BILDERBERG, cosa e' ?
definizione della
parola:
bilder....,
significa costruttore,
...berg
significa montagna,
cioe'...costruttore di
montagne o piramidi; la
loro
Stirpe...comunque...è da
sempre che governano il
mondo. ..non lo stanno
facendo solo da ora...hanno
sempre cambiato suono
del nome, ma la sostanza
e' sempre la
stessa...
Il
Gruppo Bilderberg (detto
anche conferenza
Bilderberg o club
Bilderberg) è un
incontro annuale per
inviti, non ufficiale,
di circa 130
partecipanti, la maggior
parte dei quali sono
personalità influenti in
campo
bancario,
economico e
politico. I
partecipanti trattano
una grande varietà di
temi globali,
finanziari, economici,
militari e politici;
essi nei fatti decidono
le sorti del
mondo...costi quel che
costi...
Il
gruppo si riunisce
annualmente in
hotel o
resort di lusso in
varie parti del mondo, e
le riunioni sono a porte
chiuse...nessuna
"trasparenza" !
Il Gruppo internazionale
Bilderberg
implicato nelle stragi degli anni Settanta e
Ottanta in Italia, operate prima dai
nuclei terroristici neri e poi dalla mafia.
A rivelarlo è il Presidente onorario
aggiunto della Suprema Corte di Cassazione,
Ferdinando Imposimato, durante la
presentazione napoletana del suo nuovo libro
"La repubblica delle stragi impunite".
"Ormai sappiamo tutto della strategia del
terrore, che fu attuata dalla struttura
Gladio (Stay Behind) in supporto ai
servizi segreti (non deviati) italiani"
conferma Imposimato "in quegli anni, la strategia serviva a
scoraggiare l'instaurarsi di governi di
sinistra ed era orchestrata dalla Cia".
Tratto da, con
Video:
http://www.luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=4160
NOTIZIE sul
BILDERBERG 2014
http://informazioneconsapevole.blogspot.it/2014/05/bilderberg-2014-estulin-rivela-note-da.html
BILDERBERG 2015
(Austria)
La zona e' stata
militarizzata tutta
attorno all'Hotel dove
si e' svolta la riunione
a porte chiuse;
segretati i
contenuti dei colloqui.
"LA DEMOCRAZIA SOSPESA PER IL SUMMIT DEL GRUPPO"
Quest'anno al Bilderberg in Austria oltre al #M5S e 3 blogger italiani c'erano anche 3 giornalisti di la7. Una era all'interno dell'Hotel come invitata mentre gli altri 2 erano fuori che cercavano di documentare e per questo hanno rischiato di passare una notte dietro le sbarre. In onda, su un canale italiano di portata nazionale, il summit del #Bilderberg group.
Stima per Gianluigi Paragone e il suo programma La Gabbia, per aver dato spazio a una questione così importante, ignorata da tutti i media nazionali, anche da quelli che dovrebbero fare servizio pubblico come la RAI e nonostante al summit ci fosse una "giornalista" che lavora per lo stesso canale (La7) Lilli Gruber.
Anche i giornalisti della Gabbia hanno ricevuto lo stesso trattamento che hanno ricevuto i parlamentari del M5S e i 3 blogger italiani, da parte della polizia austriaca quando si sono recati in Austria.
video:
https://www.facebook.com/VEGANOinPARLAMENTO?fref=photo
Daniel
Estulin:
“Il Bilderberg
non è più così
importante, la vera
politica si svolge a un
livello sovranazionale,
al di sopra dei governi”.
E fa i nomi di chi
governa il mondo da
dietro le quinte
“Tutti
gli eventi sono tra loro
interconnessi. A leggere
i giornali sembra che
gli scontri in Ucraina
siano un problema a sé,
completamente slegati
dagli scontri razziali
di Ferguson o dalle
persecuzioni razziali e
religiose in Iraq e
Siria”.
Prima
di entrare nel merito
delle tensioni tra la
Russia e la Nato, Daniel
Estulin (controverso
autore del libro "La
vera storia del club
Bilderberg") ci tiene a
spiegare che “la Terra è
un pianeta piccolo" e
che, per andare fino in
fondo, è fondamentale
capire chi tira le fila.
Perché "noi siamo solo
burattini”.
Estulin nasce nel 1966 a
Vilnius. Della sua vita
non si sa molto. Ma,
chiacchierando, è lui
stesso a raccontare
delle battaglie del
padre per una Russia più
libera, della fuga in
Canada e della passione
per la politica, senza
divisione tra interni e
esteri, perché “la vera
politica si svolge a un
livello sovranazionale,
al di sopra dei governi,
tra quelle persone che
governano il mondo da
dietro le quinte”. Li
chiama “shadow master”
(signori dell'oscurità,
ndr) e cerca di
smascherarli nei suoi
libri, da L'istituto
Tavistock in avanti.
È il
Bilderberg a tirare le
fila ?
“Il
Bilderberg era molto
influente negli anni
Cinquanta, nel mondo
postbellico. Ora è molto
meno importante di
quanto non si creda.
Organizzazioni come il
Bilderberg o la
Trilaterale non sono il
vertice di nulla. Sono
la cinghia di
trasmissione. I veri
processi decisionali
hanno luogo ancora più
in alto. L'Aspen
Institute è
molto più importate del
Bilderberg."
Nessuno ne parla.
“I
giornali mainstream
fanno parte di questo
gioco. Pensare che media
come il New York Times,
il Washington Post o Le
Monde siano
indipendenti, è da
idioti. I giornalisti
lavorano per azionisti,
che decidono la linea
editoriale del
giornale."
