Il
Diabete
è in crescita anche fra i
bambini e
ragazzi, come mai ?
– 11/02 2014
La diffusione del diabete tra i bambini da 0 a 4 anni è in
crescita, in Italia e nel mondo ove si
vaccina..... .
E’ quanto rilevato dall’ultimo studio effettuato dal Centro
nazionale di epidemiologia dell’Istituto
superiore di sanità, condotto con i diabetologi pediatri
della
Seconda Università di Napoli e dell’Università
di Padova. L’esito della ricerca è stato pubblicato
sulla rivista “Acta
Diabetologica”.
Secondo i dati, il diabete fra i bambini in tenera età
cresce con un ritmo del 3 per cento l’anno circa. In Italia
a detenere il maggior numero di casi di diabete in età
pediatrica, è la Sardegna.
Come mai ?
la risposta è che TUTTI i
Vaccini, oltre a produrre
immunodepresione
e mutazioni
genetiche occulte e
trasmissibili alla prole, destabilizzano
oltre al
sistema immunitario e nervoso, anche il
pH della
digestione +
alterazione della flora batterica intestinale,
ed il
sistema enzimatico, e siccome i sardi hanno una
alimentazione diversa da quelli del continente, si vede che
cio' aiuta il diabete, oltre a cio' che le cattive
digestioni producono, con
intossicazione
del fegato, pancreas, reni, per le
sostanze
tossico-nocive dei
vaccini, determinando come
conseguenza, NON solo per gli stili
alimentari e di
vita errati,
infiammazione e
quindi qualsiasi "malattia" a seconda dei casi e dove vanno ad
infierire le
sostanza vaccinali, anche e NON solo il diabete, nei
bambini,
ragazzi e nei
giovani
e figli di genitori a loro volta
vaccinati
!
Il
diabete nei
bambini
- Aumentano in modo allarmante i casi si
bambini
e adolescenti affetti da
diabete
di tipo 2.
Tra le cause, l'aumento dell'
obesità
infantile, con la conseguente patologia
diabetica
che nei
bimbi e nei
giovanissimi è molto più difficile da curare
che negli adulti. L'allarme arriva da uno studio
pubblicato in versione integrale sul "New
England Journal of Medicine".
Commento NdR: guarda caso questi ricercatori,
non sanno, non capiscono e/o non vogliono capire…che
il
diabete e non solo esso, dipendono dall’alterazione delle
digestioni
intestinali le quali a
loro volta sono causate dall’alterazione del
pH
digestivo,
della
flora
batterica
autoctona e da quella del
sistema enzimatico, che a loro volta
sono causate
dalle
tossine introdotte con
i
Vaccini ai
bambini, che oltre a determinare
intossicazione generano delle reazioni
infiammatorie ed
immunitarie, alterando la flora impediscono la
produzione regolare dell'insulina !
A conferma di ciò, i ricercatori hanno scoperto che alcuni
batteri autoctoni, mancanti o mutati, nei diabetici rovinati
soprattutto nei bambini dai Vaccini, possono ammalare di
diabete, perché alterano l'ormone insulina.
Infatti, in uno studio pubblicato
sulla rivista Nature Metabolism, è emerso che nel fegato,
nel sangue e nel tessuto adiposo di pazienti diabetici, sono
presenti batteri diversi da quelli presenti in persone senza
la malattia.
Lo studio è stato condotto presso l'Università di Laval in
Canada ed ha coinvolto 40 soggetti obesi operati con
chirurgia bariatrica, 20 dei quali erano anche diabetici.
https://www.ilmessaggero.it/salute/ricerca/diabete_batteri_intestinali_insulina_ultime_notizie-5102909.html
L'analisi bioinformatica collega il diabete di
tipo 1 ai
vaccini contaminati
con proteine animali e le cellule T autoreattive
esprimono i recettori della pelle di origine
compatibili con i vaccini iniettati come agenti
causali Scarica lo studio da qui:
https://www.dropbox.com/s/qjrqiq2p8ljthvw/Bioinformatics-analysis-links-type-1-diabetes-to-vaccines-contaminated-with-animal.pdf
vedi:
Epidemie di Diabete
+
Diabete mellito +
Diabete con i
Vaccini +
Diabete Cure +
Diabete dai Vaccini
+
Malattie Gastrointestinali dopo i
vaccini
+ Gravi
Danni dei Vaccini +
Epidemia di Autismo + Disfunzioni dello Sviluppo + Meningite dai vaccini + Contenuto dei
Vaccini
VACCINI producono nei bambini il Diabete e
NON solo...!
