Rivoluzionaria
tesi del Dott.
Tullio Simoncini (Oncologo)
sulla "malattia del secolo !
(Questo
articolo viene pubblicato in quanto affine alle scoperte sul
Cancro
datate gia' dagli anni 1980, da parte della
Medicina Naturale)
Continua su: Cancro
e' un Fungo ? - 1
Il problema del cancro, ancor oggi, è e rimane
complesso.
Diversi ricercatori, non allineati alle spiegazioni e relative terapie della
medicina ufficiale, da anni studiano il problema.
In Italia, tra gli altri, un medico romano, il dottor
Tullio Simoncini, laureato in
medicina e chirurgia, specializzato in Oncologia, diabetelogia e malattie del ricambio e con una
laurea anche in filosofia, ha elaborato una sua teoria sul male del secolo. Il
medico che ha partecipato a diverse conferenze e dibattiti è stato, tra laltro,
relatore al convegno Firenze-Medicina 200) (18-19 settembre 1999) e al
Congresso Internazionale di Oncologia di Treviso (15-16-17 ottobre 1999).
Invitato a varie trasmissioni televisive di tv private, ha dibattuto le problematiche della
medicina ufficiale e di quella alternativa e ha esposto le sue teorie sul cancro.
Ha
partecipato a importanti conferenze e in quella del 4 marzo 2000 svoltasi a Perugia, era
presente come relatore anche il Prof. Luigi Di Bella.
Simoncini è presidente di un
comitato composto da 30 medici che attua e ricerca su tutto il territorio terapie
alternative.
Il medico, dedicatosi da tempo alla studio e cura dei tumori, presenta una teoria
molto interessante sulleziopatogenesi della malattia cancerosa.
Egli sostiene che il
cancro non, dipende, come affermano i
medici oncologi
della medicina ufficiale,
da cause genetiche,ecc., ma è il risultato di un’affezione
fungina «non visualizzata né studiata nella sua dimensione
interna contenente secondo la teoria dell'oncologo dott. Tullio Simoncini, responsabile del
cancro è appunto la Candida.
Candida albicans
e cancro: questo lievito può indurre sviluppo o progressione del
cancro ?
Crit Rev Microbiol. 2016; 42 (2): 181-93. doi: 10.3109 /
1040841X.2014.913004. Epub 2014, 25 giugno.
By:
Ramirez-Garcia A 1,
Rementeria A 1,
Aguirre-Urizar JM 2,
Moragues MD 3,
Antoran A 1,
Pellon A 1,
Abad-Diaz-de-Cerio A 1,
Hernando FL 1 -
Informazioni sull'autore
1 - Dipartimento di immunologia, microbiologia e parassitologia.
2b - Dipartimento di stomatologia II, e.
3c - Dipartimento di Infermieristica, Università dei Paesi Baschi (UPV
/ EHU), Leioa, Spagna.
Estratto
Attualmente è in aumento la preoccupazione per la
relazione tra infezioni microbiche e cancro.
Sempre più studi sostengono l'opinione che esiste
un'associazione, soprattutto, quando gli agenti causali
sono batteri o virus. Questa recensione aggiunge a
questo, riassumendo prove che il fungo opportunistico
Candida albicans aumenta il rischio di carcinogenesi e
metastasi.
Fino agli ultimi anni, Candida spp. era fondamentalmente
legato ai processi cancerosi in quanto è un agente
patogeno opportunista che sfrutta lo stato
immunosoppressivo dei pazienti, in particolare a causa
della chemioterapia.
Al contrario, i risultati
più recenti dimostrano che C. albicans è in grado di
promuovere il cancro attraverso diversi meccanismi, come
descritto nella revisione: produzione di sottoprodotti
cancerogeni, innesco di infiammazione, induzione della
risposta Th17 e mimetismo molecolare. Sottolineiamo la
necessità non solo di controllare questo tipo di
infezione durante il trattamento del cancro,
specialmente dato il ruolo principale di questa specie
di lievito nelle infezioni nosocomiali, ma anche di
trovare nuovi approcci terapeutici per evitare l'effetto
pro-tumorale di questa specie fungina.
