Nutrizione Cellulare:
Assorbimento e
Malassorbimento
L'assorbimento dei nutrienti essenziali per il corretto
funzionamento del nostro organismo avviene nell'intestino
tenue tramite i villi intestinali. Col passare degli
anni (o con i
vaccini) i villi intestinali possono essere
danneggiati da stress, alcool, fumo, tossine disperse
nell'aria, farmaci,
additivi, conservanti, grassi, sale, ecc.
Il pH basico nelle digestioni e' dunque indispensabile, affinche' tutto l'apparato digerente sia nella forma
migliore.
Ma se il pH
varia verso l'acido, per i motivi sopra elencati tutto
l'intestino ne risente ed in special modo il
tenue e
quindi i
villi che divengono piccolini ed appiattiti,
riducendo la superficie della parete intestinale e
quindi inizia il malassorbimento delle sostanze
nutritive e/o l'assorbimento delle tossine; inizia la mutazione batterica e la possibile
proliferazione dei funghi (specie della
candida) e la parete della
mucosa intestinale
si infiamma e l'osmosi
della parete intestinale si altera, producendo
Malassorbimento
cellulare e
tissutale.
vedi:
Disbiosi
e disfunzioni intestinali +
Candida + Porfiria
+
COPROTERAPIA (assunzione di feci
selezionate)
Una volta danneggiati i
villi, diventa sempre più
difficile per l'organismo assorbire dai cibi i nutrienti
essenziali (le sostanze) per il suo funzionamento
corretto.
Infatti, il segno istologico per eccellenza della
UNICA malattia
del Vivente è una profonda modificazione
della mucosa dell'intestino tenue. Normalmente questa
presenta, a livello microscopico, un andamento sinuoso,
caratterizzato da strutture, i villi, allungate e
sottili che formano una serie di anse. E' da questa
struttura che dipende il corretto assorbimento dei
nutrienti da parte dell'intestino. esempio: nella
celiachia la mucosa
intestinale risulta piatta, cioè scompaiono i villi e di
qui ha origine la principale conseguenza della malattia:
la malnutrizione dovuta appunto a malassorbimento.
I
vaccini
somministrati da piccoli, sono la piu' importante aggressione all'intestino
e quindi al
sistema immunitario
del vaccinato.
Di conseguenza le nostre
difese immunitarie
si
abbassano
e noi diventiamo facile bersaglio
dei vari ed infiniti
sintomi che chiamiamo impropriamente malattie.
La Nutrizione Cellulare consiste nel portare
direttamente ad ogni singola cellula il nutrimento
necessario, visto che l'intermediazione da parte dei
villi intestinali è compromessa.
Nutrito adeguatamente,
l'organismo comincia a stare sempre meglio riuscendo
così anche a riparare i villi danneggiati.
Una volta ripristinato il corretto funzionamento dei
villi, le naturali difese immunitarie aumentano e
l'organismo comincia il processo di
autoguarigione.
Cio' significa che le alterazioni degli
enzimi, della
flora, del
pH digestivo e della mucosa intestinale
influenzano la salute, non soltanto
a livello intestinale, ma anche a distanza in qualsiasi
parte dell'organismo.
Malassorbimento intestinale e MalNutrizione, che deriva
sempre dalla
MalDigestione =
Infiammazione
E’ una
condizione (disturbo-malattia-infiammazione-alterazione
della mucosa (specie dei
villi
nell'intestino
tenue) in cui si ha una riduzione od aumento
della capacità di assorbimento della maggior parte delle
sostanze nutritive (specie
vitamine,
minerali,
proteine,
amminoacidi, ecc,) da parte dell'intestino
tenue in particolare, per via delle alterate condizioni
del pH digestivo, con conseguente alterazione della
flora batterica
(disbiosi),
+ proliferazione di funghi e batteri divenuti patogeni,
per la mancanza di antagonisti, con produzione di tossine che passano nel sangue
e quindi anche nella linfa, per la via purinica.
Per malassorbimento,
s'intende anche un assorbimento incompleto dei cibi da
parte dell'intestino; il malassorbimento
e’ una condizione caratterizzata da un alterato
assorbimento intestinale di sostanze nutritive che,
invece di passare nel sangue e quindi svolgere la loro
azione nell'organismo, vanno perdute con le feci.
