterapia e la
radioterapia,
nonostante i risultati
fallimentari degli ultimi 40 anni !
Non ci viene detto però che la sopravvivenza a 5 anni
dalla chemio supera di poco il 2%, e questo perché le
sostanze usate, sono esse stesse “cancerogene”, “mutagene”
e “teratogene”.
Il bugiardino del farmaco
Doxorubicina (costo 1743,94 euro), per esempio, riporta
testualmente: “Tutti gli articoli usati per la
somministrazione della Doxorubicina (guanti, maschere,
siringhe, ecc.) dovranno essere posti in appositi
sacchi per rifiuti speciali ad alto rischio, e
inceneriti a 1000 gradi”…
Viene da chiedersi: come mai ai malati di
cancro vengono
somministrate sostanze costosissime e altamente
tossiche per l’organismo, al punto da richiederne l’incenerimento
ad alte temperature ?
Ignoranza, malafede, interessi economici ?
“Business is business”,
e anche il cancro non è immune da tale logica
commerciale: la chemio può costare fino 50.000 euro al
mese, un solo trapianto di midollo 36.000, un ciclo
completo di radioterapia 26.000 euro, ecc.
Il costo medio di un paziente oncologico è di oltre
200.000 euro, e ogni anno in Italia sono oltre 270.000 i
nuovi malati… "
"...
Big Pharma
has around 1,300
lobbyists in Washington
- that's more than two for every member of
Congress. "They are powerful", said Senator
Chuck Grassley, chairman of the Senate Finance
Committee, "You can hardly swing a cat by the
tail in that town without hitting a
pharmaceutical lobbyist."
"Is it
any surprise then that legislation
favourable to the drug industry, including
immunity from prosecution, is constantly
passed by the poodles on the hill ?
It is the same elsewhere, too, in this
global gluttony of bribery and corruption.
In Britain, for example, doctors are given
bonuses for meeting government "vaccination
targets"
- in other words financial incentives to
increase the uptake of the
horrific vaccine
potions produced by the drug corporations."
BIG FARMA è una delle piu' importanti
Corporazioni internazionali, che assieme a
quelli delle armi e del petrolio, guida
anche la politica USA.....sponsorizzando i
politici che poi vengono eletti alla casa
bianca.
vedere:
Veleni chimici farmaceutici
Il Dr. Rath ha fatto inequivocabilmente
centro: la sua denuncia contro il "Business
farmaceutico della malattia" rivela come
gli accusati abbiano volutamente instaurato
questo clima di terrore globale per portare
avanti i loro sporchi interessi a colpi di
leggi nazionali ed internazionali.
Interessante il fatto che Bush padre faceva
parte del consiglio di amministrazione della
Eli Lilly.
Il piano strategico di infiltrate dirigenti
di case farmaceutiche, cosi' come sostenuto
dal Dr. Rath, negli esecutivi dei governi e
nei vari
settori della ricerca, sembra
funzionare. Di seguito un piccolo articolo
trovato su
Nexus.
Un recente studio della York
University ha rivelato che le case farmaceutiche
americane:"spends almost twice as
much on promotion as it does on research and
development, contrary to the industry’s
claim.
The U.S. pharmaceutical industry spent 24.4%
of the sales dollar on promotion, versus
13.4% for research and development, as a
percentage of US domestic sales of US$235.4
billion."
Quindi BigPharma spende più in pubblicità
che in ricerca......
ATTENZIONE: Società farmaceutiche, la
festa sta per finire. La diagnosi sullo stato
di salute del settore, da qui a tre anni, non è
affatto positiva. Anzi. Per la prima volta dopo
tempi di vacche grasse, anche per le mega
multinazionali del farmaco sta per arrivare il
giro di boa: la data di scadenza dei
super-profitti è il 2011.
A lanciare il profit warning è Lehman Brothers,
che per quell'anno prevede l'arrivo della
peggiore crisi del settore in quanto a ricavi,
da decenni a questa parte.
Tra le cause, l'aumentata competizione dei
farmaci generici (o equivalenti, cioè farmaci
che hanno esattamente la stessa efficacia
effetto di quelli di marca, ma costano meno) e
la scadenza imminente di numerosi brevetti. «Per
la prima volta nella storia - ha dichiarato al
Financial Times Alexis de
Rosnay, capo della divisione healthcare
dell'istituto finanziario statunitense - il
settore registrerà una crescita negativa». Che
il settore fosse già maturo non è una novità, ma
nessuno finora aveva detto quando la bomba a
orologeria scoppierà.
Speriamo presto...
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Big Pharma
Qualche giorno fa, i
produttori di farmaci hanno
garantito all'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)
che possono produrre 4.5 miliardi di vaccini contro
l'influenza aviaria entro il 2010. Ma all'OMS non basta
ancora, perché loro vogliono vaccinare tutti, dico
tutti, gli abitanti del pianeta. "Quanno ce vo', ce vo'",
pare abbia detto il segretario generale dell'OMS. Ma se
esplode un'epidemia da sei miliardi di persone - e
finora siamo solo a qualche vittima l'anno - non è
meglio monitorare l'evoluzione geografica e molecolare
del virus e intervenire in modo oculato ?
Ho sempre
creduto che le caratteristiche delle
epidemie (sviluppo
di resistenze, imprevedibilità, retroazione eccetera)
sconsigliassero approcci così drastici. Prima di dare
altri soldi a Big Pharma sull'onda del terrore come fece
Storace qualche anno fa, mi piacerebbe che un immunologo
mi desse il suo parere, altrimenti dovrò rivolgermi allo
Stagnaro.
Le papere, invece, se ne
sbattono, secondo una
news del New Scientist (che però, farabutti, è
visibile solo agli abbonati). Non perdono tempo con
profezie, comunicati stampa, lobby farmaceutiche e
contratti per i vaccini: hanno sviluppato gli anticorpi,
le papere, e ora, guarite dall'influenza, se ne vanno in
giro per l'Europa.
Commenta, soprattutto
se sei un immunologo
Sono Stagnaro (non so se il
possibile…consulente) e vorrei dire la mia. Ammiro
l’opera di tutti gli specialisti immunologi della santa
OMS, che si preoccupano della potenziale epidemia di
aviaria, da anni annunciata. Bravi; continuate pure ad
impiegare i nostri soldi in questi preparativi di
prevenzione primaria. Ma desidero anche aggiungere che
di EPIDEMIE ne abbiamo già in atto da decenni: cancro
solido e liquido, diabete mellito, arteriosclerosi, etc.
Io ho dimostrato l’esistenza delle varie COSTITUZIONI
(14 lavori Medline) con articoli ospitati su riviste di
fama mondiale e in numerosi libri (chiedere a Google
oppure visitare (senza login…)
www.semeioticabiofisica.it
Inoltre, riconosciute alla nascita dei singoli, le
costituzioni sono quantificate con un semplice
fonendoscopio! Infine, esistono i relativi Reali Rischi
Congeniti "conditio sine qua non" della possibile
insorgenza delle rispettive malattie.
Perchè questi Maestri del Pensiero Medico sponsorizzati
– silenziosi in modo desolante per nascondere il loro
scarso statuto ontologico e la mancata volontà di
ridurre in modo significativo i casi di malattie
ricordate sopra, non si preoccupano di diffondere le
nuove conoscenze semeiotico biofisiche, come fa
www.naure.com ? Publishing in the New
Millennium:
A Forum on Publishing in the Biosciences:
http://network.nature.com/forums/harvardpublishingforum/673
By
Sergio Stagnaro (medico) · 5 November 07
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Il video (English)
autogestito scuote Big Pharma
http://it.youtube.com/watch?v=81DmeC_EXKI è invece
il trailer che presenta un vero e proprio documentario
intitolato "Big Bucks, Big Pharma" (grandi soldi, grandi
farmaceutiche), che in 46 minuti affronta tutto il tema
della promozione del farmaco.
Il documentario non è però un "contributo dal basso",
come si diceva una volta, ma è opera della Media
Education Foundation, un gruppo indipendente di
Northampton che si dedica alla realizzazione di film di
analisi e denuncia del sistema dei media
statunitense.
"Questi episodi sono fonte di una qualche
preoccupazione, perché strutture come YouTube non hanno
sistemi di controllo" ha dichiarato Dorothy Wetzel, già
responsabile del consumer marketing di Pfizer e ora alto
papavero di SaatchiGeoff-Vuleta-Profile & Saatchi New
York. "Però bisognerà abituarsi, perché non si tratta di
un fenomeno transitorio".
Passando ai contenuti, "Big Bucks, Big Pharma" è una
denuncia delle storture indotte dalla pubblicità
dell'etico diretta al consumatore (giro d'affari di 5
miliardi di dollari) e sostiene, avvalorata da
interviste a personaggi incontestabili come Marcia
Angell, l'ex direttore del New England Journal of
Medicine (e docente della facoltà medica di
HarvardB-School-Isnt-What-It-Used-To-Be ) o di Bob
Goodman, primario del policlinico universitario della
Columbia e fondatore di No Free Lunch, una ONLUS che
combatte l'abitudine dei medici di accettare inviti a
pranzo, e altro, da parte delle aziende.
Il senso del documentario è tutto racchiuso nella frase
pronunciata da Marcia Angell: "Non posso fare a meno di
pensare che milioni di persone assumono farmaci di cui
non hanno bisogno e che potrebbero anche rivelarsi
pericolosi".
Il documentario, che deve molto a Michael Moore, è in
vendita da mesi sul sito della fondazione, ma YouTube è
stato determinante per il sistema di marketing virale
adottato dai promotori, basato anche sul contatto con
associazioni di anziani, gruppi civici, scuole.
Quanto al caso dell'antipsicotico di Lilly, l'accusa è
intuibile: l'azienda avrebbe minimizzato gli effetti
indesiderati del farmaco, mostrando come piegare
il dato statistico ai propri interessi senza mentire
in senso stretto. L'azienda non ha replicato, ma esperti
legali intervistati da AdvertisingAge sostengono che, a
meno di provare che vi è diffamazione, c'è poco da fare.
Secondo un vecchio detto, se non si può battere qualcuno
è meglio allearsi con lui.
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Marcia Angell
- Farma & Co (Big Farma)
Industria farmaceutica:
storie straordinarie di ordinaria corruzione
"Lasciamo
che il mondo veda quello che gli Stati Uniti
fanno ai loro cittadini quando hanno la
sventura di ammalarsi" ...Michael
Moore, a proposito del suo prossimo film
Sicko
Farmaci di marca e farmaci generici. Farmaci
che costano una fortuna. Farmaci che
cambiano nome e curano patologie diverse, ma
sono esattamente gli stessi. Il Prozac, per
esempio, che, colorato di rosso e lavanda, è
diventato Sarafem, un rimedio contro la
sindrome premestruale a un prezzo tre volte
superiore.
I farmaci davvero innovativi immessi sul
mercato sono sempre meno perché l’obiettivo
principale delle aziende è prolungare i
brevetti – e gli incassi – di quelli già
esistenti. Dagli anni ottanta l’industria
farmaceutica è il business più redditizio
del mondo, con un fatturato annuo di 400
miliardi di dollari.
Nella catena che dai fondi pubblici per la
ricerca arriva fino ai medici e ai pazienti,
gli interessi si concentrano nelle mani
delle Big Pharma, veri colossi del marketing
contemporaneo, raffinate macchine da guerra
contro la salute dei cittadini.
Ricerche
e sperimentazioni truccate, sindromi
inventate a tavolino come il «disordine
di ansia sociale», lo scandalo dei farmaci
per l'Aids negati ai paesi del Sud per non
perderne il monopolio, medici comprati
con sovvenzioni da favola, modifiche
«cosmetiche» a farmaci già esistenti, i
cui effetti diventano dubbi, se non
addirittura pericolosi.
Che cosa sta succedendo ?
Come facciamo a sapere se i farmaci che ci
vengono prescritti sono efficaci ?
Come orientarsi nelle nebbie della peggiore
declinazione del mercato globale ?
Ce lo spiega in questo incredibile resoconto
Marcia Angell, annoverata dalla rivista Time
tra le venticinque persone più influenti
d’America. Una lettura feroce, magnetica, da
cui si esce necessariamente diversi: più
forti, più indignati, infinitamente più
consapevoli.
Marcia Angell, medico specializzato
in medicina interna e patologia, è stata
direttrice The New England Journal of
Medicine,una delle riviste mediche più
prestigiose al mondo. In campo sanitario è
un’autorità riconosciuta e una convinta
sostenitrice della riforma medica e
farmaceutica.
Ora insegna alla Harvard Medical School. Ha
già pubblicato Science on Trial.
Tratto da il
saggiatore.it
...continua..:
La verità sulle
aziende farmaceutiche secondo Marcia Angell.
Bugie, corruzione e
speculazioni che sono alla base del business più
remunerativo del mondo, giocato sulla salute
delle persone...
Il libro Farma
& Co. Industria farmaceutica: storie
straordinarie di ordinaria corruzione è
un'analisi attenta, documentata, arrabbiata,
sull'industria che dal 1980 al 2003 è stata la
più florida del mondo.
Un'industria che ha sempre potuto contare,
afferma Domenico Gallo nella sua introduzione al
libro, sulla "marcata asimmetria fra lo
strapotere del mondo medico da un lato, e la
scarsità di conoscenze e di informazioni, la
difficoltà di orientamento, la conseguente
mancanza di un atteggiamento critico da parte
dei cittadini dall'altro". Tutti fattori che
hanno fatto sì che quella farmaceutica fosse
un'industria basata fondamentalmente sulla
fiducia: fiducia che il medico prescrivesse
effettivamente il farmaco migliore, che le case
farmaceutiche producessero nuovi farmaci via via
più efficaci e fiducia che, avendo a che fare
con un diritto fondamentale dell'uomo quale la
salute, l'industria dei farmaci non si
asservisse alle ciniche distorsioni del mercato.
Evidentemente, a leggere il libro della Angell,
la fiducia è stata mal riposta.
Non c'è aspetto dell'industria farmaceutica che
non venga sezionato e smascherato dall'autrice:
dal falso "mito" della ricerca e dello sviluppo,
addotto dalle case farmaceutiche come prima
giustificazione per gli alti prezzi dei farmaci,
ai mille metodi poco chiari con cui prolungare i
brevetti che garantiscono l'esclusività di una
determinata produzione, dai modi per aggirare le
leggi e convincere i medici a prescrivere alcuni
prodotti piuttosto che altri, alle "invenzioni"
di nuove patologie.
Per quanto riguarda, poi, i costi della ricerca
e dello sviluppo di cui si diceva, Marcia Angell
dimostra come la maggior parte delle ricerche
volte a scoprire nuove molecole e nuovi tipi di
cure, venga effettuata dalle università o dagli
enti governativi e in minor quantità dalle ditte
farmaceutiche, e quand'anche fosse vera la cifra
di 31 miliardi che nel 2003 è stata quella che
le dieci società farmaceutiche USA nella lista
"Fortune 500", hanno dichiarato di spendere per
la R&S, bisognerebbe riflettere sul fatto che la
cifra spesa per il marketing e l'amministrazione
si è aggirata intorno ai 67 miliardi di dollari,
e che comunque nessuno si sarebbe potuto
lamentare visto che le entrate delle vendite
avevano fatturato qualcosa come 217 miliardi di
dollari.