Vale
anche per l'Italia ?
“Il Corriere della Sera,
la Stampa e il Sole
24Ore siedono spesso
alle riunioni del
Bilderberg. Non c’è
metodo più efficace che
far passare le loro idee
nella stampa mainstream."
By Andrea
Indini / Fonte: ilgiornale.it
vedi:
La struttura della
TRUFFA EUROPEA
Come l'Europa "moderna"
si e' formata ? vedi qui:
http://nexusedizioni.it/it/CT/esoterismo-e-politica-le-origini-segrete-delleuropa-unita-4368
INTERVISTA
SHOCK: Ferdinando Imposimato
(giudice)
rivela segreto di Stato:
http://attivo.tv/player/news-e-informazione/intervista-shock-ferdinando-imposimato-svela-un-segreto-di-stato-fate-girare-al-max.html#sthash.BkmdH2Fi.dpuf
EU - Luglio 2014 - Eurodeputato Batten
(EFD) in Europarlamento: "E'
vergognoso che la Commissione Europea sia
collusa col Bilderberg"
Gruppo Bilderberg 2006: da Ahmadinejad a Putin e Chavez
Il gruppo elitario
Bilderberg si è riunito
dall’8 all’11 giugno 2006.
Il lussuosissimo albergo scelto è stato il
Brook Street Resort appena fuori Ottawa.
Circa 120 membri, tutti appartenenti alle più
alte sfere della finanza, dell’industria e
dell’economia si sono incontrati per discutere e
decidere - bevendo dell’ottimo champagne - le
linee guida da far poi mettere in pratica ai
“camerieri dei banchieri”, cioè ai politici.
Quest’anno si sono scervellati, tra le altre
cose, nel trovare una “soluzione” ai grossi
problemi chiamati: Ahmadinejad, Chavez e Putin.
Il presidente iraniano, definito dai media l’Hitler
del Terzo millennio, ha la grossa responsabilità
di aver inaugurato la prima borsa regionale
indipendente del petrolio al mondo. Se ne è
parlato parecchio di questa borsa, ma poi non si
è saputo più nulla. Ebbene, la borsa che avrebbe
accettato euro al posto di dollari, è stata
effettivamente aperta il 21 marzo 2006 nella
città di Asslavieh,
definita per questo la “capitale energetica
della Repubblica islamica”.
Ma le grandi compagnie straniere occidentali
l’hanno disertata a causa delle tensioni create
ad hoc dall’amministrazione statunitense con la
crisi (ovviamente inventata) del nucleare
bellico. Il direttore Mohammad Javad Asemipour,
responsabile della nascente piazza di scambio
del greggio, si è dimesso proprio a causa di
questo flop, e sarà sostituito probabilmente da
Mehdi Karbasian, un economista molto vicino
all'ex presidente Ali Akbar Hashemi Rafsanjani.
Ricordo che l’idea della borsa indipendente non
è di Ahmadinejad, ma risale a due anni fa,
quando alla guida c’era Mohammad Khatami.
E’ la borsa regionale il problema che sta
mettendo l’Iran nel centro del mirino di missili
e caccia (ricordo che due portaerei statunitensi
e una francese si sta dirigendo proprio nel
Golfo…). Il nucleare bellico iraniano c’entra
come c’entravano le armi di distruzione di massa
di Saddam: semplici scusanti per l’intervento
armato.
Pensate ad una borsa petrolifera che accetta
euro al posto di dollari; pensate a Eurolandia,
Cina e moltissimi altri paesi, che potrebbero
diversificare le enormi riserve di dollari; e
pensate soprattutto ad un dollaro che si sta
svalutando sempre più. Il tutto condito da una
situazione economica statunitense da pre ‘29.
Se i dollari venissero rimessi nel mercato (e
Cina e Russia lo stanno già facendo), gli Stati
Uniti non riuscirebbero a riassorbire i miliardi
causando una iperinflazione. Possono permettere
un simile scenario ? Assolutamente no !
L’altra minaccia (alla stabilità economica degli
States) - di cui si sono occupati quelli del
Bilderberg - è rappresentata da Vladimir Putin.
L’ex dirigente del Kgb, ha dichiarato intenzioni
serie di voler accettare rubli (e non dollari)
per petrolio e gas, e per fare questo aprirebbe
una nuova borsa petrolifera regionale.
Seconda borsa per lo scambio petrolifero
indipendente !
A differenza dell’Iran però le esportazioni
russe rappresentano, pensate, il 15% del totale
mondiale…
L’altro nemico pubblico è Hugo Chavez. Il
presidente venezuelano ha manifestato posizioni
anti-statunitensi e minacciato di chiudere i
rubinetti verso l’America. Ma la cosa più
pericolosa (per la sua incolumità e la sua
poltrona), è stata la proposta, il primo giugno
scorso, ai paesi membri dell’OPEC di accettare
euro al posto di dollari !
Il Venezuela infatti sta studiando la
fattibilità di servirsi della valuta europea per
le transazioni…
Ma vediamo chi sono stati i membri e gli ospiti
del meeting di Ottawa, e lo facciamo grazie al
ricercatore Alex Jones che è riuscito ad entrare
in possesso della lista. I nomi sono tanti, per
cui ho pubblicato solamente i più interessanti e
che conosciamo bene.
Ma se volete alla fine c’è la lista completa.