Tale condizione può
rappresentare un'entità patologica maggiore, costitutiva di
vere e proprie sindromi da malassorbimento cronico, oppure
comparire come effetto collaterale di condizioni cliniche o
terapeutiche transitorie.
Le cause possono essere, numerose: difetti della mucosa
intestinale (morbo celiaco, morbo di Crohn, sprue tropicale,
morbo di Whipple); ostruzione linfatica (tubercolosi,
linfoma); affezioni cardiovascolari (ischemia intestinale,
stasi venosa in corso di scompenso cardiaco); infezioni (parassitosi,
sindrome dell’ansa cieca); deficit di sali biliari (cirrosi,
colestasi); assunzione di
farmaci e/o
vaccini;
conseguenze di interventi chirurgici o di traumi (sindrome
da intestino corto); patologie varie (diabete, sindrome da
carcinoide, ipertiroidismo, pancreatopatie, fibrosi
cistica).
Il quadro clinico può andare dalla carenza di un singolo
fattore (per esempio, una vitamina), a una sintomatologia
pluricarenziale, con
diarrea,
steatorrea, gonfiore addominale, flatulenza,
anemia, emorragie, ipoproteinemia, edemi discrasici, calo
ponderale, disturbi ossei per decalcificazione, astenia,
cecità notturna ed eruzioni cutanee ecc.
La diagnosi di malassorbimento si basa, oltre che sui
sintomi, sulla capacità di assorbimento intestinale, che
si misura valutando i grassi fecali (aumentati), sulla
capacità di assimilare ed eliminare con le urine lo
xilosio (ridotta), oltre che sulla determinazione dei
livelli ematici di elettroliti, grassi, zuccheri,
vitamine e proteine. La terapia si basa sulla
reintegrazione per via endovenosa dei fattori carenti e
sul trattamento delle cause specifiche.
Malnutrizione - vedi:
Immunodepressione con malnutrizione
Per malnutrizione si intende ogni condizione morbosa,
clinicamente manifesta oppure occulta, dovuta a
prolungata insufficienza, o incongruenza o eccesso,
dell'apporto di alimenti (malnutrizione da carenza, da
squilibrio, da eccesso), oppure a incompleta
utilizzazione degli alimenti (malnutrizione da dispepsia
e da malassorbimento). Sotto questa denominazione
vengono inclusi i problemi di deficienza alimentare,
caratteristici dei paesi in via di sviluppo, e quelli di
eccesso, più diffusi nelle aree altamente
industrializzate - vedi:
alimentazione.
In questo contesto assumono un particolare rilievo le
problematiche relative all'iponutrizione, soprattutto
per quegli aspetti patologici riscontrabili anche nelle
società più sviluppate e fondamentalmente secondari a, o
complicanti, una preesistente patologia.
Alcune cause del malassorbimento
Alla base del
malassorbimento vi sono alterazioni di almeno una
delle seguenti funzioni digestive:
- digestione
endoluminale e terminale, in cui si scindono
proteine, carboidrati e grassi formando molecole
assimilabili, il processo inizia in bocca con la
saliva, prosegue nello stomaco e nell'intestino
tenue ad opera degli enzimi digestivi e dei sali
biliari;
- trasporto attraverso l'epitelio delle sostanze
digerite, in cui nutrienti, liquidi ed
elettroliti vengono trasportati attraverso
l'epitelio dell'intestino tenue e
successivamente rilasciati in circolo nel
sangue.
Le patologie piu' gravi
e più frequenti, causate dal malassorbimento sono il
morbo celiaco (celiachia),
l'insufficienza pancreatica e il
morbo di Crohn.
I sintomi del
malassorbimento
Clinicamente, tre le
sindromi da malassorbimento le similitudini sono più
delle differenze, e possono coinvolgere molti
organi:
- tratto
gastrointestinale: diarrea, flatulenza, dolore
addominale, calo ponderale;
- apparato emopoietico (processo biologico per
la produzione continua di globuli rossi e
bianchi): anemia da deficit di ferro, di
piridossina, di folati e vitamina B12, emorragie
da deficit di vitamina K;
- sistema muscoloscheletrico: osteopenia
(definita come quella condizione ossea per cui
vi è una densità minerale al di sotto dei valori
di normalità) e tetania da deficit di vitamina
K;
- sistema endocrino: amenorrea, impotenza e
sterilità, iperparatiroidismo;
- epidermide: porpora e petecchie per deficit di
vitamina K, edema da deficit di proteine,
dermatite e ipercheratosi da deficit di vitamina
A, zinco, acidi grassi essenziali e niacina;
- sistema nervoso: neuropatia periferica da
deficit di vitamine A e B12.