http://www.assis.it/studio-del-sovraccarico-del-sistema-immunitario-indotto-vaccino-della-conseguente-diffusione-della-sindrome-metabolica-del-diabete-tipo-1-spiegazione-dei-recenti-rapidi-aumenti-del-risch/
Le RICERCHE MOSTRANO
un NESSO fra
MICROBIOMA
Intestinale (intestino)
e
CERVELLO -
09/01/2015
Chiamate collettivamente
microbioma, le migliaia
di miliardi di microbi
che abitano il corpo
umano vivono
principalmente
nell’intestino, dove ci
aiutano a digerire il
cibo, a sintetizzare le
vitamine e a difenderci
dalle infezioni. Ora,
recenti ricerche sul
microbioma hanno
dimostrato che la sua
influenza si estende ben
oltre l’intestino,
fino ad arrivare al
cervello. Negli ultimi
10 anni, vari studi
hanno collegato il
microbioma intestinale
a una serie di
comportamenti complessi,
come umori ed emozioni,
appetito e ansia.
Il microbioma
intestinale sembra
contribuire al
mantenimento della
funzionalità cerebrale,
ma non solo: potrebbe
anche incidere sul
rischio di disturbi
psichiatrici e
neurologici, fra cui
ansia,
depressione e
autismo. Una
delle modalità più
sorprendenti con cui il
microbioma influisce sul
cervello è durante lo
sviluppo.
“Esistono delle finestre
evolutive critiche in
cui il cervello è più
vulnerabile poiché si
sta preparando a
rispondere al mondo
circostante”, spiega
Tracy Baie, docente di
neuroscienze presso la
facoltà di veterinaria
dell’Università della
Pennsylvania. “Così, se
l’ecosistema microbico
della madre si modifica
- per esempio a causa di
infezioni, stress o
diete - ciò cambierà il
micro bioma intestinale
del neonato, e gli
effetti possono durare
tutta la vita.”
Altri ricercatori stanno
esplorando la
possibilità che il
microbioma abbia un
ruolo nelle malattie
neurodegenerative come
l’Alzheimer e il
Parkinson.
Fonte: MedicalXpress.com
:
http://tinyurl.com/kaa2j36
L'analisi bioinformatica collega il diabete di tipo 1 ai
vaccini
contaminati
con
proteine animali e le cellule T autoreattive esprimono
i recettori della pelle di origine compatibili con i vaccini
iniettati come agenti causali Scarica lo studio da qui:
https://www.dropbox.com/s/qjrqiq2p8ljthvw/Bioinformatics-analysis-links-type-1-diabetes-to-vaccines-contaminated-with-animal.pdf
Anche il diabete di tipo 1 è in drastico aumento:
http://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/salute_bambini/medicina/2017/02/13/bimbi-e-diabete-una-malattia-in-aumento-in-tutto-il-mondo_6110a77b-ee58-4a0f-a6dc-dd0885491b85.html
In questo studio,
condotto con l'analisi bioinformatica è stato trovato un
collegamento fra il diabete di tipo 1 ai vaccini contaminati
con proteine animali e cellule T autoreattive. Gli effetti
immunotossici delle proteine iniettate sono noti da oltre
cento anni. Ma le agenzie regolatrici ufficiali,
ignorando completamente il problema, non hanno posto alcun
controllo sulle proteine che contaminano i vaccini. Il
risultato era prevedibile, date le
collusioni che esse
hanno con
Big
Pharma….. Il vaccino Pandemrix, per esempio, è stato
contaminato con le nucleoproteine del virus dell'influenza,
che hanno indotto casi di narcolessia. I vaccini contro
la rabbia del tessuto neurale, contaminati da embrioni di
coniglio e anatra, causano "incidenti neuroparalitici".
La caseina bovina e gli acidi casamino utilizzati nei
vaccini, sono derivati dal latte di vacca. Pertanto le
proteine del latte vaccino contaminano numerosi vaccini,
contribuendo a vari disturbi, anche allergici.
Fonte: ResearchGate "Bioinformatics analysis links type 1
diabetes to vaccines contaminated with animal proteins and
autoreactive T cells express skin homing receptors
consistent with injected vaccines as causal agent"
vedi anche:
https://www.ilmessaggero.it/salute/ricerca/diabete_giovani_sintomi_cause_ultimissime-4742919.html?fbclid=IwAR0pZAchPPuCmwcIBFSte8uzALa1FWjXmLkNoSFfy1YxvlOfDEcDjhal8ww
vedi:
Malattie Gastrointestinali dopo i
vaccini
+
DIABETE tipo 1 Cura
Naturale con le Patate
+
DIABETE 1 + Diabete in aumento massivo +
Diabete Mellito tipo 2
+
Vaccini
sicuri ? NO !