Fonte:
http://www.efiles.unibocconi.it
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Grazie
a un'ondata di fusioni senza precedenti, dieci
gruppi Farmaceutici si dividono oggi il 50% del
mercato mondiale dei medicinali - a maggior
beneficio dei loro azionisti.
Portano sollievo al
mondo (cosi ci dicono loro) e finanziano la ricerca con i guadagni delle
vendite.
Questo è il volto, levigato e sorridente, che le
«Big Pharma» mostrano al mondo. Ma qualche ruga
comincia ad apparire.
Nel Sud del mondo, si muore
per mancanza di medicinali, spesso troppo cari;
nel Nord, si soffre per un eccesso di consumi
e per effetti secondari a lungo ignorati.
Tuttavia, le case farmaceutiche non sembrano
temere alcun contro-potere.
Se è in gioco il marcio della politica, la stampa
adora mettere in prima pagina fatti di tangenti.
Silenzio assoluto dei media invece, quando Glaxo
SmithKline (Gsk) viene sottoposta, in Italia, a
una gigantesca inchiesta di polizia che coinvolge
ben 2.900 medici.
A eccezione del British Medical
Journal (Bmj) e del Guardian di Londra (13
febbraio 2003), su questo grande scandalo si è
scritto poco o niente.
Eppure, ben 37 impiegati di Gsk Italia e 35 medici
sono stati accusati di «corruzione»; 80
informatori scientifici denunciati per versamenti
illegali a favore di medici disposti a prescrivere
prodotti della casa piuttosto che gli equivalenti
generici. Nel corso dell'inchiesta, la polizia ha
scoperto un complesso sistema informatico,
denominato Giove (Jupiter), che permetteva ai
rappresentanti commerciali della ditta di
controllare, attraverso le ricette presentate in
farmacia, le prescrizioni dei medici che erano
stati pagati. Inoltre, secondo Bmj, 13.000 ore di
registrazioni telefoniche dimostrerebbero molto
chiaramente quanto stretta fosse la relazione tra
il numero delle prescrizioni e la consistenza dei
regali ottenuti dai medici: visite «mediche» al
Gran premio di Montecarlo o ai Caraibi, versamenti
in contanti fino a 1.500 euro, ecc.
L'Italia è un caso isolato ? Scandali simili sono
emersi negli Stati uniti e in Germania...
Nell'aprile 1993, la dottoressa Nancy Olivieri,
dell'Ospedale pediatrico di Toronto, firma con la
società Apotex Research Inc. un protocollo di
ricerca su una nuova molecola, il deferiprone, che
potrebbe aiutare i pazienti colpiti da talassemia
(malattia del sangue ereditaria) a evitare i
problemi cardiaci legati al sovraccarico di ferro.
A quel tempo la dottoressa Olivieri era ben
lontana dal sospettare che il suo «caso», otto
anni dopo, sarebbe stato oggetto di un rapporto
d'inchiesta di oltre 500 pagine. Due anni dopo
l'inizio della sperimentazione terapeutica e la
pubblicazione dei primi, incoraggianti risultati,
le nasce il sospetto che il medicinale aggravi la
fibrosi epatica di alcuni suoi malati. Decide
allora di far firmare ai pazienti una nuova
lettera di consenso, affinché siano informati dei
rischi potenziali legati a effetti secondari, e
sottopone la lettera ai suoi superiori.
Immediatamente, la casa farmaceutica annulla il
contratto (senza interrompere le ricerche in corso
in altri ospedali) e minaccia di trascinarla in
tribunale se dovesse infrangere la clausola di
riservatezza che ha imprudentemente firmato.
Ignorando le pressioni, in nome del proprio dovere
verso i pazienti, il medico presenta i risultati
del suo lavoro nel corso di un convegno.
In sei anni di noie giudiziarie e professionali,
sarà sostenuta soltanto dall'Association
Canadienne des Professeur(e)s d'Université (Acppu).
Vero è che il direttore di Apotex, uno dei «filantropi»
più influenti di Toronto, aveva proposto una
donazione di 20 milioni di dollari all'università
della città per la costruzione di un nuovo
edificio....
Grazie alla sua tenacia, tuttavia, la dottoressa
Olivieri alla fine ha vinto la causa. Reintegrata
in servizio, e con una compensazione per gli anni
di ricerca perduti, ha anche ottenuto
l'annullamento da parte della Commissione europea
dell'autorizzazione alla vendita del deferiprone,
in nome del fatto che nessuno studio scientifico
ha finora eliminato i timori da lei segnalati.
Per un violento attacco di otite, un medico ha
prescritto a Roselyne un antibiotico di terza
generazione.
Due giorni dopo, la donna si trascina a fatica per
casa, la pressione è molto bassa. Consulta allora
un altro medico che le dice di aver «già avuto
problemi con questo antibiotico» e le consiglia
di sospendere il trattamento.
Nel giro di due giorni Roselyne recupera le forze.
L'incidente non è grave e niente prova che sia
legato al medicinale. Tanto meglio! Perché
comunque il medico di base non avrebbe a
disposizione alcun mezzo per segnalarlo. Infatti,
anche se la Previdenza sociale con l'introduzione
della carta Sesame-Vitale gli impone per ogni
prestazione di connettersi a Internet, nessun sito
recensisce questo tipo di osservazioni, le quali
invece, se messe insieme, permetterebbero agli
epidemiologi di scoprire rischi non individuati
prima dell'approvazione del farmaco. Gli appelli
del collettivo Europe et medicament, per un
maggior coinvolgimento del paziente nella
farmaco-vigilanza, per ora non sono stati recepiti
dalla Commissione europea.
L'associazione per la lotta contro l'aids, Act
up-Paris, da tempo lamenta la mancanza di un
finanziamento per perfezionare, ad esempio, le
posologie dei farmaci trivalenti per le donne (le
sperimentazioni hanno coinvolto schiere di
pazienti, ma erano in maggioranza uomini).
Una volta ottenuta l'autorizzazione all'immissione
sul mercato (Amm), la legge non prevede né una
successiva valutazione del prodotto, né il
controllo di un certo numero di persone sotto
trattamento.
Senza una legislazione vincolante, le valutazioni
post - Amm, dette «di fase IV», sono dunque
affidate alla buona volontà delle case
farmaceutiche. Sempre carenti di fondi pubblici,
alcuni medici e ricercatori si arruolano così in
quelle che a volte vengono definite «valutazioni
di marketing».
«A noi la pubblicità non dà certo fastidio! -
racconta ridendo un redattore della rivista
“L'Infirmière” - Contrariamente a quasi tutte
le pubblicazioni professionali del settore medico,
non interessiamo affatto le case farmaceutiche.
I nostri lettori non richiedono né prescrivono
medicinali. Se non altro, questo ci lascia
assolutamente liberi di scrivere su argomenti che
ci interessano: la relazione con il paziente, lo
stato degli ospedali nel terzo mondo, le difficoltà
della professione...»
Al contrario, a parte alcune pubblicazioni come
Pratiques (un trimestrale) o Prescrire (che offre
una valutazione critica dei medicinali immessi sul
mercato), i giornali destinati ai medici, molto
spesso unico strumento d'informazione (e di
formazione!) nel corso della loro carriera, sono
saturi di annunci pubblicitari.
Tra «ricerca» e «vita», la salute Suzanne,
giornalista, aveva lasciato Parigi per il sud
dell'Inghilterra, dove sperava di vivere del suo
lavoro - il che però si rivela più difficile del
previsto.
Ma ecco che riceve, per posta, una proposta
allettante: «Saremmo lieti che partecipasse al
convegno medico che si terrà a Londra il 22
gennaio e che pubblicasse un articolo sulla stampa
francese.
Il nostro obiettivo è informare il
pubblico su una malattia importante, ma
relativamente sconosciuta e sui nuovi progressi
terapeutici individuati». Segue una descrizione
dettagliata della «malattia» e degli eccellenti
risultati ottenuti con il nuovo farmaco.
«Consapevoli che non potrà garantire la
pubblicazione di questo articolo, Le verseremo la
somma di 500 sterline per partecipare al convegno,
scrivere l'articolo e proporlo, per esempio, a l'Agence
France Presse, a Le Monde o al Quotidien du Médecin».
Molto interessata, Suzanne chiede alcune
precisazioni.
«Le garantisco che è una pratica corrente:
saranno presenti anche dieci giornalisti
britannici e quattro scandinavi».
Alla lettera è allegato l'articolo di un collega,
a titolo d'esempio...
o di modello. «Certo, se Lei riuscirà a fare
pubblicare l'articolo, mi sarà più facile
invitarla di nuovo in seguito».
Medico di base e romanziere, Martin Winckler nella
sua cronaca radiofonica su France Inter, dà il
suo parere su tutto. Ma, il 15 maggio 2003, osa
proporre l'ultimo libro di Philippe Pignarre, ex
dirigente dell'industria farmaceutica, che
analizza la «crisi» a suo giudizio attraversata
dalle case farmaceutiche: diminuendo le possibilità
di individuare importanti novità terapeutiche, è
a rischio, in prospettiva, la redditività
finanziaria - finora eccezionale - del settore.
Questa valutazione, proposta da un canale del
servizio pubblico, non va d'accordo con la
pubblicità redazionale del sindacato padronale
delle industrie dei medicinali (Leem), per le
quali «la ricerca avanza, la vita migliora» (una
campagna fatta su France Info e Radio Classique,
oltre che sui tre canali di France Télévision).
Il 4 luglio, la cronaca è sostituita, senza
spiegazioni, da un intervallo musicale.
L'11, il Leem usa il suo «diritto di risposta»
per attaccare le «accuse senza fondamento» di
Winckler.
Da quel momento, di fronte alle insistenti domande
poste dagli ascoltatori, le spiegazioni dei
responsabili diventano sempre più imbarazzate.
Tra lo stupore generale, è Randall Tobias, l'ex
presidente di Ely Lilly - fortunato produttore del
Viagra - , l'uomo scelto da George Bush per
gestire il fondo americano per la lotta contro
l'aids (15 miliardi di dollari in cinque anni). «I
suoi rapporti con l'industria farmaceutica hanno
suscitato forti perplessità: Tobias s'impegnerà
a garantire l'accesso a medicinali generici a
basso costo - si chiede, nel suo editoriale del 12
luglio 2003, The Lancet, uno dei più importanti
giornali di ricerca medica - o comprerà versioni
sotto brevetto, proteggendo così gli interessi
delle industrie americane ?».
Il formidabile braccio di ferro commerciale sui
brevetti farmaceutici, che oppone da molti anni
alcuni paesi del Sud alla triade Stati
uniti-Unione europea-Giappone (l'88% del consumo
totale di medicinali nel mondo), è finito, alla
vigilia della riunione dell'Organizzazione
mondiale del commercio a Cancun, con la vittoria
delle «Big Pharma», guidate dalla ditta
americana Pfizer; la marea di limitazioni che verrà
imposta al commercio dei generici garantisce loro
uno stretto controllo su questo mercato.
A Washington, il voto del 23 luglio 2003 alla
Camera dei rappresentanti era scontato: il
progetto di legge che autorizza l'importazione di
medicinali che all'estero costano meno che negli
Stati uniti superava la tradizionale
contrapposizione politica. Ottantasette
repubblicani si sono aggiunti ai 155 democratici
per approvare una legge che costituisce una sfida
alle case farmaceutiche - medicinali di largo
consumo, come l'Augmentin, possono costare, negli
Stati uniti, tre volte il loro prezzo in Europa.
Editore di CapitalEye.org (un foglio specializzato
nell'analisi dei contributi elettorali), Steven
Weiss non ha difficoltà a ricostruire la mappa
dei settori politici: tra il 1989 e il 2002, i
parlamentari che hanno votato «no»,
conformemente agli interessi delle ditte
farmaceutiche, avevano ricevuto da queste ultime
contributi per la campagna elettorale tre volte
superiori, in media, rispetto a quelli che hanno
votato «sì». Nel 2002, e prendendo in
considerazione solo i democratici, i parlamentari
che hanno votato «no» avevano ricevuto cinque
volte più regali degli altri !
Di chi sono i «rappresentanti» ?
Bombardati da slogan che assimilano «ricerca» e
«vita», raramente ci si interroga sul legame
reale tra i bisogni sociali relativi alla salute e
le priorità di sviluppo di questo o quel nuovo
medicinale.
Le malattie tropicali non sono più all'ordine del
giorno delle industrie farmaceutiche dalla
decolonizzazione.
Quali ricerche, indispensabili alla vita, ma che
non dispongono a valle di un «mercato»
sufficiente, sono sacrificate all'orgia di spese
di promozione per i «blockbuster», cioè i
medicinali il cui giro d'affari supera il miliardo
di euro ?
I principali responsabili di questa deriva sono i
poteri pubblici che formano i medici per poi
abbandonarli a un lavoro spesso solitario, senza
mezzi indipendenti per aggiornare le loro
conoscenze.
Va detto però che si scontrano con una lobby
molto organizzata, che non esita a utilizzare
l'intimidazione e il ricatto (nell'uso o
nell'immissione sul mercato delle novità
terapeutiche). Il paziente, da parte sua, non
dispone di alcun mezzo per farsi un'opinione
informata (al di fuori della pubblicità).
L'eventuale legalizzazione, da parte dell'Unione
europea, della pubblicità diretta nei confronti
del pubblico, rischia di fare aumentare ancora di
più la confusione.
L'emarginazione della componente politica (che è
poi l'altro nome del «buco» della sicurezza
sociale) non è irrimediabile: diverse proposte
permetterebbero di coinvolgere pazienti e medici
nelle scelte sulla salute - come hanno fatto,
senza aspettare inviti, i malati di aids. Come
prima cosa si dovranno scardinare i paletti
intellettuali solidamente costruiti dalle case
farmaceutiche con la pratica di garantire la
carriera ai ricercatori scientifici che aprono
loro i mercati emarginando gli altri, di comprare
i favori o la complicità di alcuni media, di
viziare i «buoni prescrittori» e diffidare dei
medici «passatisti» che tendono a prescrivere
buoni, vecchi medicinali sperimentati...
L'industria - sistematicamente depredata dalla
finanza, e con favolose riserve di contanti - fa
regnare, su tutti i protagonisti, un preoccupante
controllo delle opinioni. I fatti di piccola
corruzione ordinaria indotta da queste pratiche
hanno finito con il corrompere, a tutti i livelli,
il contratto sociale relativo alla sanità
pubblica.
(Traduzione di G. P.)
Fonte: Le Monde
Diplomatique
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Chi fermera'
l'egemonia delle
case farmaceutiche e il
controllo su scienza e salute ?