Digestione ed assorbimento dei cibi sono fenomeni fra
loro intimamente legati ed e' quindi INEVITABILE che la
MalDigestione produca SEMPRE alterazione
dell'assorbimento delle sostanze nutrienti dei cibi.
Quindi la MalNutrizione = malassorbimento e' SEMPRE
la conseguenza delle
MalDigestioni !
e
queste ultime derivano da varie concause, ma in primis
dall'Alterazione del
pH
digestivo il quale
determina immediatamente l'inattivazione
degli
enzimi,
specie la lipasi pancreatica e di conseguenza difetti
negli enterociti nell'apparato
digerente.
(Gli
enterociti sono le cellule che vengono attraversate
dalle sostanze nutritizie che passano dall’ambiente
esterno - lume intestinale - ai capillari sottostanti
l’epitelio per poi dirigersi a tutte le cellule
dell’organismo.
La superficie degli enterociti, con le sue fittissime
sottili digitazioni, i microvilli, forma un “orletto
striato” ove si svolgono gli stadi finali della
digestione e dell’assorbimento.
Molto
utile e' anche l'ARGILLA
(fango di terra argillosa) mangiata come
un "dolce" ogni giorno
od ogni 2 o 3 giorni
per un certo periodo che in genere varia
da soggetto
a soggetto, con
un minimo
di 15 giorni; alle volte e' necessario
assumerla
per periodi
piu' lunghi. Fare
attenzione che
l'argilla
puo' portare
stitichezza.
L'argilla con il suo potere mineralizzante, cicatrizzante e
chelante, fornisce un ottimo ausilio a
tutti coloro che si debbono
disintossicare dalle sostanze
tossiche, aiutando la
disinfiammazione
e la
disintossicazione
dell'apparato
digerente ed il corpo intero.
Il Malassorbimento=MalNutrizione, determinano anche
i
difetti dei “sistemi di trasporto”
delle sostanze nutritive.
Il malassorbimento
intestinale, come la parola stessa indica, è una
situazione in cui l'intestino non è più capace (del
tutto o in parte) di assorbire le sostanze nutritive.
Questo può avvenire per diverse ragioni: infiammazioni e
susseguenti alterazioni batteriche, le quali determinano
successivamente, intolleranze, allergie o malattie che
interessano l'intero organismo.
Le cause di questo disturbo
possono essere, in piccolissima parte, le
predisposizioni ereditarie, ed in massima parte nei
lattanti, bambini e giovani, dovute alle
vaccinazioni subite;
oppure essa compare come effetto
collaterale di condizioni cliniche o terapeutiche
transitorie, specie con l’assunzione di
farmaci
ma sopra tutto antibiotici.
Essa
si presenta anche quando esistono difetti dalla nascita
della mucosa intestinale.
In un
organismo in pieno sviluppo, come è il caso dei bambini,
la conseguenza visibile è un rallentamento o
addirittura, se la situazione perdura, un arresto
della crescita.
L’infiammazione
della mucosa e quindi dei
villi intestinali, e’ l’immediata e
fisiologica attuazione delle variazioni del
pH
digestivo. Questa infiammazione crea una reazione
abnorme anche a determinate proteine - vedi
celiachia -
che danneggiano ulteriormente il tessuti ed i villi.
Altre cause
possono essere difetti del processo di digestione,
dovuto ad insufficienza pancreatica, deficit enzimatici,
malattie epatiche e biliari croniche.
Il malassorbimento può verificarsi anche in caso di
sindrome dell'intestino corto, in conseguenza della
parziale asportazione chirurgica dell'intestino tenue
nel quale si riduce notevolmente la lunghezza e quindi
la superficie assorbente dell'organo.
Un malassorbimento
provoca disturbi più o meno rilevanti a seconda delle
sostanze che non possono essere assorbite ed è associato
a uno stato di deperimento organico, perdita di peso,
disturbi intestinali, diarrea e carenze varie e quindi a
qualsiasi possibile malattia.
Poiché la stragrande
maggioranza degli alimenti viene assorbita proprio a
livello dell'intestino tenue (che ha una mucosa disposta
in villi e microvilli, per aumentare la superficie
utile), il risultato di un malassorbimento intestinale è
quello di una carenza
nutrizionale cellulare -
vedi:
Nutrizione Cellulare
+
Crudismo
- e/o quindi una
intossicazione cellulare, per l’alterato processo
osmotico cellulare che ne deriva (malfunzione endocellulare).