+
GRAVI DANNI da VACCINO
+
Malattie autoimmuni con i vaccini
Danni dei Farmaci e Vaccini, eminenti medici/ricercatori
indipendenti lo confermano
Per la
Glicemia alta, tipico
sintomo dei "diabetici",
sia alimentari, che da
farmaci e
vaccini, con aumento dello
zucchero nel sangue, si consiglia oltre alla
eliminazione dello zucchero, l'assunzione dopo ogni pasto di
una tisana di
Charantia.
L'alimentazione
nel diabetico in eta' adulta, e' frutto e conseguenza
soprattutto dell'errata
alimentazione per se stesso; quindi la guarigione deve
avvenire riordinando la giusta e
corretta alimentazione il
Crudismo !
Vedi anche:
http://www.my-personaltrainer.it/salute/crisi-ipoglicemiche-iperglicemiche.html
Qualche diabetologo, nelle crisi di diabete, consiglia forti
dosi di zucchero.
IMPORTANTE:
Vaccinarsi è
sempre un grave rischio !
Il vaccino anti epatite B potrebbe aumentare il rischio di diabete del
tipo 1.
Una ricerca italiana, presentata al meeting annuale dell'American Diabetes
Association, ha dimostrato che esiste una
relazione tra il vaccino e
l'insorgenza della malattia.
Si tratta di uno studio molto ampio, nel quale si sono presi in
considerazione ben 300.000 bambini, la metà dei quali era stata vaccinata
per l'epatite B nei primi tre mesi di vita. In media 34 bambini su
100.000 si ammalano di diabete insulino dipendente; tra i giovani
vaccinati questo numero sale fino a 46 su 100.000.
Tratto dal: Meeting annuale dell'American Diabetes Association
Bibliografia:
- Polster
H, "Diabete insipidus dopo la vaccinazione per la
varicella", Z Aerztl Fortbild (Jena), 1 aprile 1966, 60:429-432
- Sinaniotis,
"Diabete mellitus a seguito della vaccinazione
antiparotite", Arc Dis Child, 1975, 50:749.66
- Patan,
"Grave diabete mellitus post-vaccinale", Ter Arkh, luglio
1968, 40:117-118
- Classen
JB, "La modalità temporale della vaccinazione ha un effetto
sullo sviluppo del diabete in roditori", Autoimmunity, 1996,
24:137-145
- Classen
JB, "Epidemia di diabete e vaccinazioni anti-epatite B", N Z
Med J, 109(1030):366, 27 sett. 1996
- Classen
JB, "Vaccinazione infantile e diabete mellitus", N Z Med J,
109(1022):195, 24 maggio 1996
- Poutasi
K, "Vaccinazioni e diabete", N Z Med J., 26 luglio
1996;109(1026):283
- Dokheel
TM, "Una epidemia di diabete infantile negli Stati Uniti ? I dati
raccolti", Diabetes Care, 1993, 16:1606-1611
- Parent
ME, "Vaccinazioni con Bacille Calmette-Guerin ed incidenza di
diabete mellitus a Montreal, Canada", Diabetes Care, maggio 1997;
20(5):767-772
- House
DV, Winter WE, "Diabete autoimmune. Ruolo dei markers di
auto-antigeni nella predizione e prevenzione del diabete mellitus,"
Clin Lab Med, sett. 1997, 17(3):499-545
- Zeigler
M, "Auto-anticorpi nel diabete mellitus di tipo 1", Z Arztl
Fortbild (Jena), agosto 1994; 88(7-8):561-5
Diabete dai Vaccini:
- di Classen JB,
Infezioni pertosse, vaccini e diabete di tipo 1, Diabetic
Medicine apr 2004, 21 (4) :397-8
- Parent ME,
Vaccinazioni con Bacille Calmette-Guerin ed incidenza di
diabete mellitus a Montreal, Canada. Diabetes Care,
maggio 1997; 20(5):767-772
Commento
NdR: Quello che non si
vuole dire e' che i figli dei
vaccinati
rivaccinati a loro volta, sono soggetti molto a rischio
anche per questa malattia e non
solo per questa...
I
vaccini depauperano la
flora batterica ed il
sistema enzimatico oltre ad alterare il
pH
digestivo dell'intestino
tenue, e quindi qualsiasi tipo di
malattia puo' essere indotta, anche il
diabete !