John Elkann
(vice presidente FIAT)
Franco Bernabé (Rothschild Italia)
Tommaso Padoa Schioppa (Ministro del
Tesoro, Goldman Sachs)
Paolo Scaroni (ENI)
Mario Monti (Presidente Università
Commerciale Bocconi, Goldman Sachs)
Giulio Tremonti (ex Ministro del Tesoro)
Richard Perle (Presidente dell’American
Enterprise Institute)
Henry Kissinger (Kissinger Associates,
uomo di punta dell’establishment)
David Rockefeller (JP Morgan, burattinaio
tra i più potenti al mondo)
Ahmad Chalabi (uomo scelto dal Pentagono
per governare l’Iraq)
Quindi i soliti nomi italiani: Bernabé, Scaroni,
Monti, Padoa Schioppa, addirittura Tremonti e
una new-entry, il giovane Elkann.
Ecco le pagine del fax con l’elenco completo dei
membri e ospiti
Continua in Inglese in :
http://www.infowars.com/articles/nwo/bilderberg/pg1.htm
By Marcello Pamio 16 giugno 2006 - Tratto
da: disinformazione.it
Il gruppo
Bilderberg, che altro non è che l'attuazione dei
principi degli
Illuminati
di Baviera di Adam Weisshaupt, di cui faceva
parte anche Carlo Marx, iniziato alla Loggia di
Apollo di Colonia.
Il suo "Manifesto Comunista" non è altro che la
codificazione del programma e dei principii
rivoluzionari che aveva stabiliti, settant’anni
prima, il Weisshaupt.
vedi:
I Padroni del mondo
+
Illuminati
Video del prof. Auriti sul Debito pubblico, Signoraggio ed Usura dei Banchieri del mondo !
Video da visionare
per comprendere il
meccanismo del FURTO dei
nostri beni da parte di
questi
CRIMINALI a livello
mondiale !
video: COMANDO GESUITI
PROCURA
della REPUBBLICA di ROMA.
Denunzia dell'appartenenza di Mario Monti e
altri all'organizzazione criminale e occulta
denominata Circolo Bilderberg.
Io sottoscritto
Alfonso Luigi Marra, nato a San Giovanni
in Fiore (CS), ed elettivamente domiciliato
in Napoli, Centro Direzionale G1, denunzio
l'appartenenza del sig. Mario Monti, nato il
19.12.43, e dei vari altri personaggi di
seguito indicati, al circolo Bilderberg, in
relazione a due profili.
Il primo l'occultezza, e il secondo la
tremenda illiceità dei fini
del Bilderberg
che, anche
secondo testimonianze come quella dell'On.
Ferdinando Imposimato, desunta da carte
processuali, consistono nel configurarsi
come un "governo mondiale occulto mirante a
destabilizzare le democrazie anche
attraverso le stragi".
Quanto all'illecita occultezza è in re
ipsa (in se stessa). Il Bilderberg ha
infatti reagito all'essere stato ormai
smascherato in milioni di pagine internet 'autopubblicandosi'
nel 2009 in un 'forum' così trasparente da
illustrare ogni cosa (evidentemente eccetto
i crimini).
Cose tra cui i membri, i luoghi e i tempi
delle riunioni (ora 'conferenze'), in realtà
noti da anni, non perché esplicitati, ma
perché accanitamente svelati dai 'segugi'
dell'anti-complottismo internazionale, quali
il benemerito Daniel Estulin.
Un tal 'buonismo' da rendere indubbio che la
prossima 'conferenza' spalancherà le porte
al mondo e sarà ispirata ai più puri ideali
del bene, del bello, del giusto e
dell'utile, visto che nulla vieta a questi
ora smascherati nemici dell'umanità, di
continuare altrove i complotti con i quali,
dal 1954, rendono amare le nostre sorti.
Una 'segretezza' durata oltre 50 anni perché
frutto di amplissime collusioni
istituzionali, mediatiche, politiche e
giudiziarie. Tant'è che innumerevoli fonti
descrivono il Bilderberg addirittura come
nato da occulti aneliti mondialisti di
ambienti deviati della NATO in criminale
associazione segreta con i massimi poteri
bancari.
Un però inutile espediente, quello di
tentare di salvarsi autopubblicandosi,
perché i crimini sono nelle parole stesse di
cui all'invero singolare 'forum'.
Da un lato recita infatti l'art. 1 della
legge Anselmi (legge n. 17, del 25.2.82):
"Si considerano associazioni segrete, come
tali vietate dall'art. 18 della
Costituzione, quelle che, anche all'interno
di associazioni palesi, occultando la loro
esistenza ovvero tenendo segrete
congiuntamente finalità e attività sociali
ovvero rendendo sconosciuti, in tutto od in
parte ed anche reciprocamente, i soci,
svolgono attività diretta ad interferire
sull'esercizio delle funzioni di organi
costituzionali, di amministrazioni pubbliche
anche ad ordinamento autonomo, di enti
pubblici anche economici, nonché di servizi
pubblici essenziali di interesse nazionale".
Dall'altro, sulla home del 'forum'
Bilderberg – tragicomicamente – si legge:
".. In breve, il Bilderberg è un piccolo,
flessibile, informale e non registrato forum
in cui possono essere espressi differenti
punti di vista e può essere intensificata la
reciproca comprensione. La sola attività del
Bilderberg è la sua annuale Conferenza. In
questi incontri non vengono raccolti voti e
non vengono emesse statuizioni
comportamentali. Dal 1954 si sono tenute 59
conferenze. Per ogni incontro i nomi dei
partecipanti come dall'agenda sono resi
pubblici e sono rinvenibili sulla stampa".