La scienza proveniente dall'America, in
particolarmente quella impartita dall'Aministrazione
Bush non finira' mai di stupirci. Gli esempi
sono sotto gli occhi di tutti eppure si stenta a
muovere un passo o a criticare l'operato di
certe istituzioni.
ll
"Texas Medication Algorithm Project"
(TMAP -
Progetto di algoritmo farmaceutico del Texas)
recentemente annunciato dall'Aministrazione Bush
e' stato dettato dall'operato di un gruppo di
esperti che hanno preso soldi dall'industria
farmaceutica. Il fatto e' stato denunciato da
Allen Jones tramite un documento che e' stato
pubblicato dalla "Law Project for Psichiatric
Rights", un'organizzazione no-profit. Allen
Jones e' stato ovviamente licenziato. Stessa
sorte per il
Dr. Stefan Kruzewski, psichiatra, licenziato
per aver denunciato "dubbie pratiche" per la
prescrizione degli psicofarmaci e l'incorrettezza
di alcune diciture riportate sulle etichette.
Pensate che l'applicazione di piani simili
tarderanno ad essere applicati qui da noi ?
Bene allora leggete questa notizia,
Psichiatria: l' Identikit Di 'Vittime' Disturbo
Bipolare... alzi la mano chi non rientra in
una delle descrizioni! Secondo voi questa e'
"scienza medica"?
In Inghilterra invece il governo starebbe
studiando un programma di
vaccinazione dei bimbi contro la dipendenza da
droghe e fumo, con annessa schedatura! Anche
questi sono palesemente piani di marketing per
espandere i guadagni dell'industria
farmaceutica.
Queste sono campagne di marketing che di
scientifico hanno ben poco. Vaccinare
"preventivamente" contro droga e fumo mi sembra
un racconto Orwelliano.
Vogliono far credere che
esista una predisposizione ?
Secondo voi la
cocaina e' un qualcosa contro la quale ci si puo' vaccinare ? Queste oltre ad essere delle
false affermazioni sono crociate morali e
antiproibizioniste che tentano di focalizzare su
problemi minori, come preoccuparsi del "fumo di
sigarette" invece che della qualita' dell'aria
che respiriamo.
Si spendono milioni per le
"campagne anti-fumo" quando e' risaputo che
''L'incredibile aumento di tumori di
questi ultimi decenni - afferma l'oncologo
Belpomme - non ha
nulla a che vedere
con il tabacco. In Francia solo un caso su
cinque di cancro ai polmoni e' legato al fumo''.
Un altro clamoroso caso di corruzione
farmaceutica sono le "Nuove
Guide per la lotta al colesterolo".
Una
commissione di nove esperti ha stabilito i nuovi
standard. Otto di questi nove esperti (non 6,
come inizialmente denunciato) hanno preso soldi
da diverse case farmaceutiche che producono
farmaci anti-colesterolo e il fatto è confermato da una fonte
governativa americana.
Si parla spesso dell'America come la patria che
ha risolto il conflitto d'interessi. In America
oggi, risolvere il conflitto d'interessi
significa dichiarare pubblicamente la propria
corruzione. Questo significa. Quando sentite
parlare qualcuno di "conflitto d'interessi"
facendo riferimento all'America sappiate che stà facendo solo propaganda.
Non finisce qui. Bush ha avuto un'altra grande
idea per proteggere le industrie farmaceutiche e
mantenere inalterato il
Business Farmaceutico della Malattia:
secondo un articolo del New York Times (In
a Shift, Bush Moves to Block Medical Suits),
George W. Bush fermerà tutte le cause legali
contro le cause farmaceutiche, sostenendo che i
consumatori non possono incriminare un
"prodotto" che è stato approvato dall'FDA.
Bush sostiene che tutte queste cause possono
rovinare l'economia.
Questo è un fatto
gravissimo, illegittimo e molto pericoloso.
Le recenti ammissioni delle connessioni tra
il Thimerosal e l'autismo, gli
antidepressivi e il suicidio e le continue
accuse verso le case farmaceutiche di nascondere
gli studi che dimostrano l'inefficacia dei loro
prodotti e i relativi effetti collaterali stanno
mettendo seriamente in difficoltà alcune
multinazionali. (vedi:
Junk Science)
L'Aministrazione Bush non e' la prima volta che
si schiere in difesa delle
multinazionali
mettendole al sicuro dalle cause legali dei
consumatori.
Infatti durante l'approvazione delle leggi sulla
sicurezza interna (Patrioct Act) è stata
inserita una
clausola che scagionava le cause farmaceutiche
da possibili cause contro gli effetti
collaterali del
Thimerosal
contenuto nei vaccini.
Tratto da:
http://www.newmediaexplorer.org -
24 Set.
2005
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Il Business
dei
Vaccini
e dei
Farmaci +
Dittatura
Sanitaria
1 - La rivista
“Nature” denuncia: esperti al soldo delle ditte
farmaceutiche - 04.10.2001
2 - Pieroni: Vergognosa pressione da Federfarma
- 05.03.2001
3 - Vaccini
MMR: Non c'è trasparenza -
02.03.2001
4 - Farmaci - Il Business delle Sperimentazioni
incontrollate - 24.01.2001
5 - Doctor and Drug Industry Relationships
Questioned - 03.11.2000
6 - Prescrizioni "corrotte" medici sospesi -
03.07.2000
7 - U.S. Senate Hearings. Vaccines - conflict of
interest - 15.06.2000
8 - Vaccini che valgono oro - 10.05.2000
9 - I pediatri italiani frequentano meno i
congressi se le ditte farmaceutiche non pagano
più gli accompagnatori \accompagnatrici -
07.02.2000
10 - British Medical Journal : Riviste mediche
accusate di essere "riconoscenti" verso le ditte
farmaceutiche - 19.11.1999
11 - DC chiede moratoria per vaccino epatite B -
02.09.1999
12 - Quanto sono pagati i medici australiani per
vaccinare i bambini ? - 28.06.1999
13 - Tutta la politica vaccinale americana è
decisamente in base a "legami incestuosi" con le
ditte produttrici di vaccini - 28.06.1999
14 - La Merck & Co ricava 900 milioni di dollari
(circa 800 milioni di euri, ndr) ogni anno
dalla vendita dei
vaccini..afferma Tom Bethell, in “Shots in the Dark”, The
American Spectator - May 1999
15 - La Merck - Sharp & Dohme è una delle grandi
multinazionali che producono i vaccini. Uno dei
2 vaccini per l’epatiteB
venduto in Italia, il Recombivax HB, è prodotto
dalla Merck.
L'altro, l'Engerix
B, è prodotto da un'altra grande
multinazionale molto attiva nel campo dei
vaccini, la
SmithKline Beecham
(oggi GSK).
16 - Il
CDC di Atlanta è
finanziato
dalle
ditte che fanno
i vaccini
!!! - 27.04.1999
The results of medical studies are likely to be
tainted or flawed if they are funded by industry
and researchers have a conflict of interest -
19.10.1998
Commento NdR:
eccetera...ecc., ecc.
Ma il vero problema
NON è solo l’utile derivante dalla vendita dei
vaccini ai vari stati, ma dal denaro ricavato
dalla vendita di
farmaci e servizi per le
malattie indotte dai
Vaccini
! ......Quello è il
VERO
BUSINESS (Vaccini
e Farmaci) !
E' ormai evidente che…..il
"diritto" andrà
"storto"...per la
tangente.....magari corrompendo i
politici ed i giudici locali…..
come spesso fanno le imprese farmaceutiche da decenni
in tutto il mondo…con le
collusioni con….. tutti
coloro (vari enti ed
organi
statali e non) che decidono
nella sanità pubblica e privata…del
mondo intero seguendo le direttive di
Big Pharma....
Big Pharma,
FINANZIA le varie associazioni dei
medici
pediatri, fondazioni politiche....! -
vedi il video....
http://www.infovax.it/news/i-soldi-delle-case-farmaceutiche-a-chi-decide-sui-vaccini/
e le UNIVERSITA':
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=1211856718867508&id=100001295757504
By
Laura Dana Popescu ha aggiunto
32 nuove foto — con
Paolo Colpani e
altre 41 persone - 4 febbraio 2017
L'azienda
Farmaceutica Glaxo Smith Kline, leader mondiale
nella distribuzione di vaccini! Ho fatto un
piccolo reportage per capire come mai le
istituzioni mediche ci spingono cosi ferocemente
a vaccinarci! Questo mostro farmaceutico
sponsorizza Associazioni, Federazioni,
Fondazioni nazionali, europee e globali!
Incentiva i medici e gli ospedali a scopo di
produrre sempre più soldi con i vaccini.
Guardate le Federazioni Globali delle malattie
rare, autoimmune, HIV / AIDS, tumori, anziani,
sclerosi multipla parkinson etc hanno tutte
ricevuto finanziamenti!!! Noi diventiamo i loro
pazienti a vita! ( L'articolo è stato creato
dalla sottoscritta
Laura Dana Popescu e le slide provengono dai
siti ufficiali della Glaxo Smith Kline)
Italia:
Telethon
Dynamo Camp
Save the Children
Leggere per Crescere
AIPI Associazione Ipertensione Polmonare
Italiana Onlus
AMIP Associazione Malati di Ipertensione
Polmonare Onlus
A.N.I.Ma.S.S. Associazione Nazionale Italiana
Malati di Sindrome di Sj¿ogren Onlus
Federanziani Senior Italia FederAnziani
Federasma e Allergie Onlus Federazione Italiana
Pazienti
Gruppo LES Gruppo Italiano per la lotta contro
il LES Onlus
UNIAMO Federazione Italiana Malattie Rare Onlus
Pan European:
Alzheimer Europe (AE)
Associazione Immunodeficienze Primitive (AIP)
European Federation of Allergy and Airways
Disease Patients Association
European Institute of Womens Health
European Multiple Sclerosis Platform
European Organisation for Rare Diseases
European Parkinsons Disease Association
European Patients Forum
Global Alliance of Mental Illness Adocacy
Networks
International Diabetes Federation
LUPUS EUROPE
Pulmonary Hypertension Association Europe
National European
Groups:
Countries with websites:
Austria
Belgium
Bulgaria
Czech Republic
Denmark
Estonia
Finland
France
Germany
Greece
Ireland
Italy
Latvia
Lithuania
Netherlands
Norway
Poland
Portugal
Romania
Serbia
Slovak Republic
Slovenia
Spain
Sweden
Switzerland
Countries without websites:
Israel
Cyprus
Hungary
Malta
Portugal
UK
Asthma UK
British Lung Foundation
Bloodwise
Eczema Outreach Scotland
Epilepsy Scotland
Genetic Alliance UK
Herts Aid
Jo’s Cervical Cancer Trust
Melanoma UK
Meningitis Now
Meningitis Research Foundation
Parkinsons UK
Pulmonary Hypertension Association UK
Target Ovarian Cancer
WellChild
Emerging Markets and
Australasia:
Agentina:
- Alua - Systemic Lupus Erythematosus (SLE) and
supports SLE's
- Casa Angelman - Angelman disease
- FundEPOC - respiratory problems (COPD).
Australia:
- ViiV Healthcare - HIV Company
- Stiefel dermatology - global leader in the
field of dermatology
Brazile Website
Canada Website
Cile: Chilean Association of Pulmonary Arterial
Hypertension (HAPCHI)
Ecuoador: Ecuadorian association in favour of
cancer Patients “Esperanza y Vida”
Hong Kong: The Hong Kong Asthma Society – Hong
Kong
Korea:
- Korean Lupus Support Group
- Pulmonary Hypertension Association Korea (PYEISA)
Malaysia Website
Mexico:
- Programa Compañeros, A.C. – HIV / AIDS
- Ministerios de Amor, A.C.
New Zealand:
- ASTHMA NEW ZEALAND
- BODY POSITIVE NEW ZEALAND – HIV/ AIDS
- POSITIVE WOMEN – HIV/AIDS
Philippines: Bravehearts Coalition of the
Philippines, Inc. (“Bravehearts”)
Russia: New Zealan Website
Taiwan: Russian Website
Thailand: The Foundation for the Deaf Under The
Royal Patronage of Her Majesty The Queen
Turkey: Turkey Website
Ukraine: Down Syndrome Charitable Foundation
Global:
Confederation of Meningitis Organisations (CoMO)
International Alliance of Patient Organisations
(IAPO)
International Brain Tumour Alliance (IBTA)
International Patient Organisation for Primary
Immunodeficiencies (IPOPI)
Complaint to the European Medicines Agency (EMA)
over maladministration at the EMA
CLASS ACTION COMPLAINT: VIOLATION OF CIVIL
RIGHTS AND CRIMINAL CONSPIRACY
La frase di Henry W Gadsden, direttore
generale della multinazionale farmaceutica
Merck
tra il 1965 e il 1975 (durante la sua leadership
i guadagni della Merck quadruplicarono):
“Il
nostro sogno è produrre farmaci per le persone
sane, questo ci permetterebbe di vendere a
chiunque”.
OGNI COMMENTO E’ VERAMENTE SUPERFLUO !
vedi anche:
Conflitto
di interesse
+
Conflitti di
interesse PDF - 1
+
Conflitti
di interesse PDF
- 2 +
Conflitti di Interesse, denuncia del Governo Ii
- PDF
+
CDC - 1
+
CDC - 2
+
FDA
+
Conflitti di Interesse,
business farmaci e vaccini
+
Conflitti
di interesse dell'AIFA
vedi anche:
ISS
+
Ministero
della salute
+
EMA
+ CNR e Corruzione
+
Consenso Informato
+
Le case farmaceutiche
ingannano i medici e questi danneggiano i malati
+
I medici sono una
minaccia
Commento NdR:
Oggi sono ben noti i
misfatti dell’industria
farmaceutica, e sono solo la punta
dell’iceberg, ma nell’articolo non
vengono tenuti in nessuna considerazione i
GRAVISSIMI MISFATTI degli
enti
governativi Italiani ed esteri, a “Tutela della
Salute”; dove sono stati, e dove sono
ancora oggi
questi enti che dovrebbero controllare con i
loro laboratori, i farmaci ed anche i
vaccini…..forse
al bar a prendersi un caffe’….? ..e chiudendo tutti i due
occhi su queste azioni Criminali,
cio’ significa che sono collusi con i
produttori di farmaci
e
vaccini, ma
significa anche che le
case
farmaceutiche hanno corrotto e/o immesso nei
posti di potere di questi enti, i “loro”
uomini affinche’
nascondessero e chiudessero i due occhi su
questi CRIMINI
contro l’Umanita’ …altro che
HITLER….quello ERA un BRAVO RAGAZZO in
CONFRONTO a QUESTI
CRIMINALI di OGGI !
FDA: Indagare sui Virus nelle cellule utilizzate
per
produrre Vaccini; e valutare la potenziale
minaccia posta, dalla trasmissione di virus agli
umani.
Principal
Investigator: Arifa S. Khan, PhD - Office /
Division / Lab: OVRR / DVP / LR - 2018
US - Governo NON richiede gli studi sulla
sicurezza dei Vaccini....per le sue collusioni
con Big Pharma - Agosto 2018
Una
scioccante rivelazione dal dipartimento degli
Stati Uniti di salute e servizi umani (HHS):
negli ultimi 32 anni non sono stati registrati
rapporti sulla sicurezza dei vaccini.
