Uno studioso dell'Accademia russa delle scienze
ha scoperto la presenza di alghe fossilizzate su alcuni meteoriti
ritrovati in Kazakhstan e in Australia negli anni Sessanta che
confermerebbero la teoria secondo cui la vita sulla terra sarebbe giunta
dallo spazio.- Russia, Mosca, 23 Set 2000.
Stanislav
Zhmur, un geologo, riferisce oggi l'agenzia Interfax, ha indicato che i
meteoriti avrebbero un'età compresa fra i 4 e i 5 miliardi di anni,
mentre le alghe fossili, sarebbero vecchie di 3,8-4 miliardi di anni. «I
micro organismi rinvenuti nei meteoriti sono più vecchi di quelli dello
stesso tipo rinvenuti sulla Terra», ha detto lo scienziato russo. Zhmur
sottolinea quindi che l'età del nostro pianeta è calcolata in circa 4,6
miliardi di anni e, secondo le ultime ricerche, una biosfera diversificata
si sarebbe sviluppata sulla terra 4 miliardi di anni fa, il che «lascerebbe
poco tempo per l'evoluzione dalla non-vita alla vita», afferma.
Cio
darebbe allora sostanza, secondo Zhmur, all'ipotesi secondo cui «la vita
sulla terra giunse dallo spazio».
Lo studioso ritiene che i microrganismi
sarebbero capaci di creare membrane protettrici super resistenti nel
proprio ambiente, cadere in anabiosi e sopportare terribili radiazioni
spaziali e basse temperature. «In tale forma i micro organismi possono
sopravvivere per centinaia di milioni di anni sostenendo quindi l'ipotesi
di una provenienza dai più lontani angoli dell'Universo».
By Ansa
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Tracce di
DNA, l'
"alfabeto della vita", sono state
trovate in un frammento di un meteorite caduto
in Australia nel 1969.
La scoperta, pubblicata da
Earth and Planetary Science,
confermerebbe l'origine extraterrestre della
vita sulla Terra.
I ricercatori dell'Imperial
College di Londra che studiano i
frammenti del meteorite
Murchison, al cui interno erano già stati
trovati alcuni amminoacidi, hanno scoperto due
molecole di carbonio, l'uracile e
la xantina, in pratica due basi azotate,
componenti importanti del materiale genetico
primitivo poiché essenziali per la creazione
di acidi nucleici come l'RNA e il
DNA.
Si tratta della più clamorosa conferma della
teoria della
Panspermia, secondo cui la vita sulla Terra
è di origine
extraterrestre.
Secondo Zita Martins, del Department of Earth
Science and Engineering dell'Imperial College,
"la vita primitiva terrestre può avere adottato
basi nucleiche cadute sul pianeta insieme a
meteoriti per usarle nella codifica genetica".
I
ricercatori dicono di essere certi che le
molecole provengano dallo spazio in quanto non
hanno trovato alcuna traccia di possibili
contaminazioni avvenute quando il meteorite è
piombato sul suolo terrestre. Inoltre, la
pioggia di meteoriti era un fatto molto comune
miliardi di anni fa:
"Tra i 3.8 e 4.5 miliardi di
anni fa molte rocce simili al meteorite di Murchison sono piovute sulla Terra, proprio nel
periodo in cui si ritiene si sia formata la vita
primitiva", dice il comunicato stampa rilasciato
dall'Imperial College.
Per giungere a questa strabiliante conclusione,
Martins e colleghi hanno studiato la massa delle
due molecole isolate dal meteorite analizzando
due differenti isotopi del carbonio, il
carbonio-12, più leggero, che si trova sulla
Terra in grandi quantità, e il carbonio-13, più
comune nelle nuvole di gas interstellare.
Essendo quest'ultimo insolitamente abbondante
nelle due molecole, è molto probabile che il
materiale organico si sia formato nel meteorite
prima della sua caduta sulla Terra.
Secondo Mark Sephton, sempre del Department of
Earth Science and Engineering, "dato che i
meteoriti sono i resti di materiali che hanno
formato il sistema solare, le componenti chiave
della vita, come le basi nucleiche, potrebbero
essere abbondantemente diffuse nel cosmo".
Articolo di riferimento: "Extraterrestrial
nucleobases in the Murchison meteorite", Earth
and Planetary Science Letters, 15 June 2008
vedi:
Vita dallo Spazio
- 2 +
Progetto Vita +
Energia=Informazione=sostanza
E’ possibile
che
una specie aliena abbia manipolato la vita preesistente
sul pianeta per creare l’uomo moderno ?
Vedi questo sito gestito dalla scienziata
italiana Giuliana Conforti, che contiene tanti
articoli molto INTERESSANTI:
https://www.giulianaconforto.it/post/9706
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Il nostro Sistema Solare sta cambiando ?
.....è un
Vortice
Astronomi predicono l’esistenza di almeno altri
due grandi pianeti nel Sistema Solare.
E’ notizia del 29 luglio 2015, viene rilevata
una gigantesca aurora fuori dal nostro Sistema
Solare.
Dati senza precedenti rivelano che il campo
magnetico del Sole è aumentato del 230%.
Il nostro pianeta e il Sistema Solare stanno
cambiando, qualcosa lo sta “colpendo”.
Stanno accadendo tante cose strane nello spazio
esteriore come in quello interno.
Gli scienziati stanno scoprendo che il Sistema
Solare, il Sole e la vita stessa, stanno mutando
in modo mai visto prima.