Parole menzognere, perché in ben altro che
nel riunirsi annualmente consistono le
orride attività di costoro, ma che comunque
implicano, di per se stesse, la natura
illecita del Bilderberg, perché la
composizione dei contesti di personaggi che
alle 'conferenze' si mescolano senza
documentazione configura di per sé
l'associazione segreta di cui alla legge
Anselmi.
La configura perché si tratta – proprio come
vietato – di una mescolanza di uomini
pubblici non liberi di partecipare a
incontri non privati non protocollari, non
documentati, segretati, con i titolari delle
massime concentrazioni mondiali di interessi
privati.
Una surreale, incredibile, illecita
mescolanza di Capi di Stato, Re, Regine,
Ministri, Presidenti di Parlamenti (tipo
Barroso), Commissari Europei, chiusi in
segreti ambiti con banchieri come David
Rockefeller, o altri ai massimi livelli
della BCE, della FED o della BdI, con i
vertici delle massime multinazionali, con
giornalisti delle principali testate, e
insomma con gli uomini chiave di tutto
quanto accade nel mondo.
Uomini che – proprio come Monti dopo la
'conferenza' di St. Moritz del 9/12 giugno
2011 – sol che sortano dalle ovattate alcove
dei segreti rituali inseminatorii della
pregnazione bilderberghina, vengono rapiti
da aliti messianici e traslati fino agli
Olimpo di ogni forma di potere, come
Clinton, Obama (rappresentanti del cui
governo partecipano alle 'conferenze'),
Trichet, Ignazio Visco, Romano Prodi, Tony
Blair, Mario Draghi, Franco Barnabé, Giulio
Tremonti, Marco Tronchetti Provera, Tommaso
Padoa Schioppa, Alessandro Profumo, Emma
Bonino, Gianni Riotta, Ben Bernanke, Corrado
Passera, Walter Veltroni, Sergio Romano,
Carlo Rossella, Claudio Martelli e molti
altri.
Politici, Re, Regine, Principi, quali Sofia
di Grecia, Bernardo d'Olanda, Beatrice
d'Olanda, Carlo d'Inghilterra, Juan Carlos
di Spagna, grottescamente mescolati in un
comune delirio di onnipotenza con squali
dell'industria, del commercio e della
finanza mondiale, quali Edmond de Rotschild,
o i nostrani Giovanni Agnelli, Umberto
Agnelli, John Elkan, con rappresentanti
della Coca Cola, di IBM, Sony, British
Petroleum, Shell, Exxon, Pan Am, Mobil,
Texas Instruments, ENI, Toyota, Mitsubishi,
Philips, Dunlop, HP.
Una singolare, illecita confraternita di
soggetti che – dimentichi delle lezioni
della storia, pur densa di rovesciamenti di
poteri 'intramontabili' fino all'attimo
prima di essere travolti – si è ritenuta
sopra le leggi, stante l'essere così tanti,
potenti, legati da regimi di relazioni di
anno in anno sempre più consolidatesi nei
'salotti buoni' del mondo e in ogni altra
sede e occasione che le circostanze
richiedessero. Uomini che devono tra l'altro
essere considerati gli artefici del crimine
dei crimini: il signoraggio primario e
secondario.
Uomini i cui "punti di vista" – quelli di
cui le 59 conferenze che si sono succedute
hanno "intensificato la reciproca
comprensione" – configurano in realtà le
politiche mondiali di questi 59 anni, le
scelte atomiche energetiche e militari con
le quali ci hanno rovinato, le guerre da far
scoppiare o quelle da sedare, i governi da
promuovere o quelli da abbattere, le
economie da schiacciare o quelle da
alimentare, i dittatori da uccidere o quelli
da sostenere, le etnie, le nazioni, i
popoli, da sterminare o da vessare
economicamente o quelli da privilegiare,
l'inquinamento da consentire e quello da
graduare, e tutto quant'altro ha reso
drammatico il nostro quotidiano.
Folli cose rese possibili da una
disattenzione della magistratura alla quale
è forse ormai il caso di por rimedio,
indagando anche su quei giudici che essi
stessi fanno parte o sono contigui al
Bilderberg, ad organizzazioni da esso
controllate o ad esso vicine.
Comportamenti, quelli del Bilderberg, dei
suoi membri e di quelli che li sostengono,
che configurano la ovvia, sfrontata
violazione, a tacer d'altro, degli articoli
del codice penale: -n. 241 (Attentato contro
l'integrità, l'indipendenza o l'unità dello
Stato); -n. 283 (Attentato contro la
Costituzione dello Stato); -n. 648 bis
(Riciclaggio); -n. 501 (Rialzo e ribasso
fraudolento di prezzi sul pubblico mercato o
nelle borse di commercio); -n. 501 bis
(Manovre speculative su merci); -n. 416
(Associazione per delinquere).
Chiedo per tali motivi voglia la Procura
della Repubblica di Roma avviare una vasta
attività info-investigativa tesa a
verificare la conformità o non conformità
alle leggi dell'operato del circolo
Bilderberg e dei suoi membri sia in
relazione a quanto accaduto da ultimo che
negli anni scorsi nelle 'conferenze', e sia
in relazione al prosieguo ad opera di
ciascuno nel corso dell'anno e nei vari
'teatri', con particolare riferimento alla
liceità del comportamento di Mario Monti
quale membro del Bilderberg, nonché
dell'eventuale attinenza delle ragioni di
coloro che hanno sostenuto la sua nomina
alla Presidenza del Consiglio alla sua
appartenenza al Bilderberg e/o ad altre
organizzazioni segrete o in conflitto con
gli interessi pubblici.