PAROLE CHIAVE: Cancerogeno;
cancerogenesi; infiammazione; metastasi; tumore
PMID: 24963692 DOI:
10,3109 / 1040841X.2014.913004 - Tratto da:
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24963692
[Indicizzato per MEDLINE]
Ecco lINTERVISTA
al dott. T. Simoncini
+
vedi:
Confronto fra Chemio terapia ed Ascorbato di Potassio
"Do fungi play a role in the aetiology
of cancer ? ",
Reviews
in Medical Microbiology
13(1):37-42, January 2002, Wainwright, Milton
Abstract:
The recent recognition that the bacterium Helicobacter
pylori potentially plays a role in the aetiology of gastric
cancer has highlighted the possibility that other non-virus
microorganisms, including yeasts and filamentous fungi, may
also cause cancer in humans. For more than a century fungi
have been implicated in the aetiology of cancer. Initially,
attention was directed to yeasts in the so-called
blastomycete-theory of cancer; more recently filamentous
fungi have also been implicated in carcinogenesis, based
largely on their ability to produce potentially carcinogenic
mycotoxins. Here, the widely spread literature on the role
of fungi in carcinogenesis is reviewed in the hope that it
will stimulate a re-evaluation of the potential carcinogenic
role of fungi.
(C) 2002 Lippincott Williams & Wilkins, Inc.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?cmd=Retrieve&db=PubMed&dopt=Abstract&list_uids=99379706
Disbiosi
microbica cronica è associata con il cancro
al seno umano
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3885448/
Le
sperimentazioni dell'ISS (Istituto Sup. di Sanita' - Italy)
partono dall'evidenza che l'ambiente (Terreno)
in cui si sviluppa un tumore maligno è anch'esso
acido !
e le
vaccinazioni e certi
farmaci, producono
facilmente l'alterazione del
terreno verso
l'acidosi....
"The immunological mechanisms of
rheumatoid arthritis probably begin when antigens cross an
excessively permeable intestinal mucosa" Carli P et al.
Presse Med 1995;24:606-610
"Food antigens have been demonstrated in our body's
circulatory and lymphatic system, gaining access through
hyper-permeable intestinal mucosa. These antigens are
recognized in Pyers Patch and in the liver. Cellular
responses producing immunoglobulins IgG, IgA, IgM, immune
complexes, macrophage, and NK cells are then produced. These
cells communicate via cytokines that cause magnified
immunological responses that, in turn, cause common
chronic disease". Roitt, Brostoff, Male, in "Immunology"
Visionare questo Video:
Il video effettuato dalla BBC e proposto in:
http://www.mercola.com/display/router.aspx?docid=34575,
rende bene l’idea di come i funghi attaccano i tessuti degli
animali e dell’uomo, fino alla loro completa invasione.
Il video sostanzialmente riporta cosa accade quando le
formiche della giungla ingeriscono un fungo parassita,
il cordyceps, le cui spore sono in grado di infettare il
cervello di una formica ed ucciderla.
Il fungo poi si espande e cresce fino a quando si esaurisce
la sorgente di nutrimento,
rappresentata dai tessuti morti
dell’insetto.
Esistono molte specie di questo fungo, in grado di attaccare
quasi tutti gli altri insetti della giungla.
Le riprese del video sono molto istruttive perché mostrano
cosa avviene negli uomini quando sono attaccati dai funghi,
che tendono a proliferare indefinitamente nell’organismo
fino a causarne la morte.
Dott. Tullio Simoncini
(Oncologo)
http://www.nexusmagazine.com/articles/CancerIsAFungus.html
P.S. non e' detto che il
fungo Cordyceps
sia nocivo per l'uomo, come lo e' per la formica
o per altri animali, anzi e' utilizzato da
millenni dalla
medicina cinese.
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FUNGHI e CANCRO
OBIETTIVO: Per
determinare la frequenza dell'infezione da fungo
nelle biopsie delle lesioni mucose orali.