Nel 1986, Ronald Reagan firmò la legge sul
pregiudizio contro i vaccini per l'infanzia,
rimuovendo così la responsabilità finanziaria
dei produttori di vaccini dalle richieste di
risarcimento, con la stipula che gli studi
biennali sulla sicurezza del vaccino fossero
fatti.
Recentemente, Robert Kennedy Jr. e Del Bigtree
hanno presentato una richiesta di Freedom of
Information Act all'HHS
(governo US)per ottenere questi studi sulla
sicurezza risalenti a 32 anni fa. Lo HHS non ha
risposto, il che ha portato a una causa.
Dopo che è stata presentata un'ingiunzione del
tribunale per richiedere i documenti, HHS ha
risposto:
"La ricerca di record del dipartimento non ha
individuato alcun record rispondente alla sua
richiesta".
Lo HHS ha ammesso di non aver svolto il
proprio lavoro, oltre a infrangere la legge
federale, il che solleva la domanda: se il
governo non può imporre ai produttori di vaccini
di garantire la sicurezza del loro prodotto, chi
può farlo ?
A causa di questo pericoloso disprezzo per la
sicurezza pubblica e l'incuria nei confronti
della legge federale, i bambini sono a rischio
di reazioni avverse da prodotti che affermano di
essere sicuri ed efficaci. I bambini sono
lasciati vulnerabili ai possibili effetti
collaterali dei vaccini, tra cui convulsioni,
cancro e morte.
Ora, il popolo americano deve ritenere il
governo e gli sviluppatori di vaccini
responsabili della loro palese mancanza di
interesse per il pubblico. Il messaggio deve
essere chiaro: ci accontenteremo di niente meno
che di vaccini accuratamente studiati.
Vai su house.ga.gov per trovare il
rappresentante locale e chiedi all'HHS di
rispettare la legge.
By Hollie Feathers
In Italia e nel resto del mondo le
Case
Farmaceutiche alterano la scienza medica
!
https://www.corvelva.it/blog/case-farmaceutiche/311-in-italia-roche-e-novartis-alterano-anche-la-scienza.html
INDUSTRIE del FARMACO e SALUTE
Le
case
farmaceutiche non vendono farmaci, ma bugie
sui farmaci.
La
denuncia di uno dei più importanti epidemiologi
internazionali
“Da almeno 15 anni gli scienziati americani
(dei CDC) sono consapevoli
di una correlazione fra il
mercurio dei
vaccini (Timerosal)
e l'Autismo. Ma invece di dare l'allarme,
hanno preferito
seppellire tutto“ - 23/05/2016
http://www.luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=3671
Il
venditore di medicine, Morabito racconta le
relazioni pericolose tra medici e Big Pharma
“Non volevo fare un film di inchiesta, volevo
raccontare quanto la corruzione delle case
farmaceutiche fosse vicina a noi”. Il
regista Antonio Morabito nel film ‘Il venditore
di medicine‘ (prodotto da Amedeo Pagani in
collaborazione con Rai Cinema), nelle sale dal
30 aprile, denuncia la collusione tra la classe
medica e Big Pharma a danno della salute dei
cittadini, partendo da quello che succede nello
studio del medico di famiglia, nei reparti degli
ospedali e nei corridoi del Parlamento.
Il protagonista è un informatore scientifico
(Claudio Santamaria) che corrompe medici e
farmacisti con denaro, regali, premi o viaggi in
cambio della prescrizione del farmaco. Il
vicedirettore del Fatto Marco Travaglio veste i
panni del primario che rifiuta i favori di
un’azienda perché ha già sceso a patti con
un’altra.
“Le mie fonti sono stati medici e rappresentati
farmaceutici: ne ho incontrati tantissimi,
avevano una gran voglia di sfogarsi – rivela il
regista – anche se all’inizio è stato difficile
ottenere la loro fiducia. Ovviamente vogliono
rimanere anonimi, altrimenti perderebbero il
posto di lavoro”.
Tratto da:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/04/16/cinema-e-corruzione-morabito-racconta-le-relazioni-pericolose-tra-medici-e-big-pharma/953647/
Ricerche
truccate su pressioni degli
Sponsor …..
Da:
Corriere della Sera: pag. I, II Messaggero: pag.
14 -
14 giugno
2005
Nei
laboratori USA il 15% dei ricercatori ha ammesso
di aver modificalo
i risultati dei propri lavori, di non aver
rispettato le regole etiche negli studi clinici,
di aver coperto colleghi che
utilizzavano dati falsi o proposto interpretazioni
non
corrette
dei dati stessi.
L'indagine e' stata svolta negli Stati Uniti
da Health Partners Research Foundation di Minneapolis.
I ricercatori intervistati, il cui lavoro era finanziato
dai National Institutes of Health, dichiarano che
c'è tanta
competizione e le
pressioni
commerciali sono sempre
più
forti.
http://www.aboutpharma.it/notizia.asp?id=8643
Da recenti ricerche e più accurate risulta
che sono false o sponsorizzate da
Big Pharma,
lo 85% degli studi pubblicati !
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4204808/
Ex VICEPRESIDENTE
PFIZER
- dr. Peter Rost afferma su: "il
malaffare farmaceutico"
"Le università, le istituzioni sanitarie e tutti
coloro che ho incontrato quand'ero a capo di una
casa farmaceutica, tutti vogliono soldi.
Nessuno ha soldi e tutti ne hanno bisogno. Il
governo non ha soldi, le università non ne
hanno.
Le uniche coi soldi, sono le grandi
multinazionali e loro ne hanno tanto, e lo usano
per esercitare influenza.
Il modo in cui viene fatto è il seguente: dai a
queste istituzioni e organizzazioni delle
donazioni per ricerche contro il cancro, per
sviluppare insieme delle ricerche, sviluppi
delle amicizie, ti assicuri che queste
istituzioni siano in debito con te, e paghi i
professori, i ricercatori e dottori direttamente
o come Speaker, li fai andare in giro per il
paese per parlare a conferenze, li paghi 1.000,
2.000 dollari al giorno, a volte di più...".
- vedi
video intervista su :
http://www.infoautismo.it/radioautismo.org/watch.php?vid=39bdbae70
vedi:
Corruzione
Qui sotto una clip tratta dal documentario "One More
Girl", un film riguardante il vaccino di Gardasil. In esso, il Dr. Peter Rost, MD, ex vicepresidente
di una delle più grandi aziende farmaceutiche del mondo
(Pfizer), condivide la verità sui legami tra l'industria
medica e farmaceutica.
Rost
è un ex vicepresidente di Pfizer e un informatore
dell'intera industria farmaceutica in generale. È
l'autore di " The
Whistleblower, Confessions of a Healthcare Hitman
"Considerando la sua esperienza lavorativa, sarebbe un
eufemismo dire che è un insider esperto nel marketing di
grandi farmaci.
RICERCA DEVIATA ai MEDICINALI che MANTENGONO la
MALATTIA CRONICA.
INTERVISTA al PREMIO NOBEL per la MEDICINA:
RICHARD J. ROBERTS. - MEDITATE e CONDIVIDETE !
Il vincitore del Premio Nobel per la Medicina,
Richard J.Roberts, denuncia il modo in cui
operano le grandi
industrie farmaceutiche
nel sistema capitalistico, anteponendo i
benefici economici alla salute e rallentando lo
sviluppo scientifico nella cura delle malattie
perché guarire non è fruttuoso come la
cronicità.
I ROCKEFELLER ed i
loro "finanziamenti" e
legami, con
FDA ed alla AMA (Ass. Medica
Americana)
persino lo ISS italiano
vedi anche:
Sindacato Rockefeller
+
Padroni della sanità
del mondo intero
+
Illuminati
Nascita della
Dittatura Medico Sanitaria
"Chi controlla il passato, controlla il futuro.
Chi controlla il presente controlla il passato
!" - By George Orwell
Questa memorabile
frase che il grande George Orwell scrisse nel
suo romanzo capolavoro «1984» è verità assoluta.
Il Sistema che controlla l’attuale presente
manipola il passato perché ha il potere di
gestire tutte le informazioni e la storia che
arrivano a noi.
Proprio quello che è
avvenuto all’origine storica della medicina.
Una storia
volutamente occultata e che nessuno conosce,
tanto meno i medici.
Per avere un quadro
generale della situazione presente è necessario
conoscere il passato e precisamente quello che è
accaduto nel XIX secolo.
Nel 1847 nasce
infatti a Philadelphia presso l’Accademia di
Scienze Naturali l’AMA, l’Associazione dei
medici americani.
Nel 1848 l’associazione inizia subito a
criticare e attaccare tutto quello che non
riconosce come «scientifico», stabilendo criteri
per analizzare i ciarlatani e i rimedi
miracolosi. Dopo pochi anni, nel 1906 l’AMA
pubblica il «Medical Education Directory» di
tutte le scuole mediche degli USA stabilendo i
requisiti di ammissione. Passaggio questo
epocale visto che da sempre tutti potevano
professare e praticare l’arte terapeutica.
Il periodo storico è
molto interessante perché l’industria
chimico-farmaceutica, chiamata oggi
Big
Pharma, è nata come conseguenza della
«Teoria dei germi» del chimico Louis Pasteur e
della cosiddetta «vaccinologia».
Secondo la
teoria dei germi, tutte le malattie sono
causate da agenti (microbi) esterni che entrano
nel corpo e lo avvelenano.
La
vaccinologia parte dalla stessa concezione:
le epidemie e le malattie infettive sono causate
da batteri e/o virus e si possono prevenire e
sconfiggere immunizzando le persone con farmaci
chiamati vaccini che stimolano la risposta
immunitaria.
Tutto il costrutto
teorico e concettuale della teoria dei germi e
quello dei vaccini sono imperniati
sull’antagonismo dell’organismo nei confronti
dei microbi patogeni e/o infettivi.
Non è mai colpa
dell’organismo, dell’ospite, ma solo dei microbi
che devono essere cancellati dalla faccia della
terra. Quindi da Pasteur in poi tutta
l’intellighenzia accademica mondiale ha iniziato
a vedere i microbi come una minaccia serissima.
Tutto il mondo
ricorda e celebra la teoria di Pasteur, ma
nessuno conosce le scoperte straordinarie di
Antoine Bechamp, un medico batteriologo suo
contemporaneo.
Bechamp si era reso
conto fondamentalmente di due cose
rivoluzionarie: quello che permette ai germi di
proliferare non sono i germi stessi, ma l’ambiente
in cui essi vivono, e inoltre i batteri non
compaiono spontaneamente come credeva
erroneamente Pasteur.
I germi per Bechamp
sono
pleomorfi, cioè in grado di cambiare forma,
dimensione e funzione a seconda delle
condizioni ambientali del terreno (pH,
umidità, temperatura, ecc.), mentre secondo
Pasteur esisteva solo il monomorfismo: i batteri
rimangono sempre uguali a se stessi, e un germe
causa una malattia.
Due visioni
contrastanti, come diverse erano le due
personalità in gioco.
Pasteur grande
affabulatore, ammaliatore e trascinatore con il
dono della dialettica, mentre Bechamp il
classico ricercatore che pensava solo alla
ricerca e alle scoperte.
Un altro personaggio
che entrò in gioco fu Claude Bernard.
Mentre Bechamp aveva
scoperto molte più cose sulla vera natura dei
batteri, più di quanto non fosse stato
capito fino ad allora, Bernard colmò le lacune
relative al perché i germi agiscono e funzionano
in quel modo in diversi ambienti.
Bernard si rese
conto che i germi sono nocivi solo quando si
trovano in un ambiente che permette loro di
arrecare danno, per cui se l’ambiente viene
mantenuto in una condizione ottimale le persone
non dovrebbero preoccuparsi di entrare in
contatto con i microbi.
Oggi, e tanto più
all’epoca, questa concezione della vita è eresia
da bruciare al rogo.
Il motivo è
facilmente intuibile: all’industria
chimico-farmaceutica che stava sorgendo in quel
periodo andava bene solo la teoria di Pasteur,
dato che il loro scopo era vendere farmaci.
Se infatti la causa
della malattia è un patogeno esterno, la
medicina può intervenire con la chimica; se
invece la causa della malattia non è il microbo,
ma il
Terreno allora i farmaci non servono a
nulla…
La situazione della
medicina nel XXI secolo fa comprendere che la
strada intrapresa all’epoca dalla medicina si
basò sul vangelo canonico secondo Pasteur.
Le scoperte di
Bechamp divennero apocrife, come lo stesso
medico, cancellato completamente dalla storia
della medicina moderna.
Altri furono i passaggi importanti che
modificarono la scena.
Nel 1910 venne
pubblicato il
Rapporto Flexner, un lavoro che avrebbe
cambiato in modo radicale il corso della
medicina americana e mondiale.
Tale Rapporto venne
finanziato da alcune tra le più potenti
organizzazioni industriali e bancarie:
Fondazione Rockefeller, Fondazione Carnegie, JP
Morgan, assieme alla stessa AMA.
Abraham Flexner
valutò i vari metodi di insegnamento utilizzati
in ciascuna delle 155 scuole da lui studiate,
allo scopo di impostare e preordinare il sistema
standardizzato della medicina che i suoi
committenti (paganti) intendevano realizzare.
Prima del Rapporto
Flexner, quella che oggi viene chiamata
«medicina alternativa» era semplicemente la
medicina antica, quella della tradizione.
All’epoca vi erano
tantissime scuole di pensiero e ogni sorta di
approccio alla medicina, ognuna con i suoi
risultati e benefici. Le varie scuole di
medicina (omeopatia, chiropratica, osteopatia,
fitoterapia, ecc.) ve ne erano oltre 650 nei
soli Stati Uniti.
Il piano diabolico
dei gruppi che finanziarono il Rapporto, era di
unificare la medicina in un unico sistema: il
loro sistema, sottoposto ovviamente al loro
controllo !
Prima del lavoro
fatto da Flexner l’industria farmaceutica era
agli albori e si stava radicando, ma le cose per
loro cambiarono molto rapidamente quando
l’industria petrolifera (impero Rockefeller) si
rese conto che grazie alla chimica organica si
potevano alterare le molecole, trasformandole in
ogni sorta di sostanze, anche farmaci. Un
business fantasmagorico. Nacquero così i primi
brevetti, i primi farmaci chimici.
Flexner e la sua
squadra d’élite denominata Hopkins Circle
crearono il terreno e in questo modo l’AMA
assunse il controllo totale del sistema
didattico, creando un monopolio ed eliminando
tutta la concorrenza alla formazione medica
basata sul modello petrolchimico.
Il passaggio geniale
è stato nell’utilizzo dei soldi e della soglia
minima di finanziamento, garantendo così che le
donazioni in milioni di dollari delle lobbies
andassero solo alla formazione degli istituti di
medicina «certificate» da loro.
Questo provocò la
scomparsa di moltissime scuole esistenti, perché
gli studi universitari trovandosi
nell’impossibilità di mandare avanti una
facoltà, sospesero le loro attività.