Chiedo in particolare la verifica del se
esistono i collegamenti denunciati da alcuni
politici tra la partecipazione di Monti alla
'conferenza' Bilderberg di St. Moritz del
giugno 2011 e la sua nomina alla Presidenza
del Consiglio.
Chiedo espressamente di essere informato in
caso di richiesta di archiviazione ex art.
408 cpp.
By Avv. Alfonso Luigi Marra - marra.it
Diffusa da PAS-FermiamoLeBanche&LeTasse
Marra:
Rinnovo della richiesta, al dr. Pignatone,
Procuratore della Repubblica di Roma, di
intraprendere, contro l’organizzazione
criminale "Bilderberg", le
iniziative di cui alla mia denunzia 050429,
del 1.2.2013, di nuovo favorevolmente
ripresa, nei giorni scorsi,
dall’informazione mondiale, compresa quella
russa, ebraica, araba, polacca ecc.
Le scrivo,
Ill.mo Sig. Procuratore Pignatone, circa la
denunzia n. 050429, che presentai il
1.2.2013 contro l’organizzazione criminale
bilderberg (documento
in PDF).
Denunzia già all’epoca tradotta e
pubblicata, solo in inglese, da 62.400 siti
di informazione, e che è stata ripresa nei
giorni scorsi in tutto il mondo, in termini
sistematicamente durissimi contro il Bilderberg, e di conseguenza anche contro le
magistrature che lasciano continui a
infierire contro l’umanità e il pianeta.
Denunzia ripresa in inglese da siti come
Infowars, di Alex Jones, e Cokme intellihub
(472 milioni di visite), ma nelle rispettive
lingue anche in Cile, in Russia, nella
Repubblica Ceca, in Arabia, Israele
eccetera, e che dunque è stata letta da
centinai di milioni di persone ed è
‘ritornata’ dopo un anno perché la invero
singolare disattenzione della giustizia,
lungi dal sopirlo, inasprisce il crescente
sdegno dell’opinione pubblica mondiale.
Bilderberg che la magistratura deve fermare
d’urgenza, e non può più né ignorare né
processare per assolverlo, perché è pur vero
che i delitti sono presunti fino alle
condanne definitive, ma in questo caso
nessuno ha dubbi che questa sia pur
potentissima e ricchissima feccia vada
fermata, visto che in Italia l’azione penale
è obbligatoria e non occorrono chissà quali
consapevolezze giuridiche per capire
l’illiceità del suo operato.
Né rileva che taluno potrebbe obiettare che
la magistratura italiana non interviene per
gli stessi motivi per i quali non interviene
nessuna altra magistratura del mondo, perché
sarebbe un’asserzione giuridicamente molto
errata.
Ciò infatti, di fronte all’evidenza dei
delitti, è solo un motivo in più per dover
intervenire con la massima veemenza e
urgenza.
Tanto più, se mi consente una previsione,
che il dissenso sociale verso questa cosca
sarà in breve tale che in un posto o l’altro
d’Italia si ergeranno comunque un PM e un
Giudice decidendo di non poter continuare a
guardarne inerti l’operato.
Né si può ritenere che la Sua Procura, o
qualunque altra, abbia altre priorità,
perché il rilievo giuridico dell’azione che
le chiedo di intraprendere è tale che, al
confronto, i processi alla mafia, camorra e
‘ndrangheta sono bagatellari.
Deferenti ossequi,
By Alfonso Luigi Marra - marra.it
Diffusione da:
fermiamoli.it
Bilderberg e Mes: Il servizio
che "Le Iene" (Mediaset) non hanno
voluto fare
Il Banchiere
Josef Ackermann, CEO della Deutsche Bank e
membro del Bilderberg, confessa:
omicidi, attentati e
rivoluzioni del Bilderberg e
del
FMI - L’intervista ha avuto luogo il 30
maggio 2013 tramite il settimanale russo “NoviDen”.
D: Può dirci qualcosa riguardo il suo
coinvolgimento nel settore bancario svizzero
?
R: Ho lavorato per le banche svizzere per
molti anni. Fui designato come uno dei
direttori di una delle più grandi banche
svizzere. Durante il mio lavoro venni
coinvolto nel pagamento, nel pagamento
diretto in contanti di una persona che
uccise il presidente di un paese straniero.
Ero presente alla riunione in cui venne
deciso di dare questi soldi in contanti
all’assassino.
Tale decisione mi ha riempito di rimorsi.
Non fu l’unico caso grave, ma fù sicuramente
il peggiore. Vennero inviate istruzioni di
pagamento su ordine di un servizio segreto
straniero, scritte a mano, con le
disposizioni di pagare una certa somma ad
una persona che aveva ucciso un leader di un
paese straniero. E non fù l’unico caso.
Abbiamo ricevuto numerose lettere scritte a
mano, provenienti da servizi segreti
stranieri, che davano l’ordine di pagamenti
in contanti, da conti segreti, per
finanziare rivoluzioni o per l’uccisione di
persone. Posso confermare quello che John
Perkins ha scritto nel suo libro
“Confessioni di un Sicario Economico”.
Esiste veramente un solo Sistema e le banche
svizzere hanno le mani in pasta in esso.
D: Il libro di Perkins è stato tradotto ed è
disponibile in russo. Ci può dire di quale
banca si tratta e chi è il responsabile ?