Il Dott. Michael Lockwood, sta esaminando il
Sole e riporta che dal 1901 il campo magnetico
nella sua totalità si è rafforzato del 230%.
Il satellite della Terra, la Luna sta
sviluppando un’atmosfera.
Si scopre inaspettatamente ghiaccio polare, su
Mercurio, così come un campo magnetico
intrinseco sorprendentemente forte.
Su Venere, si registra un aumento della
luminosità aurorale del 2.500%, e sostanziali
cambiamenti atmosferici globali in meno di 40
anni.
Su Marte si registra un ‘riscaldamento globale’,
enormi temporali e la scomparsa delle calotte
polari..
Su Giove, un’ aumento di oltre il 200% nella
luminosità delle nuvole di plasma circostanti.
Saturno, registra un’importante diminuzione
delle velocità delle correnti a getto
equatoriale in solo 30 anni, accompagnata da una
sorprendente ondata di raggi X provenienti
dall’equatore.
Su Urano, grandi cambiamenti nella luminosità,
aumento dell’attività globale delle nuvole.
Anche su Nettuno, aumento del 40% della
luminosità atmosferica.
Su Plutone, aumento del 30% della pressione
atmosferica malgrado si stia allontanando sempre
di più dal Sole.
E sul nostro pianeta, la Terra, lo stiamo
vedendo con i nostri occhi, sostanziali ed
evidenti cambiamenti climatici e geofisici in
tutto il mondo.
L’asse della Terra è cambiato. Si verificano
sempre più spesso fenomeni meteorologici
estremi.
Un aumento drammatico dell’indice dei terremoti
e anche i vulcani entrano in eruzione con più
frequenza.
Il plasma luminoso al limite più estremo del
nostro Sistema Solare è aumentato recentemente
di un 1000%.
Gli scienziati sono giunti alla conclusione che
ci siamo spostati in una zona dello spazio che è
diversa ed ha un livello di energia molto più
alto.
Si stanno scoprendo cambi, che si stanno
registrando nello spazio, che non si erano mai
visti.
Quest’aumento di emissione di energia cambierà
la natura di base di tutta la materia nel
Sistema Solare.
Sta avvenendo un cambiamento climatico in tutto
il Sistema Solare, stanno arrivando più raggi
cosmici galattici del solito, sulla Terra.
David Wilcock, autore e cineasta americano, ci
dice che il nostro Sistema Solare sta entrando
in una nuova zona di vibrazione è molto
probabile che si stia dirigendo in una zona
dello spazio in cui le vibrazioni sono molto più
elevate.
Questo potrebbe essere legato alla Cintura
Fotonica o essere solo una zona del Sistema
Solare che infonde vibrazioni energetiche più
elevate al nostro corpo, cosa che spiegherebbe
il fatto che molti bambini siano nati con
frammenti extra di
DNA attivi.
Le vibrazioni saranno più alte sul pianeta. Per
questo l’uomo dovrà elevare la sua vibrazione
per poter esistere.
Segni di accelerazione quindi..un accelerazione
brutale.
Fa parte dell’accelerazione globale che
l’umanità sta sperimentando a tutti i livelli,
perché non c’è stato mai un maggiore incremento
nella popolazione, simultaneamente con un
incremento, per esempio, nell’intensità sei
terremoti e anche degli uragani.
Non c’è mai stata un’accelerazione esponenziale
tanto intensa nella conoscenza, cioè, è
assolutamente esponenziale..
Abbiamo praticamente accesso a tutta la
conoscenza dell’umanità…
La cosa affascinante è che quest’accelerazione e
tutto quello che sta succedendo qui,
simultaneamente, per il poco che sappiamo, sta
succedendo nel resto del Sistema Solare.
Sta avvenendo, a suo modo, quello che potremmo
chiamare, perché alcuni pianeti si suppone che
non abbiano atmosfera, grossi cambiamenti
climatici.
C’è stata tutta un’accelerazione dei cambiamenti
nell’ultimo secolo.
Stiamo attraversando un processo cosmico, simile
a quello cui, alcuni scienziati, attribuiscono
le anteriori estinzioni.
Secondo alcuni scienziati, come per esempio il
geofisico russo Dmitriev, e molti altri, quello
che dicono è che siamo in una zona del cosmo
dove c’è un enorme flusso di particelle e che
tutto questo ci porta ad una situazione, in
maniera immediata, nella quale solo quelle
specie di individui, o gruppi di individui, che
siano capaci di realizzare i cambiamenti
radicali che gli permettono di adattarsi alle
condizioni mutevoli, saranno capaci di
sopravvivere.
E questo tradotto in termini umani significa, o
portiamo a termine una rivoluzione psicologica
ora e ci muoviamo e incominciamo ad agire, a
pensare, a sentire in un altro modo e rimetterci
in sintonia con la Terra, o sarà la fine.
E’ quindi urgente eliminare la densità che ci
domina, dovuta alla forte personalità, agli
stati egoici, alle paure costanti che ci
caratterizzano e lottare instancabilmente per
vibrare in una frequenza più elevata basata
sulla solidarietà, aiuto agli altri, affetto,
serenità e tutti i valori umani che vengono dal
cuore.
In questo modo saremmo in sintonia con questo
cambiamento cosmico inter-dimensionale che si
sta verificando nel nostro Sistema Solare e che
ci sta portando all’inizio di una Nuova Era.
By Sergio T. – Tratto da: hackthematrix.it
Questo video vi aprirà
gli occhi per vedere la realtà anche da un'altro punto di vista