Dagli enormi
forzieri di Carnegie, Rockefeller, JP Morgan
uscirono centinaia di milioni di dollari per le
scuole in cui si insegnava una medicina basata
sull’uso di farmaci.
In cambio dei
finanziamenti – cioè in cambio della tangente
– però alle scuole veniva richiesto di
continuare ad insegnare materie esclusivamente
orientate all’impiego di farmaci senza
attribuire alcuna importanza alla
medicina naturale.
Le scuole (Yale,
Princeton, Stanford, ecc.) che appoggiarono il
nuovo insegnamento ricevettero milioni di
dollari, mentre quelle che insegnarono qualcosa
di diverso dal loro programma finirono per
chiudere a causa delle pochissime iscrizioni e
della mancanza di soldi.
Il numero delle
facoltà di medicina passò da 650 a 50 e in
qualche decennio la salute mondiale cadde nelle
mani dell’élite !
In pochissimi anni
l’industria privò la medicina di tutta la sua
linfa vitale, trasformandola in un vuoto
meccanismo per la generazione di profitto.
Oggi la medicina è stata fagocitata da un
oligopolio chimico-industriale.
Infine grazie alle
consulenze di Edward Bernays padre della
propaganda, venne realizzato un lento ma
deleterio lavaggio del cervello delle masse, che
in pochissimo tempo creò una società fatta di
persone imbottite di farmaci.
Il tutto avvallato dal nuovo esercito di medici
indottrinati a spacciare solo medicinali.
Esattamente quello che sta avvenendo oggi.
I medici che si
rifiutavano di accettare tali direttive venivano
definiti ciarlatani.
La pietra tombale
alla libertà venne deposta dal presidente
Roosevelt nel 1938 con la firma del Food and
Drug and Cosmetic Act, la legge che diede
origine alla
FDA,
l’ente sovranazionale che controlla farmaci e
alimenti.
La FDA ha l’aureola
di ente governativo ma in realtà si tratta di
una creatura propagandistica del meccanismo
industriale.
La cosa scandalosa è
che ciascuna delle due entità,
Big
Pharma da una parte e FDA dall’altra,
avrebbe fornito il proprio aiuto al mantenimento
dell’altra.
Le industrie farmaceutiche vendevano medicinali
con il benestare delle scuole di medicina, dei
mass media che pubblicizzavano i loro prodotti,
e della FDA che ne garantiva l’autorizzazione,
contribuendo a creare credibilità scientifica.
Oggi è risaputo che
la credibilità scientifica della FDA è stata
creata ad arte per dare l’illusione ai sudditi
di un ente che controlla e supervisiona la
salute pubblica.
La realtà è che tale
ente controllore, che riceve finanziamenti
miliardari dai controllati, serve solo ad
autorizzare i veleni dell’industria…
Questo è il brodo
culturale e il terreno su cui è nata e cresciuta
la struttura base della medicina moderna.
Nonostante siano
passati oltre cento anni da quando il Rapporto
Flexner fece piazza pulita della medicina
tradizionale, della concorrenza, instaurando un
vero e proprio cartello o monopolio della
salute, l’attuale situazione è drammaticamente
più inquietante di allora. Se prima i tentacoli
sempre più lunghi delle lobbies della
farmaceutica avvolgevano le scuole, le
università, oggi si sono insinuati perfino
all’interno delle istituzioni e dei governi.
Gli esempi sono nel
cuore di ognuno, basta osservare per esempio il
decreto Lorenzin convertito nella legge nr.
119/2017 (10 vaccini obbligatori).
Se in passato i
medici che usavano i prodotti naturali al posto
della chimica imposta dalle lobbies venivano
tacciati di «ciarlataneria», oggi se solo
mettono in discussione la pratica vaccinale
vengono radiati. Ecco la differenza.
Mai come oggi la
medicina ufficiale è schiava e serva di quelle
forze che l’hanno creata.
Il lato positivo è
che finalmente la dittatura sanitaria ha gettato
la maschera mostrando il suo vero orripilante
volto…
Tratto dal libro:
«Vaccini: armi chimiche contro il cervello e
l’evoluzione dell’uomo»
By Marcello Pamio
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
La medicina
occidentale è la medicina di Rockefeller - tutto
il percorso.
La medicina occidentale ha alcuni buoni
punti, sicuramente, ed è grande in un'emergenza,
ma è giunto il momento di capire che la medicina
principale di oggi (medicina o allopatia
occidentale), con particolare attenzione ai
farmaci, alle radiazioni e alle operazioni
chirurgiche, è alla sua fondazione un
Rockefeller creazione. I Rockefeller,
naturalmente, sono una delle famiglie più ricche
e potenti della nobiltà nera elitaria. Dietro la
loro spaventosa facciata di filantropia, sono
tiranni affamati di potenza che intendono
possedere il mondo intero e lo spopolano
attraverso programmi basati su eugenetici come
la sterilizzazione forzata, la fluorurazione
dell'acqua, aborti e vaccinazioni. Hanno
ormai generato o ancora pienamente (e ancora
dominano) le Nazioni Unite, l'Organizzazione
Mondiale della Sanità, il Consiglio sulle
Relazioni Estere, la Commissione Trilaterale, la
Parenthood Progettata e molte altre
organizzazioni che governano il mondo o
influenzano la cultura in un grande estensione.
Nonostante il
dominio della medicina occidentale oggi, anche
solo 100 anni fa la situazione è stata molto
diversa, per cui è utile spingere la nostra
mente a come siamo arrivati a questo
posto. Come ha fatto la medicina occidentale e
il conglomerato gigante delle corporazioni
farmaceutiche multinazionali ("Big Pharma")
diventando il sistema medico tradizionale negli
Stati Uniti e in altre nazioni del mondo ? E
quali sono le alternative ?
Farmaci dal
petrolio
Torniamo
indietro nel tempo fino alla fine del 1800. John
D. Rockefeller, un uomo citato per aver
dichiarato "la concorrenza è peccato", è il capo
della famiglia Rockefeller ed è appena diventato
molto ricco estraendo l'olio dal suolo. Ora sta
cercando modi per capitalizzare ancora di più
con il suo olio e si avvicina all'idea di
utilizzare il catrame di carbone - un derivato
di petrolio - per produrre sostanze che
influenzano la mente umana, il corpo e il
sistema nervoso. Questi sono chiamati farmaci e
sono eccellenti per mascherare o fermare i
sintomi, ma nel complesso non curare la causa di
una malattia. John D. Rockefeller, e' il magnate
del petrolio che ha contribuito a creare Big
Pharma e la medicina occidentale.
Come altri leader
elitari del Nuovo Ordine Mondiale che si
adattano alla descrizione di un "genio malvagio"
- quelli alti nell'intelletto e bassi della
compassione - Rockefeller ha usato i suoi soldi
per vendere parte del massiccio cartello
farmaceutico tedesco IG Farben. Questo era lo
stesso cartello che più tardi avrebbe aiutato
Hitler ad attuare la sua visione basata su
eugenetica di un Nuovo Ordine Mondiale fondato
sulla supremazia razziale, fabbricando sostanze
chimiche e veleni per la guerra. Con il
controllo della produzione di droga sotto le sue
ali, Rockefeller ha quindi intrapreso un piano
decisamente malvagio - malvagio dal punto di
vista di un'umanità libera e sana, ma brillante
da una prospettiva di business.
La medicina occidentale si basa sui farmaci
petroliferi di Big Pharma, che il corpo non può
assimilare in ultima analisi. Nel frattempo, si
impegna nella biopirizia per rubare i migliori
composti della Natura e li brevetta.
Distruggere
qualsiasi concorrenza alla medicina occidentale
Rockefeller ha visto che in quel momento
esistevano molti tipi di medici e modalità di
guarigione, dalla chiropratica alla naturopatia
all'omeopatia alla medicina olistica alla
medicina alle erbe e altro ancora. Voleva
eliminare i concorrenti della medicina
occidentale (l'unica modalità che avrebbe
proposto farmaci e radiazioni come trattamento,
arricchendo così Rockefeller che possedeva i
mezzi per produrre questi trattamenti), quindi
ha assunto un uomo chiamato Abraham
Flexner di presentare una relazione al
Congresso nel 1910. Questa relazione "ha
concluso" che in America esistevano troppi
medici e scuole mediche e che tutte le modalità
di guarigione naturale che esistevano da
centinaia o migliaia di anni furono insolite. Ha
richiesto la standardizzazione dell'educazione
medica, per cui solo l'AMA a base allopatica
dovrebbe essere autorizzata a concedere licenze
scolastiche negli Stati Uniti.
Purtroppo, il Congresso ha agito sulle
conclusioni e li ha resi
legali. Incredibilmente, l'allopatia è diventata
la modalità principale standard, anche se i suoi
tre metodi principali di trattamento
nell'Ottocento erano stati sangue, chirurgia e
l'iniezione di metalli pesanti tossici come il
piombo e il mercurio a presumibilmente spostare
la malattia! Va notato che la canapa è stata
demonizzata e criminalizzata non molto tempo
dopo, non perché c'è qualcosa di pericoloso, ma
perché era una minaccia enorme (come medicina e
combustibile) alle industrie di droga e
petrolifera di Rockefeller, rispettivamente.
Le fondazioni
Rockefeller e Carnegie per la filantropia
"efficiente"
La storia non si ferma qui. Rockefeller e un
altro leader dell'elite Carnegie hanno usato le
loro fondazioni
esenti da imposta, dal 1913, per offrire
enormi sovvenzioni alle migliori scuole mediche
in tutta l'America - a condizione che siano
insegnati solo un curriculum basato su allopati
e che alcuni dei loro agenti siano ammessi a
sedersi al Consiglio di Amministrazione.
Hanno
chiamato questa "efficiente" filantropia, che,
quando attraverso l'unità di traduzione
orwelliana, significa che volevano un ritorno
sul loro investimento. Essi sistematicamente
smantellato il curriculum di queste scuole
rimuovendo ogni menzione del potere naturale di
guarigione delle erbe e delle piante, o
dell'importanza della dieta per la salute. Il
risultato è un sistema che, fino ad oggi,
esclude i medici quasi totalmente indifesi
sull'alimentazione e ignorano l'idea che ciò che
si mangia può effettivamente guarire o farti del
male.
Un paio di decenni dopo questo, un'altra
legge fu passata quella ulteriore medicina
occidentale in America.
La legge Hill-Burton del 1946 dava agli ospedali
sovvenzioni per la costruzione e la
modernizzazione, a condizione che forniscano
assistenza sanitaria gratuita a chiunque abbia
bisogno, senza discriminazioni di alcun
tipo. Sebbene ci fossero buoni aspetti,
l'aspetto negativo era che una volta che le
persone erano diventate dipendenti da questo
sistema per le loro esigenze sanitarie - in
particolare quelle sulle pillole farmaceutiche
che devono essere eseguite giorno dopo giorno
senza fine - il sistema è entrato in un sistema
pagato e i Rockefellers si sono trovati con
nuovi clienti per tutta la vita.
La verità amara è che, in generale, quando
si va al medico occidentale, si è visto come un
potenziale mercato per i prodotti della fabbrica
medica. Per Big Pharma, non vi è alcun incentivo
finanziario per guarirti, perché un paziente
curato è un cliente perso. -
Anche se non sei malato, Big Pharma ti sta
ancora cercando di convincerti che sei malato
(ad esempio, con la lista ridicola di malattie
fittizie di molti psicosi ,
molti di loro false) in modo da provare la sua
ultima pillola. Le donne in stato di gravidanza
che vanno al medico sono trattate come queste, e
borse per liquidi intravenose, monitor fetali,
ultrasuoni (radiazioni per un bambino
vulnerabile), una serie di farmaci,
l'episiotomia assolutamente inutile e - in cima
a tutto - il cesareo consegna!
Bio-pirateria: il
modello aziendale della cartella Big Pharma
della medicina occidentale
Ricordate che tutte queste droghe sintetiche
sono isolati. Molti sono derivati da composti
vegetali, ma perché la natura non può essere
brevettata e venduta, Big Pharma non ha
interesse per le cure naturali. Quello che fanno
invece è impegnarsi nella biopolimportazione -
ricercare composti naturali, copiarli (o
modificarli leggermente) in un laboratorio,
quindi cercare di rubarli e brevettarli. Se
ottengono un brevetto, poi commercializzano la
loro pillola come droga di meraviglia mentre
contemporaneamente (attraverso una falsa ricerca
scientifica) sopprimono e criticheranno la
pianta originale come inutile, in modo da non
andare alla fonte della cura. Ironia della
sorte, indovina quale tipo di medicina ha usato
John D. Rockefeller e la Royal Family britannica
ancora utilizza ? Omeopatia !
La medicina occidentale moderna sembra aver
perso il punto presunto della sua esistenza:
persone curative.
Nel suo libro rivelatore " Confessioni
di un eretico medico", Il dottor Robert
Mendolsohn cita un articolo intitolato" la
meravigliosa fabbrica medica di Cleveland "che
ha vantato l'anno scorso delle" prestazioni del
Clinico di Cleveland ": 2.980 operazioni di
cuore aperto, 1.3 milioni di test di
laboratorio, 73.320 elettrocardiogrammi, 7.770
scansioni a raggi pieno, 24.368 procedure
chirurgiche. "Sembra elegante, tuttavia nessuna
di queste procedure è stata dimostrata di avere
nulla a che fare con il mantenimento o il
ripristino della salute.
Quando le persone vengono sottoposte a screening
per una malattia, essi sono sottoposti a
radiazioni pericolose (più soldi per i
Rockefeller) che danneggiano il tessuto e
possono finire per causare l'esatta malattia che
dovrebbe proteggere - come accade ogni giorno
con la mammografia,
progettata per battere nuovi clienti del cancro
al seno.
La filantropia di
Rockefeller è il controllo sociale
I Rockefeller e le altre élite usano la
filantropia come strumento di controllo. È
ingegneria sociale con un bel PR sheen. Un
pranzo gratuito non è veramente gratuito, sia
privato (medicina occidentale in stile
Rockefeller) o pubblico / governativo ( medicina
socializzata in stile Obama ), perché anche
se si ottiene qualcosa a nessun costo, è
necessario rinunciare ai dati e alla tua privacy
. Vogliono che tu sia dipendente dal loro
sistema - allora faranno aumentare i tassi una
volta che sei intrappolato.
Questa è una grande impresa - ed è anche un
grande assassino. Dr.
Barbara Starfield ha pubblicato uno studio nel
2000 che ha rilevato che negli Stati Uniti
c'erano ogni anno 225.000 morti iatrogeni
(causati da morte da farmaci allopatici ) negli
Stati Uniti. Tuttavia, questo solo contava morti
dirette; quando fai conto di tutte le morti
indirette, come ha fatto il dottor Gary Null nel
2011 nella sua relazione Death
by Medicine, la cifra è più vicina a
784.000 all'anno !
Ci sono 7,8 milioni di persone morti /uccisi
dalla medicina occidentale ogni 10 anni !