R: Era una delle prime 3 banche svizzere a
quell’epoca il responsabile fù il presidente
di un paese del terzo mondo. Non voglio però
entrare nei dettagli, mi troverebbero
facilmente se dicessi il nome del presidente
e il nome della banca. Rischio la mia vita.
D: Non è possibile fare il nome di una
persona di quella banca ?
R: No non posso, ma vi posso assicurare che
tutto ciò è accaduto. Eravamo in molti nella
sala riunioni. Il responsabile del pagamento
fisico del denaro è venuto da noi
(dirigenti) e ci ha chiesto se gli fosse
consentito il pagamento di una così grande
somma di denaro in contanti. Uno dei
direttori spiegò lui il caso e tutti gli
altri acconsentirono a procedere.
D: Accaddero spesso cose del genere ? I
soldi erano una specie di fondi neri ?
R: Sì. Questo era un fondo speciale gestito
in un posto speciale nella banca dove
arrivavano tutte le lettere in codice
dall’estero.
Le lettere più importanti venivano scritte a mano. Una volta decifrate,
contenevano l’ordine di pagare una certa
somma di denaro da conti per l’assassinio di
persone, il finanziamento di rivoluzioni, il
finanziamento di attentati e per il
finanziamento di ogni tipo di partito. So
per certo che alcune persone all’interno del
gruppo Bilderberg erano coinvolti in questo
genere di operazioni. Hanno dato l’ordine di
uccidere.
D: Puoi dirci in quale anno o decade tutto
questo è accaduto ?
R: Preferisco non darvi l’anno preciso ma è
stato negli anni 80.
D: Hai mai avuto problemi con questo lavoro
?
R: Sì, un problema molto grande. La notte
non riuscivo a dormire e dopo un po’ lasciai
la banca. Diversi servizi segreti
provenienti dall’estero, soprattutto di
lingua inglese, diedero l’ordine di
finanziare azioni illegali, compresa
l’uccisione di persone attraverso le banche
svizzere. Dovevamo pagare, sotto ordine di
potenze straniere, per l’uccisione di
persone che non seguirono gli ordini del
Bilderberg o del FMI o della Banca Mondiale,
per esempio.
D: Quella che stai facendo è una rivelazione
molto importante. Perché senti il bisogno di
dirlo qui e adesso? R: Perché il prossimo
Bilderberg meeting si farà in Svizzera.
Perchè la situazione mondiale peggiora
sempre di più. Infine perché le maggiori
banche Svizzere sono coinvolte in attività
non etiche. La maggior parte di queste
operazioni sono al di fuori del bilancio.
Non sono sottoposte a verifica e non
prevedono tasse. Si parla di cifre con molti
zeri. Somme enormi.
D: Si parla di miliardi ?
R: Molto ma molto di più, si parla di
triliardi, illegali, non sottoposti a
controllo fiscale. Fondamentalmente si
tratta di una rapina per tutti. Voglio dire
le persone normali pagano le tasse e
rispettando le leggi. Quello che sta
accadendo qui è completamente contro i
nostri valori svizzeri, come la neutralità,
l’onestà e la buona fede. Negli incontri
dove fui coinvolto, le discussioni erano
completamente contro i nostri principi
democratici. Vedete, la maggior parte degli
amministratori delle banche svizzere non
sono più locali, sono stranieri, soprattutto
anglosassoni, sia americani che britannici,
non rispettano la nostra neutralità, non
rispettano i nostri valori, sono contro la
nostra democrazia diretta, basta loro usare
le nostre banche come mezzi per fini
illegali. Utilizzano enormi quantità di
denaro creato dal nulla e distruggono la
nostra società e distruggono le persone in
tutto il mondo solo per avidità.
Cercano il potere e distruggono interi
paesi, come Grecia, Spagna, Portogallo,
Irlanda. Una persona come Josef Ackermann,
che è un cittadino svizzero, è l’uomo di
punta di una banca tedesca e usa il suo
potere per avidità e non rispetta la gente
comune.
Ha un bel paio di casi legali in Germania e
ora anche negli Stati Uniti. E’ un
Bilderberger e non si preoccupa della
Svizzera o di qualsiasi altro paese.
D: Stai dicendo che, alcune di queste
persone che citi parteciperanno alla
imminente riunione del Bilderberg a St.
Moritz ?
R: Sì. D: Quindi i partecipanti sono
attualmente in una posizione di potere ?
R: Sì. Hanno enormi quantità di denaro
disponibile e lo utilizzano per distruggere
interi paesi. Distruggono la nostra
industria e la ricostruiscono in Cina.
Dall’altra parte hanno aperto le porte a
tutti i prodotti cinesi in Europa. La
popolazione attiva europea guadagna sempre
meno. Il vero obiettivo è quello di
distruggere l’Europa.
D: Pensa che la riunione del Bilderberg a
St. Moritz abbia un valore simbolico ?
Perché nel 2009 erano in Grecia, nel 2010 in
Spagna e guardi cosa è successo loro. Può
significare che la Svizzera dovrà subire
qualcosa di brutto ?
R: Sì. La Svizzera, per loro, è uno dei
paesi più importanti, perché vi sono immensi
capitali. Si riuniscono in Svizzera anche
perchè vogliono distruggere ciò che questa
terra rappresenta. Capisca che è un ostacolo
per loro, non essendo nella UE o nell’euro,
non del tutto controllata da Bruxelles e
così via. Per quanto riguarda i “valori” non
sto parlando delle grandi banche svizzere,
perchè non hanno più niente di svizzero, la
maggior parte di esse sono guidate da
americani. Sto parlando, invece, del vero
spirito svizzero a cui la gente comune
tiene. Certo che l’incontro ha e ha avuto un
valore simbolico. Il loro scopo è quello di
essere una specie di club elitario esclusivo
che gestisce tutto il potere, mentre quelli
sotto di loro, appassiscono.