MATERIALI E METODI: I rapporti di istopatologia
hanno pubblicato fra 1991-1995 compreso sono
stati rivisti.
Durante questo periodo, una singola sezione di
ogni biopsia mucosa era stata macchiata usando
la tecnica periodica dello acido-Schiff (PAS).
RISULTATI: Un totale di 223 (4.7%) biopsia i
funghi PAS-positivi contenuti: 191 individuo è
stato influenzato, 124 (64.9%) di chi erano
maschi. Vi era (P < 0.01) un'associazione
positiva significativa dell'infezione da fungo
con dysplasia epiteliale moderato e severo,
glossite romboide mediana ed i papillomas
squamoso.
Dove una biopsia successiva era disponibile,
21.9% dysplasias che sono stati infettati con i
funghi hanno peggiorato nella severità
istologica, rispetto a 7.6% dei dysplasias che
non sono stati infettati in alcuna fase.
Ci era un'associazione negativa significativa
dell'infezione da fungo con i overgrowths
fibrosi benigni (P < 0.01), le ipercheratosi
benigne, le reazioni del lichenoid ed i
granulomas pyogenic (P < 0.05). La differenza
nella frequenza dell'infezione fra la linguetta
ed altri luoghi era inoltre significativamente
più alta (P < 0.01). PMID: 9
CONCLUSIONI: C'è un'associazione statisticamente
significativa fra l'infezione da fungo
istologico-determinata ed la dysplasia
epiteliale e suggeriamo che una macchia di PAS è
effettuata ogni volta che la dysplasia
epiteliale orale è diagnosticato,
particolarmente in pazienti maschi. Sulla
conferma istologica di dysplasia, la terapia
antifungosa dovrebbe essere considerata
nell'amministrazione di queste lesioni.
By:
655041 PubMed - [PubMed - indexed for MEDLINE]
(tradotto con babelfish).
Altro Riferimento:
Enhancement of formation of the esophageal
carcinogen benzylmethylnitrosamine from its
precursors by Candida albicans.Hsia CC, Sun TT,
Wang YY, Anderson LM, Armstrong D, Good RA.
Previous studies in Linxian, an area of China
with a high incidence of esophageal carcinoma,
showed that fungal infections are common in the
esophageal epithelium of patients with either
premalignant changes or early esophageal
carcinoma. Fungi of the genus Candida were the
most frequent invaders. In these areas nitrate
and nitrite are often present in high
concentrations in drinking water and staple
grains.
The present studies have established the ability
of Candida albicans to augment the nitrosative
formation of the esophagus-specific carcinogen,
benzylmethylnitrosamine (NBMA; N-nitroso-N-methylbenzylamine).
Stationary C. albicans cultures, with pH held at
6.8, were incubated with the precursors of NBMA,
benzylmethylamine (BMA; N-methylbenzylamine) and
NaNO.
There was a significant increase in the amount
of NBMA formed in these cultures, compared to
precursors-only controls. The amount of NBMA
synthesized depended on fungal cell number.
Exponentially growing cultures were also able to
cause NBMA formation. The identity of the NBMA
was confirmed by high-performance liquid
chromatographic coelution with authentic NBMA in
three solvent systems and by mass spectroscopy.
Boiled cells and conditioned medium in which
cells had been incubated were not effective in
enhancing nitrosation. Cultured Candida released
acidic metabolites that reduced the pH of the
medium when only a low concentration of buffer
was present. Spontaneous nitrosation of BMA was
enhanced under these acidic conditions. Thus, C.
albicans infecting the esophageal epithelium
could cause local formation of NBMA by both
cell-mediated catalysis and extracellular
decrease in pH.
By: PMID: 7015348 [PubMed - indexed for MEDLINE]
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Suppression of Friend
leukemia cell-induced tumours by cellular preparations
of Candida albicans
Cassone A,
Scaringi L,
Pesce CD,
Titti F,
Bistoni F,
Marconi P,
Rossi GB.