Null ha concluso: "È evidente che il sistema
medico americano è la causa principale della
morte e del pregiudizio negli Stati Uniti ..."
Ogni volta che un sacco di persone muoiono
in un attacco a bandiera falsa (come 3000
persone all'11 settembre) o in una messa in
scena (come 50 persone), ci sentiamo tutti sui
media. Tuttavia tra i 616 ei 2147 americani
stanno morendo ogni giorno dalla medicina
occidentale di Rockefeller, e non sentiamo
niente !
Soluzioni
naturali che superano la medicina occidentale di
Rockefeller
A questo punto andiamo dal problema alle
soluzioni - e per fortuna ci sono molti. Il
famoso medico greco antico Ippocrate scrisse: "La
natura guarisce. Il compito del medico consiste
nel rafforzare i poteri naturali di guarigione,
di dirigere e in particolare di non interferire
con loro ".
Il sistema immunitario è la tua difesa
numero uno contro qualsiasi malattia - non un
vaccino. La maggior parte della medicina
naturale è pensata per trattare il corpo in modo
olistico, non per "curare" una malattia solo per
trasformarla e mutare in un altro
disturbo. Quando prendi piante e erbe come
medicina, prendi normalmente tutto il cibo, non
un isolamento, perché si basa su una
comprensione olistica. Allo stesso modo, la
medicina tradizionale cinese definisce tutte le
malattie come stagnazione e tratta la malattia
come uno squilibrio da riportare in
equilibrio. Qual è il punto di trasferire uno
squilibrio in una zona in uno squilibrio in
un'altra area? Nessuno, a meno che tu stai
cercando di trarre profitto da malattie come Big
Pharma. Non è una vera guarigione.
Ci sono tante cure e rimedi naturali là
fuori, se si prende il tempo di guardare. Due
esempi fra migliaia sono la curcuma che farà di
più per la pressione sanguigna e il diabete
rispetto a qualsiasi farmaco e ai kernel
di albicocche (ricca di laetrile che
uccide selettivamente cellule tumorali e lascia
inalterate quelle sane) che gestiranno meglio il
cancro rispetto alla chemioterapia.
La terapia
di Gerson ha anche guarito migliaia di
pazienti affetti da tumore "terminale",
raccontati dai medici della medicina
occidentale, "non c'è niente di più che possiamo
fare per te".
La medicina occidentale ha il suo tempo e il
suo posto, i suoi punti di forza e le sue
debolezze. La medicina occidentale può essere un
buon sistema in un'emergenza critica e per
complicate procedure chirurgiche, ma per
condizioni generali ci sono tante alternative
migliori. Tempo per iniziare a esplorarli !
Tratto da:
http://freedom-articles.toolsforfreedom.com/western-medicine-rockefeller-medicine/
Video documentario su chi controlla il mondo
La FDA Americana ritira alcuni farmaci
pericolosi,....ma
nasconde i pericoli di certi farmaci, cibi e
soprattutto quelli dei
Vaccini - EMA
(EU),
Ministero della NON salute italiano,
AIFA,
ISS,
Ordini dei medici,
medici vaccinatori idem...anche
i CDC (Centers
for Disease Control and Prevention Control
abbreviati in
CDC).....occultano
e
MANIPOLANO gli studi sui
Vaccini....
Riconosciuta una palese frode: nel mirino da
parte
CDC, OMS,
GACVS e altri organi “competenti, a tutela della
salute”. - 16/01/2016
Manipolazione di dati e di processi
scientifici.
Risposte mai arrivate dallo stesso GACVS il
quale ha cercato di insabbiare la realtà al fine
di mettere a tacere il Governo Giapponese,
rappresentato dal coraggioso dott. Lee.
Ma lo stesso Dr. Lee non tace sulla onerosa
realtà e denuncia il tutto attraverso una
lettera aperta indirizzata a tutti gli organi
competenti, rilevando e denunciando una frode
mondiale montata ad hoc per pubblicizzare una
vaccinazione pericolosa, che ha portato non solo
a reazioni avverse ma purtroppo a molti decessi.
http://www.vacciniinforma.it/?p=4007
COME si INVENTANO le
MALATTIE (ovvero come i sintomi sono promossi a
malattie) +
Malattie Inventate
La strategia della
creazione di malati
Sindrome infiammatoria chiamata
"Asia" scatenata dai vaccini !
ASIA_Sindrome
infiammatoria-dai-vaccini-Riassunto.pdf
Tratto da: http://www.assis.it/wp-content/uploads/2014/12/ASIARiassunto.pdf
... ed è noto che... le infiammazioni sono
foriere di qualsiasi tipo di sintomi, che i medici
impreparati allopati chiamano
erroneamente "malattie"....
Questa la descrizione del meccanismo
che nel secolo scorso permise ai grossi
capitali
finanziari
dei
Rothschild, di impadronirsi
dell’intero sistema medico
americano e non solo, attraverso il
controllo dell’insegnamento
universitario,
i
Rockefeller (legati ai
Rothschild), amavano chiamarla
“filantropia
efficiente”, è qui in
questa pagina,
ben descritto.
-
QUESTI I VERI
PADRONI del MONDO
Purtroppo il
medico che volesse domandarsi oggi da dove
nascano tante di quelle “certezze” che gli
vengono contestate ....
da chi non si fida più
della
medicina ufficiale, dovrà risalire di
quasi un secolo per trovarne l’origine.
D’altronde, è lui stesso ad insegnare che il
miglior rimedio contro una
malattia
non sia la semplice rimozione del
sintomo,
ma quella della causa stessa.
MINISTERO della
"SALUTE" italiano, avvelena i nostri
bambini con i Vaccini !
I colossi farmaceutici fanno ammalare
ogni anno milioni di persone
"L'attuale
creazione di denaro dal nulla operata dal
sistema
bancario è identica alla creazione di moneta
da parte di falsari. La sola differenza è che sono diversi coloro
che ne traggono profitto".
(By
Maurice Allais, premio Nobel per l'economia)
-
vedi:
Origini segrete della
Banca d'Inghilterra
OLIGARCHIA US al potere - 06/11/2016
Ora che ha vinto Trump ? Farà la fine di Jfk,
Bob Kennedy, Martin Luther King, George Wallace
?
Ai posteri l’ardua sentenza.
Arriverà un’inserviente di un hotel all’ultimo
istante alla stessa maniera con cui le
oligarchie si sono sbarazzate di
Dominique Strauss-Kahn ? Tutte le femministe
d’occidente, progressiste e di sinistra, si
erano fatte abbindolare dall’ovvia trappola tesa
a Strauss-Kahn. Dopo che a Strauss-Kahn è stato
impedito di candidarsi all’elezione
presidenziale francese e lo si è messo nelle
condizioni di dimettersi da presidente del Fmi,
le autorità di New York hanno dovuto far cadere
tutte le accuse contro di lui. Washington però
ha ottenuto il risultato di mettere il suo
vassallo
Sarkozy all’Eliseo.
Ecco come l’oligarchia fa a pezzi quelli
che sospetta non servirebbero i suoi
interessi.
La corrotta ed autoreferenziale oligarchia fa
in modo di avere in pugno i governi ed i media,
i centri di pensiero e le maggiori
università e, ovviamente grazie alle puttane
della stampa, le menti degli statunitensi. Il
primo interesse degli oligarchi ora è rimettere
in sesto Hillary, per cui vediamo se riusciranno
ancora una volta ad ingannare la popolazione.
Mentre siamo in attesa, preoccupiamoci di
un’altra questione importante. Il sindacato
criminale della Clinton negli ultimi anni del
20° secolo ha permesso a un pugno di
mega-corporations di consolidare tutti
i media Usa in poche mani.
Questo accentramento di potere dell’oligarchia
è stato ottenuto nonostante la legge antitrust.
Le fusioni nel campo dei media hanno fatto a
pezzi la tradizione di media divisi ed
indipendenti. Ma all’un percento cosa interessa
la legge federale ? Nulla.
Il potere dell’un percento lo rende immune alla
legge. I crimini di Hillary le sono costate le
elezioni presidenziali, ma non andrà in
prigione. Non contenta del controllo del 90%
dei media, l’oligarchia vuole ancora maggior
concentrazione e maggior controllo.
Sembra che ce la faranno, grazie al corrotto
governo Usa.
La Federal Trade Commission dovrebbe rafforzare
la legge antitrust. Invece, l’agenzia federale
abitualmente viola l’antitrust permettendo
concentrazioni a livello di monopolio di
interessi economico-finanziari.
A causa del fallimento del governo federale nel
rafforzare le proprie stesse leggi, ora abbiamo banche “troppo
grandi per fallire”, un monopolio incontrollato
in Internet e la distruzione dei media indipendenti.
Non molto tempo fa c’era un campo dell’economia conosciuto
come antitrust.
Dottorandi si sono specializzati in questo
campo e hanno scritto dissertazioni sul
controllo pubblico dei poteri monopolistici.
Suppongo che questa branca dell’economia,
come gli Stati Uniti della mia gioventù, non
esiste più.
Rahul Manchanda spiega che «di nuovo un enorme
conglomerato mediatico sta per essere assorbito
da un altro enorme conglomerato mediatico, per
creare un altro gargantuesco outlet dei media,
in un nuovo rafforzamento dell’enorme forza, del
denaro, della ricchezza, del potere intimidatorio,
delle cospirazioni e del controllo», facendo a
pezzi la Costituzione ed il Primo Emendamento,
ecco dove sono finiti gli US !
By Paul Craig Roberts, “Il popolo americano può
sconfiggere l’oligarchia che lo governa ?”, da
“Counterpunch” del 2 novembre 2016, post
tradotto e ripreso da “Come
Don Chisciotte”. Craig Roberts, economista,
è stato viceministro del Tesoro con Reagan
nonché “editor” del “Wall Street Journal”; il
suo libro “How the Economy Was Lost” è
disponibile su “Counterpunch” in formato
digitale; il suo ultimo libro è “How America Was
Lost”).
Tratto da: libreidee.org
Articoli collegati
Media bugiardi, rottamati dal voto degli
americani
Talese: Usa in declino, il presidente non conta
più nulla
Ecco la tabella
dei pagamenti di
Big Pharma alle industrie,
associazioni, universita', centri, ecc. Nel
loro sito trvate anche molti altri pagamenti ad
altri enti....
Comunque
la SOLUZIONE a TUTTI i PROBLEMI del MONDO e'
GIA' QUI - vedi:
Padroni del
mondo, e' finita per voi !
Universo Intelligente +
Universo Elettrico
+
SOVRANITA'
INDIVIDUALE
(Dichiarazione)
OGGI VOGLIONO IMPORRE il
NUOVO ORDINE MONDIALE (NWO) -
vedi QUI
Che cosa è la
"Fondazione
Rockefeller" (versione ufficiale....) ?
Il prof. Peter
Singer ha dovuto ammettere, nel corso del suo
processo a Perugia contro
Hans Ruesch, che i suoi tour italiani erano
sponsorizzati dalla "Fondazione
Rockefeller", la quale, secondo le
spiegazioni da lui date ai giudici tramite un
interprete, persegue scopi squisitamente
umanitari in tutto il mondo e null'altro.
Ad Hans Ruesch non fu dato modo di far sapere ai
giudici che quanto affermato dal Singer era una
controverità storica, facilmente appurabile. E
l'avvocato di Ruesch, bravo ma non informato,
non ne era ancora al corrente. Difatti è di
tutt'altro avviso di quanto affermato da Singer
chi conosce vita e miracoli della dinastia
Rockefeller e a quale scopo venne creata la
Fondazione.
Così scriveva Morris A. Bealle nel suo famoso
libro "The Drug Story" ("La Storia della Droga",
1949), “droga” essendo anche sinonimo di
"farmaco" in inglese:
“È risaputo che Rockefeller ha creato e
sviluppato il più vasto impero industriale e
finanziario mai concepito da una mente umana,
basato sui profitti del petrolio della Standard
Oil.
Uno dei suoi principali interessi è
l'industria farmaceutica.
I Rockefeller
posseggono il più grande complesso di aziende
farmaceutiche al mondo, e si servono di tutte le
loro altre imprese per incrementare il consumo
di farmaci. Il fatto che la maggior parte di
questi siano nocivi non interessa il Trust della
Droga”. (Per gli Americani informati "Trust
della Droga" è sinonimo di "Fondazione Rockefeller").
Fu all'alba del nostro secolo che la
"Fondazione" iniziò la sua attività “educatrice”
in grande stile mediante la donazione di 300
milioni di dollari (di allora!!) con i quali, il
capostipite della dinastia, John Davison
Rockefeller, il mitico JDR, costituì il "General
Education Board" (Consiglio Generale
dell'Educazione), ossia nientemeno che il
Ministero dell'Istruzione, a dirigere il quale
piazzò se stesso.
In tal modo questo geniale affarista, che aveva
rinunciato a finire le classi elementari per
iscriversi ad un corso di contabilità, si
assunse l'arduo compito di educare la nazione
americana, costituita per lo più da robusti e
operosi emigranti, che egli riuscì a trasformare
nel volgere di pochi decenni in una popolazione
di ansiosi medico-dipendenti, farmaco-dipendenti
e di tossico-dipendenti, che spandono il loro
stile di vita comprese le nuove malattie, sopra
il resto del mondo.
Lo storico Mullins
Morris Bealle non è stato l'unico storico ad
occuparsi dei misfatti di Rockefeller. Prima di
lui c'era stata, tra gli altri, Irda Tarbell,
figlia di una delle tante vittime del «Grande
Pirata», con la "Storia
della Standard Oil" apparsa a puntate su "Mac
Clure's", la più letta rivista canadese, e, di
recente, li ha ricordati ancora il libro dello
storico Eustace Mullins "Assassinio per
iniezione: storia della cospirazione medica
contro l'America" (1988) in cui si legge:
«Il "General Education Board" di Rockefeller ha
speso più di 100 milioni di dollari per
assicurarsi il controllo delle scuole mediche
della nazione e trasformare i nostri medici in
medici dediti all'allopatia, dediti alla
chirurgia a tutto spiano e al massiccio consumo
di medicinali chimici...»
«Abbiamo imparato la dolorosa lezione che i
monopolisti rockefelliani esercitano il loro
malefico potere quasi esclusivamente attraverso
agenzie statali e federali (...).
Si sa da anni
che il 90% delle attività della FBI, creata come
brigata anticrimine, consistono nel vessare ed
isolare i dissidenti politici. I sindacati
criminali stanno attualmente depredando la
nazione americana di tre trilioni di dollari
l'anno, di cui più di trecento miliardi di
dollari annuali rappresentano le profittevoli
rapine del Drug Trust e dei suoi sussidiari
nell'apparato sanitario (...).
L'America è diventata la più prospera e
produttiva nazione del mondo grazie alla buona
salute del proprio popolo. Quando il Sindacato
Rockefeller cominciò a mettere le mani sulla
Professione medica nel 1910, i nostri
concittadini entrarono in una brutta fase di
declino. Oggi soffriamo di un'infinità di
malattie, sia mentali che fisiche, quasi tutte
direttamente attribuibili alle attività del
monopolio chimico-farmaceutico, il quale
rappresenta la più grave minaccia per la nostra
sopravvivenza come nazione».