La diagnosi di malassorbimento si basa,
oltre che sui sintomi, sulla capacità di assorbimento
intestinale, che si misura valutando i grassi fecali
(aumentati), sulla capacità di assimilare ed eliminare
con le urine lo xilosio (ridotta), oltre che sulla
determinazione dei livelli ematici di elettroliti,
grassi, zuccheri, vitamine e proteine.
La procedura diagnostica va poi completata con tutte le
indagini opportune e necessarie per individuare la o le
cause che hanno determinato il malassorbimento.
MALNUTRIZIONE cellulare
Con il termine
"malnutrizione" si intende uno squilibrio - una carenza
o un eccesso - in cui si ha un errato apporto
alimentare, insufficiente o eccessivo, nell'assunzione
di nutrienti e altri fattori necessari per una vita
sana.
La malnutrizione si può manifestare come denutrizione da
fame e/o carenza di proteine, vitamine o sali minerali,
oppure per sovralimentazione.
Principalmente la malnutrizione deve essere anche intesa
quella a
livello
cellulare, e può essere conseguente non solo
a un carente apporto di sostane vitali per disfunzioni
intestinali con malassorbimento, ma puo’ derivare anche
da una distribuzione insufficiente per turbe
circolatorie, oppure da un accumulo di scorie
metaboliche, cioe’ da cause organiche, ma può anche
dipendere in una certa percentuale di soggetti, a
fattori di ordine psicologico, sociale e culturale.
E’ molto facile soffrire di malnutrizione se non si ha
cibo a sufficienza o se questo non ha sufficienti
elementi nutritivi perche’ depauperato dall’industria
alimentare di tipo industriale.
Le malattie sono sempre la
conseguenza della
malnutrizione
cellulare.
Si puo’ essere malnutriti anche se si ha cibo
sufficiente, ma privo di adeguati micronutrienti -
proteine, vitamine e minerali - necessari a soddisfare
il fabbisogno cellulare, tissutale, organico,
giornaliero del soggetto.
La malnutrizione è dovuta allo squilibrio tra la
quantità di nutrienti a disposizione dell'organismo e la
quantità di cui necessiterebbe. La disponibilità di
nutrienti è influenzata dall'apporto, dall'assorbimento
e dall'assimilazione degli stessi.
La necessità di nutrienti specifica per singolo paziente
dipende, invece, dal rapporto tra la richiesta e la
perdita di nutrienti.
Chi viene ricoverato in ospedale è spesso malnutrito nel
30-50% dei casi.
In clinica le cose non migliorano: vuoi per le terapie,
vuoi perché la qualità e gli orari dei pasti non sono
graditi ai pazienti, in media all'uscita dall'ospedale
la percentuale di soggetti malnutriti può arrivare fino
al 75%. Da anni siamo inchiodati a questo dato ed è
arrivato il momento di reagire, perché la malnutrizione
per difetto dilaga, ma è ampiamente sottovalutata dalle
Istituzioni e non viene né prevenuta, né curata".
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Le RICERCHE
MOSTRANO un NESSO fra
MICROBIOMA
Intestinale (intestino)
e
CERVELLO - 09/01/2015
Chiamate collettivamente microbioma, le migliaia di
miliardi di microbi che abitano il corpo umano vivono
principalmente nell’intestino, dove ci aiutano a
digerire il cibo, a sintetizzare le vitamine e a
difenderci dalle infezioni. Ora, recenti ricerche sul
microbioma hanno dimostrato che la sua influenza si
estende ben oltre l’intestino,
fino ad arrivare al cervello. Negli ultimi 10 anni, vari
studi hanno collegato il
microbioma intestinale a una serie di comportamenti
complessi, come umori ed emozioni, appetito e ansia.
Il microbioma intestinale sembra contribuire al
mantenimento della funzionalità cerebrale, ma non solo:
potrebbe anche incidere sul rischio di disturbi
psichiatrici e neurologici, fra cui
ansia,
depressione e
autismo.
Una delle modalità più sorprendenti con cui il
microbioma influisce sul cervello è durante lo sviluppo.