Inactivated cellular
preparations and cell wall materials of Candida albicans
(CA) were tested for their capacity to suppress the
growth of Friend Leukemia Cell (FLC)-induced tumours and
the infection by Friend Leukemia Virus (FLV) in
histocompatible mice. Factors affecting the inhibition
of tumor growth by CA cellular preparations were: i) the
schedule of agent administration; ii) the method of cell
inactivation; iii) the FLC load. In particular, mice
given 10(7) yeast cells, inactivated by cold alkali, on
days -14 and +1 with respect to 10(4) FLC challenge on
day 0 did not develop tumors. A crude cell wall fraction
derived from cells extracted with hot alkali was still
effective in reducing (but not suppressing) tumour
growth whereas a purified, particulate glucan fraction (glucan
"ghosts", essentially consisting of beta 1,3-1,6 glucan)
was ineffective. No cellular preparation or cell wall
fraction exerted anti-FLV effects (as shown by
splenomegaly measurements) nor did any CA material
induce interferon-like activity in the serum of animals
injected with either FLC or FLV. Therefore, the observed
antitumor activity by CA was not mediated by antiviral
effects but possibly due to an "adjuvant-type",
nonspecific, immunopotentiation of host antitumor
response, as documented in other animal tumor models.
PMID: 6355774 [PubMed -
indexed for MEDLINE]
Lo
studio del
dott. T. Simoncini, viene introdotto nella nostra “Guida
alla Salute Naturale”, in quanto in sintonia
con parte
dei nostri punti di vista e delle nostre
ricerche, iniziate decenni or sono con le quali siamo
arrivate ad avere delle conclusioni abbastanza simili (ved
il Commento qui sotto)
alle quali è arrivato il dott. T. Simoncini e con lui
abbiamo collaborato, cioe' scambiato informazioni,
all'inizio del nostro incontro, con studi e ricerche
teoriche-ideologiche parallele alternative.
Questo studio di
portata medico scientifica
non è stato ancora sintetizzato e pubblicato su
riviste scientifiche per le note
resistenze che esse pongono ad ogni ricerca che va
contro gli indirizzi e le finalità
che esse ricevono da “CHI”
le
finanzia.
Commento NdR -
Jean Paul Vanoli:
In uno dei vari scambi di opinione che ho avuto
con il dott.
Tullio Simoncini ho fatto presente che:
La
Candida Albicans e' un fungo
saprofita, cioe' essa produce sostanze
utili e si nutre di parti morti od ammalate dei
tessuti, di fatto essa e' uno degli spazzini
dell'organismo; essa fino a quando, per la presenza
di microbi antagonisti che la controllano, rimane
nei valori quantitativi necessari vitali, essa e'
utile all'organismo, ma quando per la mancanza di
antagonisti per l'alterazione della flora autoctona
residente, prolifera a dismisura, essa diviene
patogena, cioe' produce anche sostanze tossiche ed
inizia a veicolarsi in certe parti del corpo ove
essa si puo' recare attirata dal
terreno-tessuto-cellule intossicato ed in acidosi,
in loco tende a proliferare a dismisura (sempre la
mancanza degli antagosnisti accorpando i tessuti e
quindi formando la massa tumorale che tenta alle
volte anche di fagocitare. vedi:
Candida concausa
del cancro
Il bicarbonato agisce si
sulla proliferazione della candida, basicizzando la
zona ove essa prolifera.
Il rendere basici i
tessuti od i liquidi serve a normalizzare il pH
in loco ed a far rientrare l'abnorme proliferazione
della candida in modo che essa riprenda le sue
normali funzioni di aiuto all'organismo.
In questo modo anche le cellule si rimettono a
funzionare bene immediatamente ove la
normalizzazione del pH e' avvenuta.