La prova ? Secondo le statistiche e le proiezioni del
WHO -
http://www.who.int/entity/diabetes/actionnow/en/mapdiabprev.pdf
- il maggior incremento dell' incidenza di
questa malattia (dati 2030 su dati 2000) sara'
nel Middle East e in Africa, ove sono state effettuate le
piu' massicce campagne
vaccinali e tutte le
sperimentazioni dei
vaccini
!.
Esempio di una e.mail ricevuta di una madre:
Sono la mamma di un giovanissimo diabetico (12 anni, nato
sano) e scrivo da (omissis).
Sono convinta che a mio figlio, di nove anni d'età, sia
insorto il diabete mellito di tipo 1 a causa di una
vaccinazione.
E' infatti diventato improvvisamente diabetico circa un mese
e mezzo fa.
Nel periodo precedente l'insorgere di questa patologia non
ha accusato alcun sintomo riconducibile a malattia virale
(né raffreddori, né malattie esantematiche), però, poco più
di un mese prima di accusare i primi sintomi del diabete, è
stato sottoposto al richiamo del vaccino trivalente contro
morbillo, parotite e rosolia (Morupar).
Io ritengo pertanto che il successivo instaurarsi del
diabete possa essere conseguente a tale vaccino. Quando ho
sottoposto tale dubbio al
pediatra, mi sono sentita rispondere che il vaccino
potrebbe essere stato l'evento scatenante ma sicuramente non
la causa, perché evidentemente mio figlio era predisposto a
tale patologia e qualsiasi evento avrebbe potuto scatenarla
allo stesso modo.
Mi ha detto che non bisogna confondere la causa vera e
propria, che a parer suo dovrebbe essere la predisposizione
genetica di mio figlio (vorrei a tal proposito precisare che
mio figlio non ha né genitori, né fratelli, né nonni e né
zii affetti da diabete), con l'evento scatenante, che
dovrebbe essere semplicemente quell'episodio responsabile di
rendere manifesta la malattia.
Il vaccino, anche se non obbligatorio, gli è stato praticato
nell'ambulatorio di igiene pubblica dall'ufficiale
sanitario, dietro consiglio del pediatra.
Ho il diritto di chiedere all'ufficiale sanitario la
segnalazione del diabete come effetto collaterale del
vaccino al Ministero della Sanità ?
(firma omissis)
Risposta: evidentemente SI, ma Lei puo' anche
richiedere il
risarcimento per il
danno da vaccino,
al
Ministero della
"sanita", all'ASL
ed al
medico vaccinatore
! +
Diabete dai Vaccini
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Flora batterica, frontiera
terapeutica per diabete 2
«È possibile che in un futuro non lontano sia possibile
curare il diabete di tipo 2 ingerendo
fermenti e probiotici o assumendo
antibiotici che limitino specificamente la
proliferazione di germi diabetogeni o favoriscano lo
sviluppo di una microflora batterica che migliori il
controllo della patologia».
Lo afferma Carlo Bruno Giorda, presidente Fondazione Amd
(Associazione medici diabetologi), commentando la recente
notizia dell'intervento di trapianto di flora intest inale
(tramite endoscopia) effettuato con successo al Policlinico
Gemelli di Roma dall'èquipe di Antonio Gasbarrini
dell'Università Cattolica del Sacro Cuore. «In realtà il
procedimento è stato effettuato per un'altra indicazione»
precisa Giorda. «Si trattava infatti di un paziente affetto
da un'enterite
molto grave antibiotico resistente sostenuta da Clostridium
difficile». Ma, visto l'esito curativo della tecnica,
Gasbarrini stesso ha dichiarato di aver «sottomesso al
Comitato etico dell'ateneo il progetto di testare la stessa
terapia contro insulinoresistenza e obesità». «Non è la
prima volta che si prova a trasferire ceppi batterici da un
soggetto sano all'interno dell'intestino di un paziente»
sottolinea ancora Giorda. «Si è visto, tra l'altro, che
modificando la flora intestinale in alcuni soggetti si
riduce molto il rischio di diabete, insulinoresistenza e di
patologie cardiovascolari.