“Esistono delle finestre evolutive critiche in cui il
cervello è più vulnerabile poiché si sta preparando a
rispondere al mondo circostante”, spiega Tracy Baie,
docente di neuroscienze presso la facoltà di veterinaria
dell’Università della Pennsylvania. “Così, se
l’ecosistema microbico della madre si modifica - per
esempio a causa di infezioni, stress o diete - ciò
cambierà il micro bioma intestinale del neonato, e gli
effetti possono durare tutta la vita.”
Altri ricercatori stanno esplorando la possibilità che
il microbioma abbia un ruolo nelle malattie
neurodegenerative come l’Alzheimer e il Parkinson.
Fonte: MedicalXpress.com :
http://tinyurl.com/kaa2j36
Commento NdR: ma cio’ puo’ accadere anche e non
solo per i
vaccini che il neonato subisce dai
due, tre mesi in avanti…infatti se una madre ha
delle
amalgami dentali in bocca (contengono
mercurio) il neonato potra’ subire delle conseguenze
anche gravi.
Sindrome
infiammatoria chiamata "Asia" scatenata dai
vaccini !
ASIA_Sindrome
infiammatoria-dai-vaccini-Riassunto.pdf
Tratto da: http://www.assis.it/wp-content/uploads/2014/12/ASIARiassunto.pdf
... ed e' noto che... le
infiammazioni sono foriere di qualsiasi tipo di
sintomi, che i
medici impreparati
allopati chiamano erroneamente "malattie"....
vedi:
Apparato Digerente +
Vita sana nell'Intestino +
Idrocolon
terapia +
Crudismo
+
Legge di Guarigione
(crisi di eliminazione) +
Intestino
+ Sindrome dell'Intestino Permeabile
(LGS)
+ Colon Irritabile
+ DIGESTIONE
+
Dottrina termica e
Terapia del Freddo + Fegato e bile
+
INFIAMMAZIONE + Disintossicazione + Come
Nasce la Malattia
+ Diarrea + Stitichezza
Utilizzo della
BioElettronica per qualsiasi
sintomo che i
medici impreparati della
medicina ufficiale chiamano
impropriamente "malattie",
per il ripristino della funzionalita' dei
neurotrasmettitori
+
Protocollo della Salute
Ricordarsi
che le alterazioni degli
enzimi, della
flora, del
pH
digestivo e e della mucosa
intestinale influenzano la salute,
non soltanto a livello intestinale, ma anche a distanza
in qualsiasi parte dell'organismo.
Riferimenti Bibliografici:
"The interaction between
malnutrition and common infections in children causes a
considerable fraction of the global burden of disease,
yet so far this is not reflected in research, which
mainly targets the diseases of the rich.".
Nello stesso articolo si dice anche "Vitamin A
supplements have reduced the mortality of measles and
other infectious diseases.". Stesse conclusioni in uno
studio che proviene dall'Australia che però è corredato
di dati e percentuali di successo:
"There was a 64% reduction in the risk of mortality in
children who were given two doses of 200,000 IU of
vitamin A (RR=0.36; 95% CI 0.14to 0.82) as compared to
placebo.
Two doses of water based vitamin A were associated with
a 81% reduction in risk of mortality (RR=0.19;95% CI
0.02 to 0.85) as compared to 48% seen in two doses of
oil based preparation (RR=0.52; 95% CI 0.16 to 1.40).
Two doses of oil and water based vitamin A were
associated with a 82% reduction in the risk of mortality
in children under the age of 2 years (RR=0.18; 95% CI
0.03to 0.61) and a 67% reduction in the risk of
pneumonia specific mortality (RR=0.33; 95% CI 0.08 to
0.92)."
Un'ulteriore conferma arriva da uno
studio effettuato in India dove si dice "In
children, vitamin A supplementation during illness has
(a) a profound effect in reducing mortality in measles,
(b) possibly a significant effect in reducing persistent
diarrhea episodes in children with acute diarrhea".
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Grazie alla
Semeiotica Biofisica Quantistica è facile
riconoscere in due minuti l'appendicite,
acuta e cronica, indipendentemente dalla sua sede (1-3).
Interessante il fatto che questa metodica, che richiede
il semplice uso del
fonendoscopio, permette al medico di
escludere in un SECONDO la presenza di una
appendicite come causa dell'eventuale dolore addominale,
difficile da precisare specialmente nelle età estreme.