D: Pensa che lo scopo del Bilderberg sia
quello di creare una sorta di dittatura
globale, controllata dalle grandi imprese
globali, dove non esisteranno più gli stati
sovrani ?
R: Sì, la Svizzera è l’unico posto in cui
vige ancora la democrazia diretta e lo stato
si trova nel mirino di questi gruppi elitari
(proprio perchè non è completamente
asservito ad essi). Utilizzano il ricatto
del “too big to fail”, come nel caso di UBS
per far aumentare il debito del nostro
paese, proprio come hanno fatto con molti
altri paesi. Quello che si deduce è che
forse si vuole fare con la Svizzera quello
che è stato fatto con l’Islanda, in cui sia
banche che paese erano in bancarotta.
D: Anche l’UE è sotto queste influenze
negative ?
R: Certo. L’Unione europea è sotto la morsa
del Bilderberg.
D: Come pensa che si potrebbe fermare questo
piano ?
R: Beh, questa è la ragione per cui mi
rivolgo a voi. La verità. La verità è
l’unica strada. Fare luce sulla situazione,
esporli ai riflettori. A loro non piace
molto essere al centro dell’attenzione.
Dobbiamo creare trasparenza nel settore
bancario e in tutti i livelli della società.
D: Quello che sta dicendo ora, è che c’è un
lato sano del business delle banche
svizzere, mentre ci sono delle “mele marce”,
cioè alcune grosse banche che fanno cattivo
uso del sistema finanziario, per portare a
termine le loro attivita’ illegali.
R: Sì. Le grandi banche formano il loro
personale con i valori anglo-sassoni. Li
formano ad essere avidi e spietati.
Avidità e spietatezza che stanno
distruggendo la Svizzera e tutti gli altri
paesi europei e mondiali. Come paese
abbiamo, se si guardano le banche piccole e
medie, la maggior correttezza finanziaria al
mondo. Sono le banche grandi che operano a
livello mondiale che sono fonte di problemi.
Esse non sono più svizzere e non si
considerano tali.
D: Pensi che sia una buona cosa che la gente
stia esponendo il Bilderberg e mostrando chi
siano veramente i suoi componenti ?
R: Il caso Strauss-Kahn dimostra quanto
queste persone siano corrotte, mentalmente
instabili, sature di vizi, vizi che vengono
tenuti nascosti dagli ordini a cui
appartengono. Alcuni di loro come
Strauss-Kahn stuprano le donne, altri
praticano il sado maso, altri ancora si
dedicano alla pedofilia, molti si
appassionano al satanismo. Quando andate in
alcune banche potete vedere chiaramente
questi simboli satanisti, come nella Banca
dei Rothschild a Zurigo. Queste persone
vengono controllate tramite il ricatto data
la loro debolezza mentale. Devono seguire
ordini o saranno svergognati pubblicamente,
distrutti o addirittura uccisi.
D: Da quando Ackermann è nel comitato
direttivo del Bilderberg, pensa che abbia
preso delle decisioni importanti ?
R: Sì. Ma ce ne sono molti altri, come
Lagarde, che probabilmente sarà il prossimo
capo del FMI, ed è anche un membro del
Bilderberg, poi Sarkozy e Obama. Hanno un
nuovo piano per censurare Internet, perché
Internet è ancora libero. Vogliono
controllare e usare il terrorismo per creare
il motivo. Potrebbero anche inventarsi
qualcosa di orribile per avere la scusa.
D: Quindi è questa la sua paura ?
R: Non è solo paura, ne sono certo. Come ho
detto, hanno dato l’ordine di uccidere, sono
quindi in grado di compiere azioni
terribili. Se avessero la sensazione che
stanno per perdere il controllo, come nelle
rivolte in Grecia e in Spagna, con l’Italia
che probabilmente sarà la prossima, allora
faranno un altro Gladio. Ero vicino alla
rete Gladio. Come sapete istigarono il
terrorismo pagandolo con soldi americani per
controllare il sistema politico in Italia e
in altri paesi europei. Per quanto riguarda
l’assassinio di Aldo Moro, il pagamento è
stato fatto attraverso lo stesso sistema
come ti ho detto su.
D: Ackermann faceva parte di questo sistema
di pagamenti ?
R: (Sorriso) … E’ lei il giornalista. Guardì
come la sua carriera è arrivata rapidamente
alla cima.
D: Cosa pensa si possa fare per
impedirglielo ?
R: Beh ci sono molti buoni libri là fuori
che spiegano il contesto e fanno chiarezza
sull’argomento, come quello che ho citato di
Perkins. Queste persone hanno veramente
sicari che vengono pagati per uccidere.
Alcuni di loro ricevono i soldi attraverso
le banche svizzere. Ma non solo, hanno un
sistema capillare in tutto il mondo. Per
evitare che esso venga scoperto sono
addestrate a fare di tutto. Quando dico di
tutto intendo tutto proprio.
D: Attraverso l’informazione si potrebbero
sgominare ?
R: Sì, bisogna dire la verità. Siamo di
fronte a criminali davvero spietati,
compresi grandi criminali di guerra. Sono
pronti e in grado di uccidere milioni di
persone solo per restare al potere e avere
il controllo.