Per cui in certe ricerche effettuate e' possibile,
che la parte studiata-analizzata ove e' presente la
Candida, non abbia tutte le condizioni reali che si
presentano nei vari tipi di tessuto UMANO canceroso
(intossicazione
+ acidosi
+
infiammazione +
alterazione di flora autoctona =
Disbiosi
microbica cronica è associata con il cancro al
seno umano
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3885448/ +
Conflitto spirituale irrisolto) ed ecco che
essa svolge il suo normale lavoro di aiuto e non
quello contro la vita dell'ospitante.
Ecco perche' NON condivido tutto cio' che
afferma il dott. Tullio Simoncini sulla Candida, essa NON e' l'unica
Causa fisiologica, ma una
con-causa efficace
della formazione del tumore (freddo o caldo), cosi
come descritto nella mia tesina:
CANCRO e MEDICINA NATURALE
(Principi, Cause, con-Cause, Diagnosi, Terapia); il
cancro come tutte le malattie, e' quindi una
malattia Multifattoriale.
Commento
NdR: pur condividendo in parte le affermazioni del
dott. Simoncini, quelle che riguardano il fatto
che i tumori sarebbero dei funghi in parte e' vero
ed in parte errato, perche' i funghi vengono inviati
dal
sistema immunitario assieme ai batteri, per
tentare di riordinare in loco i
tessuti ove ed alla cui base /livello, vi e' un
blocco informazionale dei e nei
neurotrasmettitori - vedi
BioElettronica - che debbono inviare segnali e
funzioni da espletare ed altri autoriparatori, da e
per le cellule, tessuti, ghiandole, organi....questi
inviati (funghi e batteri) espletando le loro
funzioni di riparazione dei tessuti colpiti dalle
acidosi e malfunzioni tissutali, se non trovano
antagonisti che regolano le loro quantita',
mangiandoseli, proliferano a dismisura e colonizzano
ulteriormente il tessuto colpito zona in cui i
funghi prendono facilmente il sopravvento, (in
questo caso la candida) ed avviluppano i tessuti,
formando la cosiddetta massa tumorale che se
circoscritta ed isolata dal contesto che la
contorna, diviene il cosiddetto "tumore benigno", se
al contrario non si isola dal contesto tissutale, ma
prosegue come il fungo a generare le "Ife",
radici/rami, perche' e' stato ormai facente parte
delle funzioni del fungo che se ne e'
appropriato...esso prosegue la sua nefasta azione
radicandosi ed ampliando il suo raggio di azione nei
tessuti vicini, in questo caso viene chiamato
"tumore maligno" !
Ecco perche' il dott. Simoncini parla di tumori come
funghi....ma si dimentica che la vera causa
fisiologica e' il
terreno in
acidosi che prepara il "terreno"
alla formazione del cosiddetto e falsamente chiamato
"tumore"....(vedi definizione della parola
malattia); inoltre il dott. Simoncini non tiene
conto dei
Conflitti Spirituali Irrisolti, quali VERE CAUSE
del cancro di qualsiasi tipo, che se "cadono" su di
un
terreno in
acidosi...generano malfunzione cellulare e
quindi tissutale cioe' le masse cosiddette
impropriamente "tumorali", le quali sono in realta'
il "corpo fisico" del
Conflitto Spirituale irrisolto, per cui se non
si eliminano tutte le cause Spirituali e le concause
fisiologiche, il cancro ricompare subito e/o nel
tempo anche altrove; infatti NON vi sono metastasi,
ma altri tumori in altri luoghi....secondari.
By dr.
Jean Paul Vanoli
Il
Cancro nasce in sintesi e secondo la
Medicina naturale
(che non
e' non legata alle
multinazionali dei
farmaci e
Vaccini).
perche' l’organismo del canceroso
e'
intossicato, e la
microcircolazione,
nei
tessuti intossicati, viene ad essere alterata, producendo, a valle di
essa, nelle
cellule
dei tessuti investiti da quel processo: malfunzione
cellulare,
(nutrimento ed eliminazione =
respirazione cellulare alterata =
metabolismo
alterato = malnutrizione cellulare e tissutale assicurata),
producendo successivamente
infiammazione nei tessuti
e
stress ossidativo
cellulare e
per caduta
immunodepressione,
e parallelamente alterazione anche del sistema
enzimatico per la precedente alterazione della
flora batterica,
pH digestivo non regolare (e quindi
l'organismo e' mancante di
minerali e
vitamine ed in stato di
acidosi), in quelle condizioni esso e' molto facilmente parassitato da
certi,
parassiti,
batteri e
funghi (candida) i quali producono anche tossine ed ulteriori
infiammazioni:
Ma tutto cio' e' "gestito" come Causa primordiale dai
Conflitti Spirituali (consci ed
inconsci) e dall'intenso
stress del vissuto.