Babbo Natale
Le «attività» a cui allude Mullins le aveva ben
descritte Morris Bealle, che le investigò più a
fondo di tutti gli altri. Allorché Rockefeller,
per coprire la propria immagine di pirata senza
scrupoli, decise di travestirsi da Babbo Natale
e si mise a distribuire grosse somme di danaro a
varie Università e Scuole di medicina, qualche
fine osservatore notò che soltanto quegli
Istituti medici che predicavano un continuo
consumo di farmaci chimici come chiave della
salute universale potevano sperare nella sua
munificenza.
Nessuna delle tante Università e Scuole mediche
americane che insegnavano terapie altrettanto e
di solito molto più efficaci ma esenti da
farmaci sintetici, ricevette mai un solo
centesimo dalla
Fondazione Rockefeller. Chi
intendeva beneficiarne non tardò a capire
l'antifona: niente farmaci, niente donazioni.
Ma era stato necessario un grave fatto di
sangue, un vero e proprio eccidio criminale, per
persuadere JDR, che si era sempre vantato di
infischiarsene dell'opinione altrui, a spingerlo
ad assumere la maschera del benefattore,
ricavandone poi un profitto che forse lui stesso
non si sarebbe, in quelle proporzioni, mai
aspettato.
Il massacro storico
È sotto i nome di "Massacro di Ludlow" che un
tempo era noto l'incidente a cui ci siamo
riferiti, e che dopo la dichiarazione del prof.
Peter Singer al tribunale di Perugia, che se l'è
bevuta d'un fiato, ci tocca rinverdire, dato che
gli ingenti sforzi fatti per cancellarlo dalla
memoria degli uomini, perfino attraverso
l'acquisto dei libri di storia e d'intere
enciclopedie, sembrano sul punto di essere
coronati da successo.
Questi i fatti: il Sindacato dei minatori aveva
chiesto paghe più alte e migliori condizioni di
lavoro per gli addetti alla "Colorado Fuel & Iron Company", una delle tante holding di
Rockefeller. I minatori, per lo più immigrati
dai più poveri Paesi europei, abitavano in
baracche fornite dalla compagnia in cambio di un
fitto esagerato e i loro salari (circa $ 1,68 al
giorno) erano pagati in buoni utilizzabili
solamente in negozi della compagnia che
praticavano prezzi esosi.
La scuola frequentata dai figli dei minatori era
anch'essa proprietà della holding, e dalla
biblioteca scolastica erano bandite le opere che
i Rockefeller, padre e figlio, rigidi
protestanti della setta Battista, consideravano
«sovversive», come, ad esempio, "L'origine della
specie" di Darwin. La Compagnia spendeva oltre
20 mila dollari l'anno per mantenere un numero
di guardiani e spie sufficiente a salvaguardare
il campo dei minatori dalla contaminazione del
sindacalismo.
JDR figlio, che dirigeva la compagnia del
Colorado e il Reverendo Battista Frederick T.
Gates, direttore della
Fondazione Rockefeller
nonché portaborse e sicario numero uno del
padre, rifiutarono perfino di trattare.
Sfrattarono gli scioperanti dalle loro baracche,
assunsero tramite l'agenzia di detectives
Baldwin Felts un migliaio di crumiri e
convinsero il governatore Ammons a dar loro
manforte nel soffocare lo sciopero. Ne risultò
una vera e propria azione bellica.
Guardiani, minatori, le loro donne e bambini,
che dal giorno dello sfratto campeggiavano in
tende, vennero massacrati senza pietà, finché il
governatore, spaventato, invocò l'aiuto del
presidente Wilson che, mediante l'invio di
truppe federali, finì con lo schiacciare lo
sciopero.
Questo il resoconto del "New York Times" del 21
aprile 1914: «Una battaglia di 14 ore tra
scioperanti e membri della Guardia Nazionale del
Colorado nel distretto di Ludlow è culminata
oggi con l'uccisione di Luis Tikas, capo degli
scioperanti greci e con la distruzione della
tendopoli di Ludlow, che è finita carbonizzata».
L'indomani il "New York Times" precisava:
«Quarantacinque morti, tra cui 32 donne e
bambini, una ventina di dispersi e altrettanti
feriti è il bilancio della battaglia di 14 ore
tra truppe statali e scioperanti nella proprietà
della "Colorado Fuel & Iron Company", una
holding di Rockefeller".
Il campo di Ludlow è
una massa di macerie carbonizzate che nascondono
una vicenda di orrori che non ha l'eguale nella
storia della lotta industriale. Nelle trincee
che si erano scavate per proteggersi dalle
pallottole, donne e bambini sono morti come topi
in trappola, uccisi dalle fiamme. Una trincea
scoperta questo pomeriggio conteneva i corpi di
dieci bambini e due donne».
«L'uomo più odiato»
Già prima di questa vicenda, la stampa aveva
definito Rockefeller «l'uomo più odiato
d'America». Lui se ne infischiava.
Ma l'indignazione universale che suscitò quel
massacro fu tale che spinse il nostro ad
invocare l'aiuto del più famoso agente di
relazioni pubbliche degli USA: Ivy Lee.
Quando costui apprese che la "Fondazione Rockefeller" aveva in cassa 100 milioni di
dollari di cui non sapeva cosa fare, propose di
donare grosse somme -mai meno di un milione di
dollari alla volta- a note Università, Ospedali,
Chiese ed altre istituzioni «meritevoli». La
proposta fu accettata. Così anche i milioni. E
questi fruttarono a Rockefeller titoloni su
tutte le prime pagine del mondo, in ottemperanza
ad una massima vigente in ogni redazione
dell'epoca secondo la quale un milione di
dollari fa sempre notizia.
Negli anni che seguirono, non solo i più
rinomati pennivendoli d'America e d'Oltremare,
ma giornali interi vennero acquistati da
Rockefeller, che scopriva che gli intellettuali
erano il migliore investimento di tutti, e anche
il più economico.
Come nasce la
censura
Anche il più indipendente direttore di giornale
dipende dalle agenzie di stampa per le notizie
da pubblicare e non ha alcuna ragione di
sospettare che in uno solo dei tanti argomenti
trattati le agenzie forniscano informazioni
tendenziose e sistematicamente truccate come nel
campo della scienza medica. Eppure è ciò che
accade regolarmente. Il Bealle fu il primo a
capirlo, e capirne anche il perché e il percome.
Alla fine degli anni '40, quando iniziò la sua
attività investigativa, Bealle scoprì che uno
dei direttori della Fondazione Rockefeller era
anche membro del direttorato della "Associated
Press", una delle tre agenzie di stampa USA i
cui comunicati sono giudicati molto attendibili
nel mondo intero. Chi era costui ? Nientemeno che
Arthur Hays Sulzberger, comproprietario e
direttore del "New York Times" e come tale uno
dei più influenti dirigenti della "Associated
Press".
Così non ebbe difficoltà a persuadere gli
incaricati scientifici di tutte le agenzie di
stampa che sarebbe stato pericoloso e
irresponsabile accordare piena libertà di
opinione a chiunque in materia di medicina e
che, pertanto, tutte le notizie concernenti il
settore medico avrebbero dovuto essere vagliate
da un «esperto» prima di poter essere divulgate
e pubblicate. E chi avrebbe fornito codesti
«esperti» ? Naturalmente la "Fondazione Rockefeller", bontà sua, in quanto portavoce del
massimo complesso medico-farmaceutico al mondo.
Fu allora che cominciarono ad apparire, spesso
simultaneamente su tutta la stampa mondiale,
notizie di nuove scoperte mediche, nuove
terapie, nuovi vaccini, nuovi sieri, nuovi
«farmaci miracolosi», per rimpiazzare quelli di
cui non si riusciva più a nascondere
l'inefficacia o il danno e destinati a
scomparire a loro volta per far posto ad altri
che venivano descritti «meno dannosi e più
efficaci», singolare sovvertimento dei termini e
della verità.
Cosa centra il prof.
Singer ?
Stiamo forse divagando ? Per nulla. Negli anni
'60 si era universalmente stabilita,
incontrovertibilmente, attraverso la tragedia
del Talidomide e le migliaia di tragedie simili
che seguirono nel corso di pochissimi anni, la
prova scientifica e matematicamente dimostrabile
che gli esperimenti sugli animali non sono in
grado di impedire errori e catastrofi mediche e
che, anzi, tali prove sugli animali, possono
solo garantirne la ripetizione. Difatti le
nascite focomeliche, che avrebbero dovuto essere
del tutto scongiurate grazie agli incrementati
esperimenti sugli animali, in grado, si
asseriva, di prevenire gli eventuali danni dei
nuovi farmaci, non solo non diminuirono ma
continuarono a crescere in misura allarmante,
mettendo in dubbio la validità di tutta
l'impostazione della ricerca medica.
La "Fondazione Rockefeller" capì allora che
occorreva escogitare qualcosa di completamente
nuovo e radicalmente diverso per poter
proseguire sulla strada lucrosa di sempre,
evitando che troppa gente protestasse e senza
che la popolazione, abbagliata dalle prodigiose
conquiste della tecnica e dell'elettronica, si
avvedesse dell'inganno e dello sfruttamento
continuo cui era soggetta nel campo della
biologia, ossia della salute che non è basata
sulla matematica, ma sul vitalismo animato
individuale.
Le tragedie dovute alle prove sugli animali
mettevano seriamente in dubbio le capacità
intellettive dei dirigenti della ricerca medica,
e ciò a livello mondiale. Intanto erano sorti
nuovi interessi da sviluppare e sfruttare, tra
cui quelli dell'ingegneria genetica, dei
trapianti, della eutanasia e della
sperimentazione sui feti umani, che suscitano
sconcerto e dissensi diffusi, tanto che anche il
Vaticano è pesantemente intervenuto sulla
questione.
Nasce la bioetica
Fu per questo che gli «intellettuali», la
categoria che già tanto aveva fatto per il
vecchio Rockefeller, escogitarono addirittura
una nuova disciplina filosofica, che venne
battezzata con un nome dal suono scientifico
«Bioetica».
Il principio era che si poteva benissimo
continuare a studiare l'attuale «biologia», più
le altre discipline che stavano nascendo e che
pertanto andavano sviluppate e sfruttate a
dovere, basandosi inizialmente sulla
sperimentazione animale, poi introducendovi come
nuovissimo intingolo, considerazioni etiche per
le quali occorreva un volenteroso e credibile
presentatore.
In conclusione, che per amore di brevità
riduciamo ai minimi termini che possono apparire
semplicistici, ma che rappresentano l'essenza
della bioetica utilitaristica:
«Qualsiasi misura e tipo di sopruso o crudeltà,
non solo verso gli animali ma anche verso esseri
umani è «eticamente» gustificabile, dunque
lecita, se i vantaggi che ne derivano, o
promettono di derivarne, anche solo teoricamente
in tempi indefiniti, superano i danni e le
sofferenze che causano, se il numero di
individui che potrebbero beneficiarne supera il
numero delle vittime sacrificali».
Orbene noi concediamo a chiunque il diritto di
mantenere ed esporre opinioni e teorie
filosofiche di qualsiasi tipo; ma questo diritto
impone loro anche l'obbligo di farlo
onestamente, con completezza, e ciò non è il
caso del prof. Singer, che presenta le sue
zoppicanti teorie in una luce falsa, nascondendo
deliberatamente, da più di vent'anni, sacrosante
verità.
Grazie alla potenza della "Fondazione Rockefeller", la sua immagine è stata imposta
all'opinione pubblica mondiale come quella del
primario paladino degli animali, come recita il
titolo del libro con cui è stata stabilita la
sua fama; ruolo che gli assicura il rispetto e
l'ascolto degli animalisti di tutto il mondo. I
quali, di conseguenza, gli credono quando
afferma che alcuni esperimenti sono
irrinunciabili per il bene dell'umanità, dunque
sono utili, ergo andrebbero aumentati, come
difatti la "Fondazione Rockefeller" desidera.
La disonestà del Singer consiste nel tacere
sistematicamente ai suoi lettori ciò che altri
da un quarto di secolo gli chiedono di far
sapere: che esiste un gran numero di medici e
scienziati di parere diametralmente opposto che
negano ogni valore scientifico ai risultati
ottenuti, non solo perché si tratta di animali
ma ancor più proprio perché si tratta di
sperimentazione: la quale presuppone che vengano
inflitti artificiosamente morbi e danni che non
possono essere identici a quelli che sorgono
spontaneamente nell'individuo.
Noi pensiamo che il personaggio Singer, con
tutta la sua teoria «bioetica» siano stati
«inventati» a bella posta dai ben pagati teorici
della "Fondazione Rockefeller" per poter
proclamare nei grandi dibattiti, anche a livello
parlamentare: «persino il Peter Singer,
riconosciuto come il massimo zoofilo al mondo,
non è in grado di negare che la sperimentazione
animale, lungi dall'essere un semplice alibi per
coprire i danni di una metodologia errata, è
indispensabile per proteggere la salute umana,
evitare l'invecchiamento, prolungare la vita e
chissà... forse, un giorno, assicurare la vita
eterna».
«Problemi più gravi»
Naturalmente il prof. Singer si occupa anche e
soprattutto di problemi «ben più gravi» di
quelli che interessano gli animali, però tutti i
problemi di cui si occupa interessano la
continuata prosperità della "Fondazione Rockefeller" e della «Medicina», nuova
religione. Recentemente, dopo aver proposto di
utilizzare, per gli esperimenti su animali, i
cani randagi presi al laccio dagli
accalappiacani comunali («tanto non soffriranno
di più negli esperimenti che quando vengono
gassati nel canile comunale», ha affermato il
Singer in un articolo sulla rivista
universitaria australiana "Uniken"), egli ha
pontificato anche sulla liceità delle
sperimentazioni su feti umani, che sarebbero
«etiche» durante i primi tre mesi di vita perché
fino a quell'età, così ha deciso il Professore,
il feto non avverte alcun dolore.
Lezione americana
Non hanno tardato molto le organizzazioni
mediche di altri paesi industrializzati ad
imparare dalle lezioni del Professore della
"Fondazione Rockefeller". Riferisce il Bealle,
nella opera citata, di alcuni casi in cui i
professionisti della beneficenza riescono a
sfruttare «a loro vantaggio» da una parte il
buon cuore e la ingenuità delle genti,
dall'altra il costante terrore che gli uomini
provano di fronte alla sofferenza e alla morte.
Già nel '30 esistevano negli Stati Uniti «Enti
Morali senza scopo di lucro» (alla Garattini)
che raccoglievano fondi per «studiare» e
«sconfiggere» ogni male conosciuto sulla terra:
artrite, reumatismi, malattie mentali, vista,
psicoanalisi, poliomielite, sclerosi multipla,
malattie tropicali, epilessia (tre tipi
diversi), diabete, tubercolosi, il comune
raffreddore, paraplegia, sordità, paralisi
celebrale, malattie circolatorie e cardiache,
senza parlare del solito cancro.