D: Può spiegarci dal suo punto di vista,
perché i mass media in Occidente se ne
stanno più o meno completamente in silenzio
per quanto riguarda il gruppo Bilderberg ?
R: Perche’ esiste un accordo tra loro e i
proprietari dei mezzi di comunicazione. Alle
riunioni vengono invitate anche alcune
personalità di spicco del mondo dei media,
ma viene detto loro di non riferire nulla di
ciò che vedono o sentono.
D: Nella struttura del Bilderberg, vi è una
cerchia interna che conosce i piani e poi
c’è una maggioranza che segue solo gli
ordini ?
R: Sì. Hai la cerchia interna dedita al
satanismo ci sono poi le persone ingenue o
meno informate. Alcuni addirittura pensano
di fare qualcosa di buono, nella cerchia
esterna.
D: Secondo i documenti esposti e le stesse
dichiarazioni, il Bilderberg ha deciso nel
1955 di creare l’Unione europea e l’Euro,
quindi hanno preso importanti decisioni.
R: Sì e deve sapere che il Bilderberg è
stato fondato dal principe Bernardo, ex
membro delle SS e del partito nazista lavoro
infine anche per la IG Farben, che era una
sussidiaria della Cyclone B. L’altro tipo
che ha fondato il gruppo era a capo della
Occidental Petroleum, che aveva stretti
rapporti con i comunisti dell’Unione
Sovietica. Lavorarono per entrambe le parti,
in realtà, però, queste persone sono
fascisti che vogliono controllare tutto e
tutti quelli che si frappongono sulla loro
strada vengono “rimossi”.
D: Come fanno a mantenere queste operazioni
fuori del sistema internazionale Swift ?
R: Beh, alcune delle liste Clearstream erano
vere in principio. Inserirono solo dei nomi
falsi per far credere alla gente che
l’intero elenco fosse falso. Anche loro
fanno degli errori. Il primo elenco era vero
e si possono estrapolare un sacco di cose.
Vedete, ci sono delle persone in giro che
scoprono le irregolarità e poi trasmettono
agli altri la verità. Verranno poi
ovviamente costituiti disegni di legge che
ridurranno al silenzio questo genere di
persone. Il miglior modo per fermarli è
quello di dire la verità, portando alla luce
le loro malefatte. Se non riusciamo a
fermarli diventeremo i loro schiavi.
D: Grazie per questa intervista.
Traduzione
La fonte originale è stata cancellata, ma
centinaia di siti avevano già copiato e
ripubblicato l’articolo !
vedere anche su:
http://www.losai.eu/banchiere-confessa-omicidi-attentati-e-rivoluzioni-del-bilderberg-e-del-fmi/#sthash.ZpXCXv0Z.dpuf
http://www.attivo.tv/video-utenti/player/news-e-informazione/video-shock-joseph-ackermann-banchiere-svizzero-confessa-i-crimini-del-bilderberg.html
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Sovranita’ monetaria e Signoraggio bancario
- "DEBITO
PUBBLICO"
La competenza europea non è più Costituzionale. Possiamo rientrare, persino "legalmente".
Ciò non toglie che le regole sono state costruite raggirando i popoli, e che quindi in ogni caso i popoli hanno la sovranità necessaria per ribaltare una qualsiasi legge elitaria.
SOLUZIONE:
Dovremmo per risolvere il problema della
Sovranita' monetaria, innanzi tutto nazionalizzare le Banche
Centrali (FED + BCE, ecc.), togliendole dalle mani dei privati, cosi come la Banca Italia (NON d'Italia, perche' anch'essa in mano ai privati), poi stampare carta moneta, come
Stati uniti d'Europa (UE), pari al debito
"pubblico" delle varie nazioni UE che gli
uomini di governo dei vari stati hanno
contratto (e' tutto fatto di carta straccia, che i banchieri,del mondo piazzando i loro uomini negli stati o comprandoseli...hanno fatto si che gli stati si indebitassero con loro....e quindi ci potessero tenere per le palle....ricattandoci
con il debito stesso), ed inviare la carta
moneta stampata (la parte che li compete) al Fondo monetario internazionale (il FMI e' di proprieta' dei banchieri...e' una loro creatura)contemporaneamente,
riscatta-ricompra i titoli statali emessi,
che hanno acquistato i privati, gli altri
stati e le banche) in modo da eliminare il debito, e cosi' ci riapproprieremmo degli interessi che ogni anno paghiamo (in Italia c.a. 100 miliardi di euros l'anno) e li
potremmo investire nell'industria, nel turismo,
nei servizi...e cio' per i vari stati
indebitati...
CMQ ma sara' una gara dura, perche' gli USURAI del mondo hanno i loro uomini piazzati ovunque nel mondo e nei posti chiave....che faranno di tutto per impedirci di arrivare a farlo...!
Ma noi ce la possiamo fare !
Altra proposta per la soluzione-annullamento
del cosiddetto falso
Debito Pubblico:
in circa 30 anni l'Italia ha pagato
interessi annui per il debito pubblico per
un totale di circa € 3.400.000.000.000 (3
mila quattrocento miliardi), mentre il
debito pubblico ammonta al 2014 a c.a. €
2.200.000.000.000 (duemila duecento miliardi)
per cui sottraendo dal totale, la somma gia'
pagata, vi e' una plus valenza di c.a.
1.200.000.000.000, che le banche dovrebbero
ridarci.....ma anche se non ce li ridanno,
noi possiamo cessare di pagarle
immediatamente investendo la stessa cifra
annuale di falsi interessi, nella nostra
economia....
Continua e segue qui:
ILLUMINATI
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