Il Cancro quindi e' una malattia MULTIFATTORIALE.
Quindi il medico, il terapeuta od il soggetto stesso DEVONO
operare seguendo la stessa strada percorsa per l'ammalamento.
Cioe' devono lavorare per
disintossicare il malato +
disinfiammare
l'organismo ed i tessuti interessati, ripristinare il pH
digestivo,
e normalizzare le
digestioni
+ il
malassorbimento sempre presente
nel malato ed
eliminare
quei parassiti, batteri e funghi, che hanno
proliferato in modo abnorme, per mancanza dei loro antagonisti +
rinforzare il
sistema immunitario
SEMPRE compromesso
in TUTTI i malati, cancerosi compresi ed eliminare
i
Conflitti Spirituali (quali Vere
Cause) e lo
stress esistenti, oltre a lavorare sul
metabolismo
alterato per ridurre ed eliminare lo
stress ossidativo
cellulare
e quindi quello
tissutale,
sempre presenti in qualsiasi malattia e specie nel cancro, per i
danni alla
microcircolazione
indotti dalle
intossicazioni
piu’ o meno intense.
E
tuttavia, laddove ci sia anche una piccola
volontà e speranza di vivere, un’adeguata
terapia fito-nutrizionale (NdR: anche via
endovena con soluzioni
mineral -
vitaminiche - vedi
QUI il
medico che utilizza con successo questo sistema
- l'ideale e utilizzare quelli non di sintesi chimica, ma di
estrazione naturale - assieme all'assunzione via
orale di
fermenti lattici appropriati a seconda del
paziente ed
enzimi) può rendere normale il
guarire naturalmente dal tumore, cosa che oggi
vogliono farci ritenere impossibile o puramente
miracoloso (vedi quei
medici che
alle volte preferiscono
spedire il malato a Lourdes piuttosto che
permettergli di curarsi naturalmente).
L'acidosi
e' la base fisiologica del Cancro - Il
Conflitto Spirituale Irrisolto, ne e' la Causa
primaria
Cancro = Combattere l'acidita'
per sconfiggerlo - Le ultime ricerche
Nutriterapia Biologica Metabolica x il Cancro e
non solo
+
Terapia Biologica Metabolica CRAP
+
Cura metabolica per il Cancro + Stress Ossidativo +
PREVENZIONE,
TERAPIA per il Cancro, perche' NON si vuole applicare ? + Terreno Oncologico +
Bioelettronica +
Semeiotica e Biofisica
Documenti provanti l'indispensabilita'
delle Vitamine della
Frutta e
verdura, oltre ai
sali minerali:
Doc.1
+
Doc.2
+
Doc.3
+ Doc.4
+
Doc.5
+
Doc.6
+
Doc.7
+
Doc.8
+
Doc.9
+
Doc.10 +
Doc.11 +
Doc.12 +
Doc.13 +
Doc.14 +
Doc.15 +
Doc.16 +
Doc.17 +
Doc.18 +
Doc.19 +
Doc.20 +
Doc.21 +
Doc.22 +
Doc.23 +
Doc.24 +
Doc.61
IMPORTANTE
SCOPERTA su
Latte
materno e Cancro
Ricercatori svedesi dell'Università di Lund hanno trovato risultati
promettenti dalla ricerca gli effetti della sostanza sui pazienti.
con
cancro alla vescica - Maggio 2017
Nei primi studi clinici con pazienti affetti da cancro della
vescica, quelli iniettati con il composto ha cominciato a gettare le
cellule tumorali morte attraverso la loro urina in pochi giorni.