Riferisce il Bealle come nel periodo natalizio
del '31 Harry Hopkins, amico e stretto
collaboratore del Presidente Roosevelt, si mise
a raccogliere fondi per la "Associazione contro
la Tubercolosi" di New York.
Nel comitato era stato incluso anche il nome del
dottor Louis I. Harris, commissario sanitario
della città di New York. Un bel giorno
quest'ultimo ebbe la «cattiva» idea di
controllare i conteggi finali e vi riuscì
nonostante l'opposizione del potente Harry
Hopkins.
Il risultato fu una lettera dell'Harris al "New
York Times" che la pubblicò l'8 giugno del '32:
«Per quanto io abbia potuto rilevare durante
molti anni di contatto intimo, solo un'infima
frazione dei molti milioni di dollari che la
"Associazione contro la Tubercolosi" di New York
ha raccolto nel corso dell'ultima decade e mezza
è stata spesa per provvedere alla diagnosi,
trattamento medico, cure sanitarie e ospedaliere
o altre necessità dei malati o delle loro
famiglie. Infatti io sono sicuro che neanche un
soldo viene usato per aiutare i tubercolotici».
A questa lettera il Bealle fa seguire il
drammatico appello diramato l'anno prima da
Harry Hopkins (15 dicembre '31), titolato "Salva
una vita!" e redatto in finta veste telegrafica:
«Disperata necessità arginare tubercolosi in
periodo depressione finanziaria stop allarmante
diminuzione entrate per nostra lotta in periodo
natalizio stop cedimento ora significa rinuncia
vantaggi acquisiti con anni di dura lotta e
perdite di vite umane stop contributi grossi o
piccoli di grande aiuto stop emettere assegni a
Thomas Lamont tesoriere tre ottantasei Quarta
Avenue».
Questo Thomas Lamont, c'informa il Bealle, altri
non era che il socio del grande banchiere
Morgan, principale rivale di Rockefeller nello
sfruttamento della nazione americana, e il cui
impero bancario ed editoriale finì in bocca al
Grande Pirata quando Morgan morì.
Comunque la succitata lettera del dr. Louis
Harris, apparsa sul "Times", non deve essere
stata letta e ricordata da molti newyorchesi se
ancora nel '56 la medesima Associazione riuscì a
rastrellare altri 26.310.385 dollari col suo
solito appello natalizio.
Italia oggi
Già nel nostro rapporto "I falsari della
scienza" (1980) abbiamo mostrato con quanta
verve i capitani dell'industria italiani,
geniali apprendisti, ispirandosi ai modelli
americani lanciarono la loro raccolta di fondi
per la «lotta al cancro».
Ci si è dovuto prestare anche il povero, si fa
per dire, Angelo Rizzoli, con tutto il suo
«impero» editoriale, con i relativi «messaggi
natalizi» menzionati nel nostro "I falsari della
scienza", mentre era schiavo della Montedison:
dopo essere stato costretto a sopprimere
"Imperatrice nuda" e prima di finire per ben due
volte in carcere.
Circa un anno fa cominciammo ad udire dalle
radio italiane un appello ripetitivo che
annunciava in toni drammatici: «È stata scoperta
la causa della distrofia muscolare ! Ora si deve
trovare la cura !» (ci sembra di ricordare che
l'appello precedente riguardava la «sclerosi
multipla», ma non lo giuriamo).
Sapevamo che la causa della distrofia muscolare
non era stata affatto trovata, e certamente non
lo sarà mai se la ricerca persevererà sulla
strada errata. Ma potevamo immaginarci quale
sarebbe stato il seguito di un simile annuncio.
Per brevità, proprio nel periodo
post-tangentopoli e prenatalizio del dicembre
'93, venivamo informati che lo spettacolo di
beneficenza organizzato dalla RAI/TV con la
partecipazione della bella, e pensiamo
innocente, Alba Parietti per studiare la "distrofia
muscolare", ha raccolto tra i generosi
telespettatori italiani la bellezza di 19
miliardi e mezzo...
By Hans Ruesch - Tratto da:
http://aurora.altervista.org/29approfondimento.htm
Nel 1972 il gruppo
Rockefeller fondò la Commissione Trilaterale
per tutelare, in tutto il mondo, i suoi
interessi finanziari.
In effetti attualmente il gruppo Rockefeller
controlla oltre 200 ditte farmaceutiche.
L’obiettivo della Commissione Trilaterale è di
generare un “Nuovo
Ordine Mondiale” per sottomettere il pianeta
agli interessi del cartello chimico farmaceutico
finanziario.
Leggete QUI come gli "Enti"
internazionali a "tutela della Salute" (OMS
+
CDC + FDA,
ecc.),
sono chiaramente collusi con l'Industria
Farmaceutica
+
Corrotti e corruttori +
Pericolo farmaci
I COMPLESSI INDUSTRIALI FARMACEUTICI: "UNA FAVOLA MORTALE"
È stato un mese particolarmente negativo per il complesso industriale farmaceutico coi suoi litigi in corso nei tribunali americani.
Tra i principali titoli farmaceutici, Gardasil, il vaccino della Merck per HPV, essendo ora mpiamente somministrato ai pre-adolescenti, è stato trovato che è collegato alla sclerosi laterale amyltrophica, comunemente conosciuta come morbo di Lou Gehrig; seguito da 1,4 miliardi di dollari..., per promuovere uno dei suoi farmaci off-label di Zyprexa, la sua corrispondenza ingannevole è stata scoperta;
- Eli Lilly gaming il sistema nuovamente attraverso la promozione di un altro dei suoi farmaci, Cymbalta, off-label per la fibromialgia;
- AstraZeneca è stato multato $ 160 milioni per truffe il sistema Medicaid in Kentucky dopo essere multata $ 215 milioni per fregare l'Alabama;
- Glaxo ha perso una prova di Pennsylvania per non aver avvertito i medici e le donne incinte dei pericoli della sua droga di antidepressivo che Paxil legate a difetti di nascita;
- Pfizer ha segnato una multa record di $ 2,3 miliardi per parecchie droghe illegalmente di marketing nel corso degli anni: Bextra, Zyvox, Geodon e Lyrica.
Questi tipi di spese, tra molti altri, sono diventati un'abitudine per produttori di droga per gli ultimi dodici anni.
(tradotto con il traduttore del computer)
http://www.thelibertybeacon.com/2015/10/14/the-pharmaceutical-industrial-complex-a-deadly-fairy-tale/
Questa la mail
ricevuta da un conoscente, che mi ha
chiesto di rimanere anonimo, ma di
pubblicare la sua lettera...
Egr. dr.Vanoli,
Grazie della pronta risposta. Ho letto
il documento html modificato, ottimo !
In aggiunta a quanto da me
precedentemente comunicatoLe ed in
rispetto delle norme deontologiche che
dovrebbero essere da tanti altri nostri
colleghi attuate giornalmente, vale a
dire la trasparenza …sottolineo che
personalmente ero inserito in alcuni
ambienti lobbistici internazionali ove
ho potuto constatare di persona (e non
per sentito dire)…. quali siano i
criminosi intenti che puntualmente sono
stati attuati senza la pur minima
opposizione reale degli organi di
controllo (enti preposti, magistratura e
polizia ) dato che fin troppo spesso
nelle classiche riunioni (tornate …) si
trovano a convivere le persone che
durante il giorno giocavano a .."guardie
e ladri".
Sia
in Europa che negli Usa, questa continua
danza di bugie, menzogne, raggiri,
truffe legalizzate dallo stato, si
perpetuano quotidianamente a causa di
una incredibile ignoranza dilagante
delle masse che oramai totalmente
imbonite da pubblicita’ parassite,
televisione, film ed intrattenimenti
vari, sono ridotti a singole formiche
indebitate fino al collo, per potere
vivere con un tenore di vita superiore
alle proprie possibilita’, dimenticando
totalmente l´uso del buon senso.
Non ci rimane che cercare di
testimoniare e documentare a chi ancora
usa la ragione ed il buon senso per
scegliere cio´ che è giusto dal resto
...ma tutto questo risulta difficile
perche’ nella attuale situazione
internazionale e dato il caos
informativo (voluto), in pochi hanno a
disposizione il tempo necessario per
leggere e riflettere con attenzione.
Sono dispiaciuto di leggere, a riguardo
del Suo sito, le solite denigrazioni che
tipicamente vengono diffuse al fine di
creare confusione e mi meraviglio che vi
siano persone che hanno il tempo da
dedicare a tali azioni.
Personalmente continuero’ nella
direzione della libera diffusione di
notizie scientifiche validate, al di
fuori di qualsiasi logica di profitto
e/o speculazione .
Tutti siamo di passaggio
Saluti (segue firma)
CONFESSIONI di un ex Dirigente di
BIG PHARMA
Confessioni di un
Informatore farmaceutico
....dal marketing, unica regola regina
nella distribuzione dei farmaci e/o
Vaccini, agli
accordi tra governi e multinazionali per la
“gestione” delle malattie, dalle confessioni di
anonimi informatori farmaceutici, allo strano
ruolo chiave dei medici di base: cosa si
nasconde dietro un farmaco e cosa ci viene
prescritto realmente ? - video da vedere:
http://vimeo.com/52822936#at=0
E’ ormai noto che
la maggior parte dei farmaci prescritti dai
medici
allopati, non curano
in modo definitivo le
malattie,
ma sono solo dei palliativi che, alle volte,
alleviano i sintomi od il dolore che spesso
provocano esse stesse. Ma chi veramente si risanano sono i
fatturati delle multinazionali dei Farmaci e
Vaccini, i
quali servendosi di medici che ignorano tutte le
possibili terapie naturali alternative per ogni
malattia, divengono di fatto i rappresentanti di
BIG PHARMA.
vedi: Rapporto Flexner e
Dichiarazione di Alma Ata
+
Sindacato
Rockefeller =
Dittatura
sanitaria
+
Comparaggio
farmaceutico
In RISPOSTA all'INTERVISTA RADIO di ERIC JON
PHELPS e BARRY CHAMISH del 21 AGOSTO 2012
GUERRA INFORMATICA, 11 SETTEMBRE, CITY of
LONDON CORPORATION, il PAPA, PIRATI MERCANTI e
il COMMERCIO d'OPPIO, OMICIDIO di LINCOLN e
CONNESSIONI fra NEW AGE e TRANSUMANESIMO
La MEDICINA di BIG PHARMA & ROCKEFELLER
Il RACKET delle
VACCINAZIONI - E POI il
MINISTERO della “SALUTE” italiano, AFFERMA
che: “TUTTO VA BENE !? - Maggio 2015
"Il grafico che segue dalla Natural
News.com riassume perfettamente il modo in
cui alcune aziende farmaceutiche, come la "GSK"
(sede italiana Verona), OGGI mimetizzatasi in "Apuit",
la cui sede nazionale si trova, guarda caso,
proprio nella città di Verona (fra le quali
alcune che hanno condanne penali, per il
marketing e la vendita fraudolenta di farmaci
pericolosi come i vaccini).
Utilizzano il denaro per manipolare i politici,
le università, i media, i professionisti medici
e il pubblico per espandere la sempre crescente
ulteriore "falsa necessità dei vaccini" perché
spudoratamente dichiarino che i vaccini non
causano gravi problemi di salute e/o la morte.
Quello che il grafico non mostra è l'alto
livello della non-segnalazione delle reazioni
avverse ai vaccini e la manipolazione dei dati
delle reazioni avverse, per nascondere i dati
che mostrano la scala di gravi reazioni avverse.
Vedi anche sotto i collegamenti solo ad alcuni
dei recedenti relativi articoli CHS."
http://www.naturalnews.com/Infographics/Infographic-The-Vaccine-Racket-1280.jpg
Commento NdR:
bastano questi fatti per confermare l'azione
Criminale a livello mondiale di questi soggetti
... ma
significa anche che le
case
farmaceutiche hanno corrotto e/o immesso nei
posti di potere di questi enti, i “loro”
uomini affinché
nascondessero e chiudessero i due occhi su
questi CRIMINI
contro l’Umanità …altro che
HITLER….quello ERA un BRAVO RAGAZZO in
CONFRONTO a QUESTI
CRIMINALI di OGGI !
video: COMANDO GESUITI
-
vedi:
chiesa Cattolica
vedi:
Intervista al dott. Rath
+
Denunciato
Farmacartello +
Nuovo Ordine
Mondiale + Dollaro USA
+ Illuminati
+ Guerra
contro le donne +
ROTHSCHILD
+
I Veri
padroni del Mondo + Comparaggio
farmaceutico +
Ricerca nelle mani di Big
Pharma
Parlamentari
pagati dalle Lobbies ? - Roma Ott. 2013
L'intervista a un assistente di un Senatore che
svelerebbe i traffici illeciti tra parlamentari
e
Lobbies.
Video dell'intervista:
http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/390060/roma-parlamentari-pagati-dalle-lobbies.html
CDC e Conflitti di interesse - 1
+
CDC e Conflitti di interesse - 2
+
CDC e Conflitti di interesse - 3
+
Corruzione
CDC conflitti di interesse
anche per i vaccini
http://healthimpactnews.com/2014/cdcs-purchase-of-4-billion-of-vaccines-a-conflict-of-interest-in-overseeing-vaccine-safety/
Parlamentari pagati dalle Lobbies ? -
Roma Ott. 2013
L'intervista a un assistente di un Senatore
che svelerebbe i traffici illeciti tra
parlamentari e
Lobbies.
Video dell'intervista:
http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/390060/roma-parlamentari-pagati-dalle-lobbies.html
Case farmaceutiche e
Corruzione: lo scandalo planetario della
Glaxo
Smith Kline - 26/04/2014
https://www.ilfattoquotidiano.it/2014/04/26/case-farmaceutiche-e-corruzione-lo-scandalo-planetario-della-glaxo-smith-kline/964564/
La prova della FRODE del
CDC
per le cause dei
Vaccini
nell'Autismo
- CONFESSIONE di un alto dirigente
CDC, davanti al Congresso US
Audizione del
24/01/2019, alla Camera del Parlamento
Italiano, da parte della Commissione Vaccini,
della Associazione
Corvelva, che ha effettuato
le analisi di laboratorio sui vaccini in
Commercio, scoprendo tutte le porcherie inserite
in essi....
"La
professione medica viene comprata dall'industria
farmaceutica, non solo in termini di
pratica medica, ma anche in termini di
insegnamento e
ricerca. Le istituzioni accademiche stanno
diventando
gli agenti pagati dell'industria farmaceutica.
Penso che sia vergognoso".
By Arnold Seymour Relman (1923-2014), professore
di medicina a Harvard ed ex redattore capo del
New England Medical Journal.
Continua QUI:
Big Pharma
+
Big
Pharma - 2a
+
Elenco delle Aziende Big Pharma
+
Sindacato Rockefeller
+
Big Pharma Veterinaria +
Big
- Farma 3, multinazionali di farmaci e vaccini -
mothers act +
Rapporto Flexner
HOME