Nel sano, in posizione supina, il pizzicotto cutaneo
"intenso", applicato subito sopra il manubrio sternale
(= parte mediana della base del collo, sede dei
trigger-points dell'esofago superiore) NON
provoca simultaneamente il Riflesso gastrico aspecifico
(= nello stomaco, fondo e corpo NON si dilatano).
Al contrario, il riflesso appare in TUTTE le
patologie del tubo digerente
(= segno aspecifico), simultaneamente all'inizio
della stimolazione cutanea, sopra descritta. In caso di
appendicite, al riflesso fa seguito, dopo tre secondi
circa, la Contrazione Gastrica tonica.
Naturalmente, il medico accerta poi la reale natura e la
sede esatta della lesione mediante i numerosi segni,
specifici ed aspecifici, della Semeiotica Biofisica
Quantistica e infine richiederà, razionalmente e
tempestivamente, i dati sia il Laboratorio sia il
Dipartimento dell'Immagine.
By Sergio
Stagnaro (medico)
Se vuoi conoscere il tuo stato di Benessere e migliorarlo
con queste
speciali apparecchiature modernissime, che neppure gli
ospedali hanno, prenota
via mail la consulenza QUI. Esso permette anche di
analizzare qualsiasi prodotto esistente e la sua
compatibilita' o meno, con il soggetto analizzato....
vedi anche:
Medicina Quantistica Quindi se volete fare un Test di
Bioelettronica (test di controllo del livello di
Salute_benessere).... - scrivete QUI:
info@mednat.news
Ecco un metodo utile per mantenere e/o
recuperare la Salute
Metodo MC
in sintesi si basa su tre fattori primari
per ottenere risultati di eccellenza. Serve
per disintossicare, deparassitare ed aiutare
il ripristino della
flora batterica autoctona,
alterata per vari fattori:
Vitamina K1, Vaccini,
Farmaci, acque inquinate,
cibi industriali intossicati da
agricoltura chimica, ecc.
- Primo tra tutti la selezione e la qualità dei prodotti
- Secondo la compatibilità e il valore
sinergico dei prodotti con il soggetto che
li deve utilizzare
- Terzo il monitoraggio dei prodotti con
test di contrazione muscolare (mediante un
controllo
Kinesiologico personalizzato),
per valutare l'utilizzo ideale delle
sostanze all'interno di protocolli
certificati.
- Vanta risultati che sfiorano il 100%.
Tutto questo può sembrare una banalità ma
nasconde una selezione ed uno studio di anni
con l'ausilio di Professionisti di altissimo
livello.
Poi un altro contributo essenziale lo hanno
portato la Passione per la materia, l'Amore
per il Prossimo, il desiderio di raggiungere
l'Eccellenza.
Metodo MC continua a selezionare prodotti, tecniche e
Professionisti per continuare a migliorarsi
ed essere sempre piu' di supporto per tutti
i bisognosi.
Per visionare il tutto imparare ad
utilizzarlo ed accedere all'acquisto del
Metodo MC: clicca subito QUI:
MetodoMC da utilizzare ogni giorno per il
periodo indicato:
https://www.metodomc.it/vanolijeanpaul.html
- Link per acquistare i loro prodotti:
www.prodottidellavittoria.com/p0047.html
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Waste From Gut
Bacteria Helps Control Your Weight - Nov.
2008
A single molecule in your intestinal wall,
activated by the waste products from gut
bacteria,
plays a large role in controlling whether you
are lean or fatty. When activated, the molecule
slows the movement of food through the
intestine, allowing you to absorb more
nutrients and thus gain weight.
Bacterial byproducts are a source of nutrients,
but now it appears that they can also be
chemical signals used to regulate body
functions.
Humans have a large and varied population of
beneficial bacteria that live in their
intestines. The bacteria break up large
molecules that the host cannot digest, and the
host in turn absorbs many of the resulting small
molecules for energy and nutrients.
Researchers focused on two species of bacteria
that break up dietary fibers from food into
small molecules called short-chain fatty acids.
They found that short-chain fatty acids can bind
to and activate a receptor molecule in the gut
wall called Gpr41.
When researchers disrupted communication between
the bacteria and the receptor in mice, they
found that their intestines passed food more
quickly,
and the mice weighed less and had a leaner build,
even though they ate no less than other mice.
Sources:
Science Daily October 19, 2008
Proceedings of the National Academy of Sciences October
17, 2008 [Epub ahead of print] (Free Full-Text Article)
|