Il composto derivante dal latte materno mira le cellule tumorali da
solo, offrendo un'alternativa ai trattamenti chemio e radioterapia
che danneggiano le cellule, sia sane e cancerose nel corpo.
http://www.independent.co.uk/life-style/health-and-families/health-news/breast-milk-cancer-sweden-university-of-lund-a7735351.html
vedi anche :
CURE
Naturali
del
Cancro
+
Documentazione
+
Protocollo G. Puccio
+
Diritti negati
+ Ricercatore
ostacolato dalla Oncologia Ufficiale + Giornale di Sicilia +
Come fare i clisteri di acqua basica +
Cancro e Medicina Naturale
+
1.000 Piante per il Cancro
+
Libro del dott. Nacci
(Italiano) + Libro
del dott. Nacci in Inglese + Condiloma eliminato con acqua
basica al Bicarbonato di Sodio +
Protocollo della Salute + Cancro +
Diagnosi precoce
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Una acuta osservazione:
Gli animali non derivano evolutivamente dai funghi,
ma dalle cosiddette muffe mucillaginose (ingl. slime
molds), un tipo di protisti in grado di ricorrere al
suicidio di massa degli individui di una popolazione
per salvarne uno che propaghi la specie. Quindi il
cancro non è un fungo, però la cellula cancerosa,
perdendo la sua specializzazione animale, regredisce
metabolicamente al livello simil-fungino di una
slime mold.
In questa foto, quella in alto a destra è lo
stupefacente risultato di centinaia di milioni di
anni di evoluzione a partire dalla schifezza
mostrata sotto di lei (geneticamente sono molto più
simili fra loro rispetto alla roba verde che si
trova a lato):
http://waynesword.palomar.edu/images/fuligo6b.jpg
Notare che un buon modo per eradicare le muffe
mucillaginose è quello di irrorarle con una
soluzione di bicarbonato (meglio se di potassio):
http://www.ehow.com/about_6326948_black-slime-mold-soil.html
+
http://www.dirtdoctor.com/Slime-Mold-Newsletter_vq3267.htm
Evoluzionisticamente plausibile, vedi il riquadro a
destra:
http://waynesword.palomar.edu/images/fuligo6b.jpg
By *GB* su it.salute
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Un nuovo potenziale marker per il tumore del
colon – 28 Mar. 2011
Un enzima
potrebbe consentire una più agevole e precoce
diagnosi del tumore del colon: a scoprirlo sono
stati i ricercatori dell'Università
del Colorado Cancer Center guidati da
Vasilis Vasiliou.
Il laboratorio di Vasiliou è specializzato nello
studio del ruolo degli enzimi aldeidi deidrogenasi
nel metabolismo dei farmaci nei disturbi metabolici
nelle cellule
normali e tumorali e nelle cellule staminali.
Come riferito sulla rivista
Biochemical and Biophysical Research
Communications il gruppo di Vasiliou ha
analizzato i campioni di tessuto tumorale di 40
pazienti, riscontrando in 39 di essi livelli
straordinariamente alti dell'enzima denominato
ALDH1B1, che normalmente è presente solo
nelle cellule staminali.
“In passato sono stati individuati altri potenziali
biomarker, ma nessuno di essi è presente in una
percentuale così alta di cellule cancerose e nessuno
è sovraespresso in questa misura”, ha spiegato David
Orlicky, professore associato della facoltà di
medicina della CU e membro del gruppo di ricerca.
Secondo le attuali conoscenze, l'ALDH1B1 aiuta lo
sviluppo o la crescita di queste cellule cancerose
perché non sarebbe presente in ogni
cellule
con livelli così alti se fosse soltanto un prodotto
di scarto del cancro, anche se occorrono ulteriori
studi per riuscire a chiarire gli esatti meccanismi
che portano alla sua sovraespressione.
Tratto da: lescienze.espresso.repubblica.it
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