Del resto è ormai acquisito che
la flora intestinale, a lung o considerata inerte o passiva,
ha al contrario un ruolo molto importante nel metabolismo
corporeo, sia attraverso l'influsso esercitato sulla
digestione e il riassorbimento, sia - presumibilmente -
tramite le sostanze prodotte dagli enterobatteri che
attivano sostanze enteroormonali che influiscono sul
metabolismo e il rilascio di insulina». In particolare, è
stato dimostrato che un diverso assetto tra ceppi batterici
come Firmicutes e Bacteroidetes è in grado di aumentare il
rischio di diabete, obesità e malattia cardiovascolare.
secondo Giorda, la prospettiva che si apre sta nella
possibilità di curare il diabete modificando la flora
intestinale, possibilmente ricorrendo a modalità non
invasive. - vedi
Feci e fermenti
Commento
NdR: verissimo che l'alterazione della flora che cogenera il
diabete, ma essa e' la
conseguenza nei
bambini e nei
giovani, dei
vaccini che hanno purtroppo
subito...!
video del dott.
Massimo Montinari a Don
Chisciotte - Ott. 2012
Scienziati scoprono altri geni legati al diabete
Un team internazionale di scienziati ha individuato sei
nuovi geni associati al diabete di tipo 2, portando così a
16 il numero totale di geni collegati al diabete.
Curiosamente, uno dei nuovi geni individuati sembra avere
anche un ruolo nello sviluppo del
cancro della prostata.
"Nessuno dei geni da noi trovati era stato
precedentemente ricercato dagli studiosi del diabete", ha
commentato il professor Mark McCarthy dell"Università di
Oxford nel Regno Unito. "Per questo motivo ciascuno di
questi geni fornisce nuove informazioni sui processi che si
guastano quando si sviluppa il diabete; e ciascuno di loro
offre la possibilità di sviluppare nuovi approcci per la
cura di questa malattia." continua su: molecularlab.it
Lettera
inviata dal dott. S. Stagnaro al capo redattore di
molecularlab.it il 21/04/08:
Caro Riccardo,
oggi, alla URL
http://www.molecularlab.it/news/view.asp?n=5853, ci
informi, con ritardo comprensibile, che sei nuovi sei geni
mutati favoriscono l'insorgenza del diabete mellito, secondo
quanto pubblicato su Nature. Complimenti !
Perchè non informi i tuoi lettori anche del commento che ti
allego, messo in rete dalla stessa Nature ?
E' inquietante, non sei
d'accordo, l'ambiguo comportamento dei mass-media italici
che, da un lato, veicolano i Lamenti da Federico di opinion
leaders che accusano il Governo di fare ben poco per la
Ricerca in Italia, e, dall'altro, sono silenziosi (NON
possono parlare o scrivere liberamente ?) sui progressi
della
Semeiotica BioFisica che, come tali, sono accettati e
divulgati specialmente all'Estero, magari dalla stessa
fonte autorevole, tanto entusiaticamente citata !
Comportamento RIDICOLO, sospetto e
desolante insieme, secondo me.
Caro Riccardo, secondo te, da
queste quotidiane mutazioni genetiche quali vantaggi in
tempi brevi può mai averne la gente, non GENOMICS e
gli altri Istituti di Genomica, Proteonomica e Metabonomica....divulgata
oggi dal Corriere Mercantile, di lunedì si chiama Gazzetta,
che leggo solo per aggiornami sulle sagre locali ?
Molto meglio sarebbe per TUTTI noi che i Medici sapessero
riconoscere ciò che sta scritto nel mio commento su
Nature.
Mi viene un dubbio, tanto
fondato quanto per me tragico, distruggendomi la speranza di
un Rinascimento della Medicina, per cui lavoro da oltre 50
anni: forse, annunciando ai Medici, per esempio, i
Dispositivi Endoarteriolari di Blocco,
neoformati-patologici, tipo I, sotto tipo
a) oncologici,
b) aspecifici - su cui si fondano le Costituzioni
Semeiotico-Biofisiche e i
Reali Rischi Congeniti delle più gravi e comuni
patologie umane, io apparirò come un pazzo Zaratustra ?
Ci sarà oggigiorno un
solo medico in grado di applicare la percussione ascoltata
degli ureteri, in questo "piccolo mondo, ingannevole e
stupefacente"?
Cosa penseranno mai di me, Medici e giornalisti, quando
annuncio loro la scoperta della Realtà Non-Locale nei
sistemi biologici - imperdonabile colpevole il mio amico
Paolo Manzelli, fiorentino... - che informo'
sull'Esperimento di Lory ?
Non correrò persino il gravissimo rischio di
vedermi cacciato prima o poi come indegno dal mio caro
Ordine dei Medici di Genova, al quale mi sento profondamente
affezionato dal 1956 ?
By
Sergio Stagnaro
Continua in:
Pag.2
+ Pag.3 +
Pag.
4
+
Bibliografia +
Vaccini
sicuri ? NO ! +
Immunogenetica +
Cura per Diabete
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